MINACCE A EQUITALIA SU FB, POLIZIA PERUGIA DENUNCIA OPERAIO
INCENSURATO SPIEGA, 'SCOSSO PER SUICIDI'
(ANSA) - CITTA' DI CASTELLO (PERUGIA), 5 LUG - E' accusato di
avere pubblicato sul suo profilo Facebook un documento con
minacce a Equitalia un operaio di un'azienda pubblica, di 58
anni, denunciato a piede libero dalla digos di Perugia. Agli
investigatori ha riferito di averlo fatto perche' scosso dopo le
notizie di suicidi di imprenditori che avevano ricevuto cartelle
esattoriali.
L'uomo, accusato di istigazione a delinquere e minacce, e'
risultato incensurato e senza collegamenti con organizzazioni o
gruppi politici. Condotto in commissariato per gli accertamenti,
quando ha spiegato alla moglie che era con lui quanto successo
la donna - secondo quanto si e' appreso -, prima indispettita
con la polizia, si e' scagliata contro di lui, cercando di
colpirlo.
Nel corso dell'attivita' di controllo svolta su Internet, la
digos perugina ha individuato un documento dal titolo ''Stato
mafia uguale Equitalia'' e con all'interno la frase ''facciamo
saltare in aria tutte le sedi di Equitalia''. Dagli accertamenti
subito avviati e' emerso che il profilo Facebook era di un
operaio risultato anche, regolarmente, in possesso di una
carabina. La polizia e' quindi rapidamente risalita a lui e nel
corso della perquisizione in casa sua la digos ha sequestrato
oltre 200 cartucce calibro 22 risultate detenute irregolarmente.
E' stato cosi' indagato anche per detenzione abusiva di armi.
Nel corso dell'indagine e' stato accertato - sempre secondo
quanto si e' appreso - che l'uomo era effettivamente l'autore
dello scritto, come poi effettivamente ammesso con gli
investigatori. (ANSA).
Y2Q-SEB
05-LUG-12 20:19 NNNN
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