Fisco/ Napoli, una decina di agenti feriti fuori sede Equitalia

Fisco/ Napoli, una decina di agenti feriti fuori sede Equitalia
Manifestanti lasciano corso Meridionale, ripresa circolazione

Napoli, 11 mag. (TMNews) - E' di almeno dieci agenti medicati in
ospedale il bilancio delle violente tensioni che si sono
registrate, questa mattina, sotto la sede di corso Meridionale di
Equitalia a Napoli. Due dei poliziotti sono già stati refertati,
mentre almeno altri otto sono attualmente ai pronto soccorso dei
nosocomi cittadini in attesa di essere medicati. Ingenti i danni
riportati dai mezzi della polizia in seguito al lancio di
sanpietrini e pezzi di bottiglie di vetro rotte. Danneggiamenti
ai furgoni delle forze dell'ordine anche per il ripetuto lancio
di uova e secchi pieni di vernice rossa.

Attualmente la situazione sembra essere tornata alla calma. Chi
manifestava, infatti, si è dileguato fuggendo nelle strade
limitrofe, perdendosi nel dedalo di vicoli approfittando anche
del mercatino rionale presente in zona. Al momento non ci sono
persone fermate o condotte negli uffici della Questura anche se
sono state avviate le indagini per risalire agli autori dei
disordini. Anche tra i manifestanti sembra si registrino delle
persone ferite.

Psc

111123 mag 12
Manifestazione violenta contro Equitalia, a Napoli la polizia carica
Lanci di pietre, cassonetti bruciati, lo scoppio di forti petardi, secchi di vernice verso gli uffici "blindati".

NAPOLI - E' cominciata come una protesta contro Equitalia, e'
finita come una brutta protesta contro Equitalia: lanci di
pietre, la Polizia che carica, cassonetti bruciati, le
saracinesche che si abbassano, lo scoppio di forti petardi. E' il
riassunto della mattinata a Corso Meridionale, a Napoli, dove
stamane era in programma un corteo contro l'Agenzia di
riscossione delle tasse. Tensione immediata tra manifestanti e
forze dell'ordine, camionette della polizia a blindare l'entrata
della sede di Equitalia. La protesta e' diventata subito
violenta: i manifestanti hanno bloccato il traffico incendiando i
cassonetti della spazzatura, e hanno cominciato a lanciare secchi
di vernice rossa verso gli uffici. Gli agenti in tenuta
antisommossa hanno caricato, sfidando anche un fitto lancio di
pietre.
11 maggio 2012

(Pic/ Dire)
11:53 11-05-12

Fisco/ Napoli, elicottero polizia sorvola uffici Equitalia
Attualmente tensioni placate tra forze ordine e manifestanti

Napoli, 11 mag. (TMNews) - Nei pressi degli uffici Equitalia di
corso Meridionale a Napoli si sono momentaneamente placate le
tensioni tra polizia e manifestanti che hanno attuato prima un
presidio, poi un blocco stradale e infine hanno rovesciato
cassonetti per la raccolta differenziata e iniziato a lanciare
pietre e pezzi di bottiglie all'indirizzo degli agenti.
Attualmente la zona della stazione Centrale, nei pressi della
quale sorge una delle sedi dell'agenzia di riscossione di Napoli,
è sorvolata da un elicottero della polizia.

Sono circa 200 i manifestanti attualmente in strada lanciando
anche vernice rossa. Gli agenti sono in assetto antisommossa
mentre le saracinesche degli uffici di Equitalia sono state
abbassate e la sede stradale è completamente invasa da rifiuti,
bottiglie rotte e cassonetti rovesciati.

Psc/Ral

111110 mag 12
NAPOLI: SCONTRI DAVANTI SEDE EQUITALIA, 10 AGENTI IN OSPEDALE =

Napoli, 11 mag. - (Adnkronos) - Complessivamente 10 poliziotti
sono finiti all'ospedale a seguito degli scontri avvenuti con i
dimostranti davanti alla sede di Equitalia al Corso Meridionale a
Napoli. Complessivamente circa 600 persone hanno partecipato alla
protesta, si tratta di esponenti di tutta l'area antagonista tra cui i
precari Bros del coordinamento di lotta per il lavoro e i collettivi
studenteschi. La questura ha precisato che la manifestazione non era
autorizzata.

Dei 600 dimostranti circa 200 hanno lanciato uova, vernice,
bottiglie e sampietrini prima contro l'edificio di Equitalia e poi
contro la polizia. I cassonetti della spazzatura sono stati poi
utilizzati dai manifestanti come ariete per sfondare il cordone della
polizia sistemata a protezione di Equitalia. Grazie alle foto e alle
riprese eseguite con telecamere digitali la polizia potra'
identificare numerosi manifestanti.

