ANSA/ GB: NIENTE SCERIFFO USA PER SCOTLAND YARD
LO VOLEVA CAMERON PER
RILANCIARLA DOPO LO SCANDALO MURDOCH
(ANSA) - LONDRA, 6 AGO - L'idea era
parsa suggestiva a molti,
e in primis al premier David Cameron, ma Scotland
Yard dovra'
aspettare ancora prima di vedere un non britannico alla
sua
guida: anche se il nome in questione per il posto di nuovo capo
della
Metropolitan Police era quello del 'supercop' americano
Bill Bratton,
considerato un guru negli States, tanto che le sue
teorie sono studiate anche
a Harvard.
Dopo aver ripulito New York dai criminali ai tempi di
Rudy
Giuliani con la strategia della 'tolleranza zero', alla guida di
una
forza di 38 mila uomini, e dopo aver svolto un lavoro
analogo a Los Angeles,
Bratton era il candidato ideale di
Cameron per riorganizzare Scotland Yard,
ferita dallo scandalo
delle intercettazioni illegali del gruppo Murdoch, in
seguito al
quale si erano dimessi il capo della polizia Sir Paul Stephenson
e il suo vice John
Yates.
L'idea, scrive oggi il sito internet del Daily Telegraph,
ha
incontrato tuttavia l'opposizione di Theresa May, il segretario
di
Stato per gli Affari Interni, che ha bloccato la possibilita'
dell'assunzione
di Bratton.
''Ci sono troppo pochi candidati per i vertici e sono
troppo
simili'', aveva detto Cameron nel suo discorso ai Comuni dopo
lo
scoppio dello scandalo. ''Ma se qualcuno si e' dimostrato un
successo
all'estero - aveva proseguito, senza citare
direttamente il nome di Bratton -
perche' non invitarlo a fare
lo stesso da noi?''.
Il superpoliziotto
sarebbe stato anche sondato in maniera
informale da Downing Street. Appena
ieri Bratton aveva
dichiarato che se gli fosse stata offerta l'opportunita'
di
correre per questa posizione sarebbe stato ''un onore''.
Secondo
Bratton, la posizione di capo di Scotland Yard e' ''uno dei
piu'
significativi, complessi e importanti ruoli di dirigente di
polizia nel mondo''.
Poi e' arrivato lo stop. Theresa
May, scrive il quotidiano,
era ''a disagio'' con l'idea di interrompere una
secolare
tradizione che vede solo cittadini britannici nella polizia.
Qualsiasi mossa e' stata quindi bloccata e nel
bando per il
posto di capo della Metropolitan Police si specifica che
''i
candidati devono essere cittadini britannici''.
Peraltro per Bratton
non sarebbe stata la prima volta a
Londra. Lo sceriffo statunitense aveva
gia' fatto da consulente
al sindaco della capitale, Boris Johnson e di lui si
era parlato
come possibile capo di Scotland Yard anche nel 2008 dopo
le
dimissioni di Ian Blair.(ANSA).
COR-KYZ
06-AGO-11 16:38 NNNN
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