Msg. 16 marzo 2011, n. 6678 (1).
Invio delle certificazioni fiscali emesse per l'anno 2010 (Mod. CUD 2011) e richiesta delle dichiarazioni dei redditi e di detrazione per i familiari a carico.
(1) Emanato dall'Istituto nazionale della previdenza sociale.
Come preannunciato con la Circ. 30 dicembre 2010, n. 167 ai titolari di trattamenti pensionistici sono stati inviati anche per l'anno 2011 in un unico "Bustone" i modelli di certificazione fiscale (Mod CUD 2011) e, nei casi previsti, la richiesta delle informazioni reddituali ed il modulo per la richiesta delle detrazioni per carichi familiari.
La lettera di presentazione, diversificata tra residenti in Italia (allegato 1) e residenti all'estero (allegato 2), è composta in maniera modulare in funzione dei modelli inviati e contiene una breve informativa sulla multicanalità del colloquio con l'Istituto, nonché sulle nuove modalità di comunicazione del dettaglio di pagamento delle pensioni che saranno adottate nel corso dell'anno.
Come di consueto, ai pensionati residenti nella provincia di Bolzano, la modulistica sarà inviata nella versione bilingue.
1. Emissione generalizzata della certificazione fiscale dei redditi 2010 (CUD 2011)
La certificazione è stata inviata ai soggetti titolari di prestazione fiscalmente imponibile, anche in considerazione delle variazioni delle aliquota addizionali regionali e comunali illustrate con il Msg. n. 5784 dell'8 marzo 2011.
Le certificazioni richieste in sede e le posizioni interessate dai benefit saranno oggetto di invio dedicato.
2. Richiesta delle detrazioni per carichi familiari
Il modello DETR 2011 è stato inviato se, a dicembre 2010, risultavano memorizzati codici di detrazioni per familiari a carico.
La richiesta è stata inviata anche nel caso in cui il modello CUD 2011 non sia stato inviato al pensionato con emissione generalizzata.
La scelta del modello DETR 2011 è funzionale alla residenza del pensionato memorizzata sulla pensione:
Modello DETR italiano (Dichiarazione annuale per il diritto alle detrazioni per carichi di famiglia per pensionati residenti in Italia), se l'indirizzo memorizzato sulla pensione è italiano (RRESIDOM diverso da 9).
Modello DETR UE (Dichiarazione annuale per il diritto alle detrazioni per carichi di famiglia per pensionati residenti negli Stati dell'Unione Europea e in Norvegia), se l'indirizzo memorizzato sulla pensione è estero (RRESIDOM = 9) e il paese estero di residenza è:
Austria (A), Belgio (B), Bulgaria (BG), Cipro (CY), Danimarca (DK), Estonia (EST), Finlandia (FIN), Francia (F), Germania (D), Grecia (GR), Irlanda (IRL), Lettonia (LV), Lituania (LT), Lussemburgo (L), Malta (M), Norvegia (N), Paesi Bassi (NL), Polonia (PL), Portogallo (P), Regno Unito oppure Gran Bretagna e Irlanda del Nord (GB), Repubblica Ceca (CZ), Repubblica Slovacca (SK), Romania (RO), Slovenia (SLO), Spagna (E), Svezia (S), Ungheria (H).
Modello DETR Extra UE (Dichiarazione annuale per il diritto alle detrazioni per carichi di famiglia per pensionati residenti in Stati diversi dall'Unione Europea e dalla Norvegia), solo se l'indirizzo memorizzato sulla pensione è estero (RRESIDOM = 9) e il paese estero di residenza è diverso dai precedenti.
3. La dichiarazione dei redditi
Anche la scelta del modello RED è funzionale alla residenza del pensionato memorizzata sulla pensione.
Modello RED ITA
Il modello RED italiano contiene la lettera di motivazione della richiesta, con l'indicazione dei soggetti tenuti alla dichiarazione e delle modalità di restituzione (allegato 3). Viene inoltre precisato che se la dichiarazione reddituale viene integralmente resa dal pensionato e dai suoi familiari con modelli 730 2011 o UNICO 2011, è possibilità non compilare il modello RED. In tal caso, infatti, le informazioni vengono trasmesse direttamente dall'Agenzia delle Entrate.