(Iam/Zn/Adnkronos)
11-MAG-12 12:14

NNNN
Fisco/ Questura Napoli: Sotto sede Equitalia no uso lacrimogeni
Indagini in corso per individuare eventuali responsabili

Napoli, 11 mag. (TMNews) - Nel corso delle tensioni tra
manifestanti e polizia, verificatesi questa mattina in corso
Meridionale a Napoli, dinanzi a una delle sedi di Equitalia, gli
agenti partenopei hanno effettuato un "intervento di
contenimento" che "non ha richiesto l'utilizzo di lacrimogeni".
In una nota la Questura di Napoli spiega quanto avvenuto
sottolineando come siano in corso indagini orientate
all'individuazione dei manifestanti responsabili di eventuali
azioni penalmente rilevanti.

"Durante una manifestazione non regolarmente autorizzata,
svoltasi dinnanzi agli uffici di Equitalia di corso Meridionale,
circa 600 esponenti di tutta l'area antagonista partenopea - si
legge nel documento per la stampa - tra cui Bros e Collettivi
Studenteschi, si sono raccolti in prossimità degli ingressi. Un
gruppo di circa 200 persone, ha successivamente ed
inaspettatamente iniziato a lanciare uova, vernice e sanpietrini
nei confronti dell'edificio".

Gli agenti si sono, pertanto, "schierati a difesa degli uffici e
i manifestanti hanno rimosso alcuni cassonetti e li hanno
utilizzati come ariete per sfondare il cordone di sicurezza,
riprendendo il lancio degli oggetti contundenti direttamente
contro gli operatori delle forze dell'ordine".
"L'intervento di contenimento dei poliziotti che, non ha
richiesto l'utilizzo di lacrimogeni, è servito ad allontanare i
dimostranti. Al momento - ha ribadito la Questura - due agenti
sono rimasti feriti e refertati ed altri 8 sono ancora in cura
presso i sanitari per essere medicati".



Psc



111228 mag 12
Fisco/ Napoli, blocco stradale a Equitalia,pietre contro polizia
Presidio in corso Meridionale di disoccupati e centri sociali

Napoli, 11 mag. (TMNews) - Lancio di pietre e pezzi di bottiglie
contro la Polizia che ha risposto agli attacchi con una carica di
alleggerimento. E' quanto accaduto dinanzi alla sede di Equitalia
in corso Meridionale a Napoli dove questa mattina era previsto un
presidio che è poi sfociato in un blocco stradale. A manifestare
circa 200 persone, aderenti a numerose sigle di disoccupati,
centri sociali e di sindacati di base. Il presidio si è
trasformato in una paralisi del traffico veicolare che sta
causando numerosi disagi alla circolazione considerata
l'ubicazione degli uffici di Equitalia a poca distanza dalla
stazione Centrale.

I manifestanti hanno rovesciato alcune campane della raccolta
differenziata contenenti vetro e hanno, secondo il racconto della
Polizia, iniziato a lanciare pietre e altri oggetti. Un agente è
stato ferito alla caviglia in modo piuttosto grave dal lancio di
vetro e pietre. Attualmente l'ingresso della sede dell'agenzia di
riscossione è sbarrato da tre camionette mentre all'interno degli
uffici ci sono impiegati e, con molta probabilità, cittadini.
Sono stati, inoltre, lanciati secchi di vernice rossa che hanno
imbrattato la strada. Avvertite anche alcune esplosioni, forse
petardi oppure bombe carta.

(Segue)

Psc/Ral

111055 mag 12

Fisco/ Napoli, blocco stradale a Equitalia,pietre contro... -2-
Manifestazione era iniziata in modo pacifico, poi è degenerata

Napoli, 11 mag. (TMNews) - In una serie di comunicati diffusi nei
giorni scorsi, gli aderenti a 'Realtà di movimento napoletane
contro Equitalia' avevano preannunciato la mobilitazione pubblica
chiedendo "la chiusura di Equitalia e di ogni altra società del
genere, di porre fine definitivamente ai tassi di interesse, ai
pignoramenti di beni primari e alle cartelle pazze nonché una
sanatoria del debito per i lavoratori e le fasce sociali più
deboli".

In un primo momento la manifestazione si era svolta in modo
pacifico alla presenza della Polizia che stava garantendo
l'ordine pubblico. Poi la situazione è degenerata. I manifestanti
si erano limitati a distribuire volantini ai passanti, ad
affiggere striscioni con i quali si chiede "la chiusura immediata
di Equitalia" e a gridare slogan contro l'agenzia di riscossione.
Era stato, inoltre, predisposto un microfono utile, a chi lo
volesse, per denunciare pubblicamente i 'soprusi' subiti
dell'ente di riscossione.

Psc/Ber

111059 mag 12