MANOVRA: DAMIANO (PD), GOVERNO TENTERA' ATTACCO A
PENSIONI
EVITARE COLPI CODA ESECUTIVO
(ANSA) - ROMA, 21 AGO -
''Bisogna tenere alta la guardia
sulla manovra per
evitare i colpi di coda del governo. La
maggioranza, nel tentativo di trovare
un accordo al suo interno,
non esitera' a portare un nuovo attacco al
sistema
pensionistico''. Lo afferma Cesare Damiano, capogruppo Pd
in
commissione Lavoro della Camera.
''Come Partito Democratico il nostro
no deve essere netto per
due motivi: il primo, perche' sul fronte pensioni
sono stati
fatti pagare prezzi pesanti dall'esecutivo in questi ultimi
due
anni, con l'innalzamento dell'eta' pensionabile delle donne a 65
anni
e con il suo aggancio all'aspettativa di vita; il secondo
motivo e' che
l'eta' pensionabile, per effetto delle riforme
dell'ultimo governo Prodi, sta
ancora aumentando: non e' un
mistero per nessuno che nel 2013 si raggiungera'
'quota 97' e
che l'eta' minima per uscire dal lavoro sara' di 61 o 62 anni
-
spiega - Come si vede, la rappresentazione di un sistema
previdenziale
statico e' al di fuori della realta'. Se si vuole
produrre una vera riforma
si riprenda il principio dell'uscita
flessibile verso la pensione, in una
eta' che puo' essere
compresa tra i 62 e i 70 anni. Normativa che sarebbe
coerente
con il sistema contributivo che varra' per le
nuove
generazioni.'' (ANSA).
FTM
21-AGO-11 17:39 NNNN
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