Modello RED EST
Il modello REDEST consta di un modulo cartaceo per la dichiarazione dei redditi del pensionato e degli eventuali familiari. Nel caso in cui siano disponibili le informazioni anagrafiche dei familiari, la sezione anagrafica è stata precompilata.
4. Codici a Barre
Dopo ciascun modello inviato è stata inserita una pagina con il codice a barre specifico.
I codici a barre non sono previsti per i soggetti residenti all'estero.
5. Certificazione fiscale per i pensionati ex IPOST
Anche ai pensionati ex IPOST, transitati all'INPS da agosto 2010 in attuazione del dispositivo dell'art. 7, comma 3, della L. n. 122/2010, viene inviata in unico plico la certificazione fiscale e la richiesta delle dichiarazioni.
Allegato 1
Versione italiana
INPS
Nome Cognome
Istituto Nazionale Previdenza Sociale
Indirizzo
CAP CITTÀ
28 febbraio 2011
Città, data
Al Signor/ra
Nome Cognome
Indirizzo
CAP CITTÀ
Gentile Signore/a,
in allegato a questa lettera troverà la documentazione di seguito indicata.
- CUD 2011 - È la certificazione fiscale relativa alla/e sua/e pensione/i, contiene anche il modulo per la scelta della destinazione dell'8 e del 5 per mille dell'Irpef e le istruzioni per il contribuente. In particolare, il punto 2 delle istruzioni contiene le informazioni sull'uso della certificazione e il punto 3 quelle sulla scelta dell'associazione o ente a cui destinare, a scopi sociali o religiosi, l'8 e il 5 per mille dell'Irpef;
- Modulo detrazioni - È il modulo da utilizzare per richiedere le detrazioni d'imposta a cui ha diritto per l'anno 2011. Deve compilarlo e consegnarlo entro il 30 giugno 2011. Le ricordiamo che, se ha intenzione di chiedere le detrazioni d'imposta per familiari a suo carico, dovrà inserire i loro dati anagrafici e il codice fiscale.
Attenzione! Se non restituirà questo modulo compilato, le detrazioni d'imposta per i familiari a carico che stiamo applicando alla sua pensione saranno revocate con effetto dal 1° gennaio 2011.
- Istruzioni per la dichiarazione dei suoi redditi relativi all'anno 2010. La dichiarazione - che va effettuata entro il 30 giugno 2011 - serve per consentire all'INPS di adeguare l'importo della sua pensione ai redditi posseduti.
- Codici a barre da utilizzare presso i Centri di Assistenza Fiscale o professionisti abilitati.
Con l'occasione, le segnalo anche che è possibile richiedere l'assegnazione di una casella di Posta Elettronica Certificata (PEC) con la quale stabilire un canale di comunicazioni elettroniche certificate con la Pubblica Amministrazione, con valenza legale pari a quella di una tradizionale lettera raccomandata con ricevuta di ritorno.
Per ottenerla è necessario farne richiesta ai soggetti certificatori autorizzati.
L'attribuzione della casella di posta elettronica certificata le consentirà di ricevere tramite posta elettronica tutta la corrispondenza INPS a lei destinata.
La informo, inoltre, che nel corso del 2011 l'INPS renderà disponibili tutte le informazioni che la riguardano (estratto contributivo unificato, informazioni su pensioni, stampa modelli CUD e OBIS/M, pagamenti di prestazioni richieste all'Istituto, prospetto di dettaglio della rata di pensione prima del pagamento) sul proprio sito web WWW.INPS.IT - Fascicolo previdenziale del cittadino. Troverà inoltre nella sezione "servizio al cittadino" il nuovo servizio - Cassetta postale on line - dove potrà consultare la corrispondenza inviatale dall'INPS.
Per poter accedere a tali servizi sarà quindi indispensabile che lei si munisca del "PIN" o di una "carta nazionale dei servizi (CNS).
Qualora lei non possieda il PIN, la invito ad attivarsi per il rilascio, considerato che nei prossimi mesi il dettaglio dei pagamenti delle rate di pensione non le sarà più inviato attraverso gli Uffici pagatori (Poste e Banche).
