SPENDING REVIEW: FLC CGIL, GOVERNO PROSEGUE DEMOLIZIONE ISTRUZIONE E RICERCA PUBBLICA =
Roma, 5 lug. (Adnkronos) - ''Il governo Monti prosegue
nell'opera di demolizione dell'istruzione e della ricerca pubblica
iniziata dal Governo Berlusconi''. E' quanto afferma il segretario
generale della Flc Cgil, Mimmo Pantaleo evidenziando che ''dopo aver
distrutto il sistema pensionistico, aumentato le tasse sul lavoro,
cancellati diritti di civilta' per i lavoratori e precarizzato
ulteriormente il mercato del lavoro, adesso, con la spending review si
attaccano stato sociale e beni comuni''.
''Si tagliano risorse al fondo ordinario delle universita', si
conferma il quasi azzeramento del diritto allo studio, si accorpano e
sopprimono enti di ricerca - prosegue Pantaleo - senza alcun progetto
strategico per rilanciare il sistema della ricerca pubblica, si
riducono ulteriormente gli organici nel sostegno e si aumentano le ore
d'insegnamento senza alcun aumento della retribuzione, si tagliano i
collaboratori scolastici, gia' drasticamente ridotti per gli
interventi degli anni scorsi, per appaltare all'esterno le pulizie a
costi superiori''.
Secondo il numero uno della Flc Cgil ''le scelte del Governo
Monti sono antisociali e fallimentari perche' fanno aumentare
disoccupazione, precarieta' e disperazione sociale. Un Paese che
decide di non investire su istruzione e ricerca non ha futuro e il
benessere delle persone viene prima degli interessi dei mercati
finanziari e della speculazione''. (segue)
(Ste/Ct/Adnkronos)
05-LUG-12 11:52
NNNNSPENDING REVIEW: FLC CGIL, GOVERNO PROSEGUE DEMOLIZIONE ISTRUZIONE E RICERCA PUBBLICA (2) =
(Adnkronos) - ''Si colpiscono lavoratori, precari, giovani e
pensionati - lamenta Pantaleo - e invece non si parla piu' di
patrimoniale, di lotta alle evasioni fiscali e di riduzione delle
spese militari. Si tagliano risorse alle scuole pubbliche, si
aumentano le tasse universitarie ma si garantiscono i soldi a scuole e
universita' private. Sarebbe questa l'equita' e la giustizia
sociale?''
La Flc-Cgil, annuncia il segretario generale del sindacato di
categoria ''attivera' da subito estese iniziative di mobilitazione di
tutti i comparti della conoscenza. A partire dall'inizio dell'anno
scolastico saranno intensificate le lotte con iniziative clamorose
fino ad una grande manifestazione nazionale ottobre. Non e' piu'
rinviabile - conclude - la proclamazione di uno sciopero generale a
settembre per costruire una alternativa credibile alle politiche
liberiste del Governo Monti che stanno affossando l'Italia''.
(Ste/Ct/Adnkronos)
05-LUG-12 11:57
NNNN
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