CARBURANTI: TIMIDI SEGNALI DI RIBASSI DEI PREZZI =
Roma, 20 apr.
(Adnkronos) - ''Auspicati ormai da lungo tempo,
ecco finalmente i primi
segnali di ribassi sulla rete carburanti
italiana. L'abbondanza dei margini
lordi delle compagnie rispetto alla
media degli ultimi tre anni (da circa un
mese per il diesel e da dieci
giorni anche per la benzina) hanno convinto IP
a tagliare di 1
centesimo il prezzo raccomandato della verde e TotalErg a
limare di
0,5 centesimi entrambi i prodotti. Fermi, per ora, tutti gli altri
marchi, anche se ulteriori riduzioni dei listini sono ipotizzabili
nel
fine settimana per l'inevitabile discesa dei prezzi praticati
stimolata anche dalla mossa ribassista degli impianti no-logo. Le
medie
nazionali segnano oggi 1,903 euro/litro per la benzina, 1,783
per il diesel
e 0,882 per il Gpl. Le punte massime si contraggono per
la verde a 1,989
euro/litro (Centro), mentre restano pressoche'
invariate a 1,818 e 0,911
(entrambe al Sud) per gli altri prodotti''.
E' quanto emerge dal
monitoraggio di quotidianoenergia.it in un
campione di stazioni di servizio
che rappresenta la situazione
nazionale.
''A livello Paese il prezzo
medio praticato della benzina (in
modalita' servito) va dall'1,897
euro/litro di Esso all'1,903 di Shell
e Tamoil (no-logo in discesa al di
sotto della soglia di 1,8
euro/litro e precisamente a 1,795). Per il diesel
si passa dall'1,776
euro/litro di Eni e Shell all'1,783 di Q8 e Tamoil
(no-logo giu' a
1,653). Il Gpl, infine, e' tra 0,873 euro/litro di Eni e
0,882 di
TotalErg (no-logo a 0,836)'', conclude la
nota.
(Sec/Zn/Adnkronos)
20-APR-12 08:55
NNNN
Nessun commento:
Posta un commento