Lei può richiedere il PIN collegandosi alla home page del sito dell'INPS, attraverso l'apposita funzionalità denominata "Richiedi il tuo PIN online". Dovrà inserire il codice fiscale, seguendo le istruzioni che troverà sul sito.
Chi non ha la possibilità di accedere alla rete Internet, oppure è sprovvisto di PIN, potrà richiedere al numero verde 803.164 l'invio a casa del dettaglio mensile.
Cordiali saluti
Il Direttore generale
Tutti gli uffici INPS sono a sua disposizione per ogni ulteriore informazione; può trovare l'elenco completo delle nostre Sedi sugli elenchi telefonici o sul sito internet www.inps.it.
Può, inoltre, telefonare al numero verde gratuito InpsInforma 803 164: un operatore sarà a sua disposizione per informazioni e notizie dal lunedì al venerdì dalle ore 8 alle ore 20 e il sabato dalle ore 8 alle ore 14.
Se preferisce, può infine rivolgersi ad uno degli Enti di patronato riconosciuti dalla legge, che le fornirà assistenza gratuita.
Per risparmiare tempo ed ottenere le informazioni rapidamente ricordi di tenere a portata di mano:
Numero pensione XXXXXXXX
Categoria XXXX
codice sede XXXX
Codice fiscale XXXXXXXXX
Allegato 2
Versione Estero
INPS
Nome Cognome
Istituto Nazionale Previdenza Sociale
Indirizzo
CAP CITTÀ
28 febbraio 2011
Al signor XXXXXXXXXX
XXXXXXXXXXX
Città, data
Al Signor/ra
Nome Cognome
Indirizzo
CAP CITTÀ
Gentile Signore/a,
in allegato a questa lettera troverà la documentazione di seguito indicata.
- CUD 2011 - È la certificazione fiscale relativa alla/e sua/e pensione/i, contiene anche il modulo per la scelta della destinazione dell'8 e del 5 per mille dell'Irpef e le istruzioni per il contribuente. In particolare, il punto 2 delle istruzioni contiene le informazioni sull'uso della certificazione e il punto 3 quelle sulla scelta dell'associazione o ente a cui destinare, a scopi sociali o religiosi, l'8 e il 5 per mille dell'Irpef;
- Modulo detrazioni - È il modulo da utilizzare per richiedere le detrazioni d'imposta a cui ha diritto per l'anno 2011. Deve compilarlo e consegnarlo entro il 30 giugno 2011 alla sede INPS che gestisce la sua pensione (indicata in alto a sinistra). Le ricordiamo che, se ha intenzione di chiedere le detrazioni d'imposta per familiari a suo carico, dovrà inserire i loro dati anagrafici e il codice fiscale.
Attenzione! Se non compilerà questo modulo, le detrazioni d'imposta per i familiari applicate alla sua pensione saranno revocate con effetto dal 1° gennaio 2011.
- Modulo RED EST - È il modulo da utilizzare per avere diritto alle prestazioni legate al reddito (ad esempio: l'integrazione al trattamento minimo, la maggiorazione sociale, i trattamenti di famiglia). Dovrà compilarlo con i dati reddituali relativi all'anno 2010 e consegnarlo all'INPS entro il 30 giugno 2011. In questo modo eviterà che ci siano interruzioni nei pagamenti.
Le ricordo che gli Enti di Patronato riconosciuti dalla legge possono assisterla gratuitamente per la compilazione e la trasmissione del/i modulo/i all'INPS.
Cordiali saluti
Il Direttore generale
Tutti gli uffici INPS sono a sua disposizione per ogni ulteriore chiarimento; per l'elenco completo delle nostre Sedi e altre informazioni può consultare il sito internet www.inps.it.
Se preferisce, può infine rivolgersi ad uno degli Enti di patronato riconosciuti dalla legge, che le fornirà assistenza gratuita.
Può contattare il Contact Center dell'Istituto attraverso il sito www.inps.it, selezionando l'apposito banner.
