CILENO UCCISO: PM, VIGILE A PROCESSO PER OMICIDIO VOLONTARIO

CILENO UCCISO: PM, VIGILE A PROCESSO PER OMICIDIO VOLONTARIO
PROCURA MILANO, GIUDIZIO IMMEDIATO PER AGENTE POLIZIA LOCALE
(ANSA) - MILANO, 11 MAG - Il pm di Milano Roberto Pellicano
ha chiesto il processo con rito immediato e con l'accusa di
omicidio volontario per Alessandro Amigoni, l'agente di polizia
locale che, lo scorso 13 febbraio, sparo' durante un
inseguimento e uccise un cileno di 28 anni.
La richiesta di giudizio immediato (rito che prevede il
'salto' dell'udienza preliminare e che porta l'imputato
direttamente a processo) dovra' ora essere valutata dal gip
Maria Vicidomini. E' molto probabile poi che la difesa, come
gia' anticipato dall'avvocato Giampiero Biancolella, nel caso in
cui il gip disponga il processo, chieda l'ammissione al rito
abbreviato (a porte chiuse e che prevede lo sconto di un terzo
della pena), condizionato ad una perizia. La difesa del vigile,
infatti, ha sempre sostenuto che l'agente quel pomeriggio, in
zona Parco Lambro, ha sparato da una distanza compresa tra i 15
e i 20 metri, solo a scopo intimidatorio e non con l'arma
rivolta verso il cileno, Marcelo Valentino Gomez Cortes.
Nell' ultimo interrogatorio dei giorni scorsi davanti agli
investigatori, Amigoni poi avrebbe in sostanza sostenuto anche
che il colpo e' partito dalla pistola senza che lui volesse
sparare in quel modo. La perizia disposta dal pm, invece, ha
accertato che il vigile avrebbe esploso il colpo da una distanza
che va da un minimo ''di 50 centimetri'' a un massimo ''di due
metri e 80 centimetri'', mentre il giovane correva. Il
proiettile, secondo le indagini, ha raggiunto l'immigrato (i
familiari sono assistiti come parti civili dall'avvocato Corrado
Limentani) alla schiena, uscendo poi dal cuore.
''Non abbiamo mai avuto armi, siamo scappati perche'
clandestini e avevamo paura di un controllo'', aveva raccontato
Alvaro Thomas Huerta Rios, il cileno di 25 anni che era assieme
al suo connazionale rimasto ucciso. (ANSA).

Y6N/MEA
11-MAG-12 12:20 NNNN