Se risiede in uno dei paesi indicati di seguito può inoltre, telefonare ai numeri verdi: Belgio 080013255, Danimarca 80018297, Francia 0800904332, Germania 08001821138, Gran Bretagna 0800963706, Irlanda 1800553909, Lussemburgo 08002860, Paesi Bassi 08000223952, Portogallo 800839766, Spagna 900993926, Svezia 020795084, un operatore sarà a sua disposizione per informazioni e notizie dal lunedì al venerdì dalle ore 8 alle ore 20 ed il sabato dalle ore 8 alle ore 14.
Per risparmiare tempo ed ottenere le informazioni rapidamente ricordi di tenere a portata di mano:
Numero pensione XXXXXXXX
Categoria XXXX
codice sede XXXX
Codice fiscale XXXXXXXXX
Allegato 3
LOGO
Red - Richiesta dichiarazione redditi
Istruzioni
Per consentire all'INPS di accertare il diritto e l'esatto importo della/e seguente/i prestazione/i:
Pensione categoria XX
numero XXXXXX
gestita dalla Sede INPS di XXXX
è necessario che lei comunichi i redditi che ha percepito nel corso del 2010, ad esclusione di tutte le prestazioni pensionistiche o assistenziali, anche se erogate da altro ente, in quanto tali dati sono già in possesso dell'Istituto.
Dovrà inoltre dichiarare i redditi del familiare:
...... Nome Cognome...........
Codice fiscale: XXX XXX XXXXX
XXXX
Per semplificare le operazioni di verifica reddituale e ridurre gli adempimenti burocratici a carico dei pensionati, a partire da quest'anno, quando possibile, l'INPS preleverà le informazioni necessarie direttamente dagli archivi delle Amministrazioni Finanziarie, oltre che dal Casellario centrale dei pensionati.
Per questo motivo, se la sua situazione reddituale (e/o quella dei componenti il suo nucleo familiare) sarà integralmente dichiarata al Fisco (attraverso il modello 730 o il modello UNICO), non sarà necessario inviare nessuna ulteriore dichiarazione all'INPS.
In tutti gli altri casi, invece, dovrà comunicarci i suoi redditi, scegliendo la modalità che preferisce tra le seguenti.
- Può rivolgersi ad un Centro di Assistenza Fiscale (CAF, Centri autorizzati di assistenza fiscale) o ad un professionista abilitato che le forniranno assistenza gratuita e trasmetteranno i redditi direttamente ai nostri uffici. Le ricordiamo di presentare questa lettera, con gli allegati e i codici a barre contenuti nella busta, nonché tutta la documentazione utile in suo possesso.
- Può trasmettere direttamente via internet le informazioni reddituali che la riguardano utilizzando il codice PIN (Personal Identification Number) eventualmente in suo possesso. In questo caso, sarà sufficiente seguire le istruzioni che trova sul sito www.inps.it, nella sezione Servizi al Cittadino - Dichiarazione reddituale e detrazioni di imposta.
- Può rivolgersi alla sede INPS più vicina, presentando questa lettera, con gli allegati e i codici a barre, nonché tutta la documentazione utile in suo possesso.
La informiamo che l'INPS si riserva di effettuare controlli incrociati con le altre amministrazioni in possesso dei dati reddituali influenti sulla/e sua/e pensione/i e di adottare, in caso di difformità con la sua dichiarazione, i provvedimenti conseguenti. In particolare, le ricordiamo che la legge prevede l'obbligo di restituzione delle somme indebitamente percepite in caso di omessa od incompleta segnalazione da parte del pensionato di fatti incidenti sul diritto o sulla misura della pensione goduta, non conosciuti dall'INPS (art. 13, L. n. 412/1991).
La informiamo, inoltre, che l'art. 13, comma 6, lettera c) della L. 30 luglio 2010, n. 122 dispone che, qualora i titolari di prestazioni collegate al reddito non facciano pervenire i dati relativi alla propria situazione reddituale nei tempi e nei modi stabiliti dagli Enti previdenziali che le erogano, si procede alla sospensione delle prestazioni collegate al reddito nel corso dell'anno successivo a quello in cui la dichiarazione dei redditi avrebbe dovuto essere resa.
D.L. 31 maggio 2010, n. 78, art. 7
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giovedì 24 marzo 2011
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