SALUTE: 29 DONNE SU 100 IN GRAVIDANZA NON SMETTONO DI FUMAREI DATI RIPORTATI NEL LIBRO "101 MOTIVI PER NON FUMARE"
(ANSA) - ROMA, 27 SET - Su 100 donne fumatrici 29 non hanno
smesso in gravidanza, 23 si sono limitate a ridurre il numero
di sigarette e 5 hanno fumato piu' di prima. Non solo: tra
quelle che avevano smesso, il 76% ha ripreso dopo la nascita del
bambino. E' quanto emerge da una ricerca riportata nel libro
''101 motivi per non fumare'' scritto a due mani dal dottor
Fabio Beatrice, primario di Otorinolaringoiatria, e da Johann
Rossi Mason, giornalista medico scientifico.
Nel libro viene affrontato anche un altro tema importante per
la salute dei bambini, quello del fumo ambientale: fumare in
auto o in casa quando i figli non ci sono non e' una soluzione
spiegano gli autori del volume, perche' le tossine si depositano
su tessuti, superfici, giocattoli e abiti.
''Se smettere per la propria salute puo' non essere una
motivazione abbastanza forte - spiega Johann Rossi Mason - la
tutela dei figli puo' essere piu' convincente''. ''Gli effetti
del fumo genitoriale si prolungano sino alla vita adulta-
prosegue il giornalista- chi fuma e ha figli ad esempio e' bene
che metta da parte i soldi del dentista perche'il fumo passivo
e' correlato ad un rischio doppio di avere carie. ''Un ulteriore
effetto negativo e' quello sull'obesita' infantile: una
interessante indagine del Karolinska Institute di Stoccolma ha
mostrato infatti una prevalenza di obesita' del 5% nei bambini
nati da fumatrici contro l'1,9% dei figli di donne che non
avevano questa abitudine- conclude Rossi Mason-insomma un
bollettino di guerra in cui le vittime sono i piu' piccoli , che
una volta cresciuti probabilmente fumeranno a causa della
potenza del meccanismo imitativo''. (ANSA).
Y09-NAN
27-SET-12 13:27 NNNN
(ANSA) - ROMA, 27 SET - Su 100 donne fumatrici 29 non hanno
smesso in gravidanza, 23 si sono limitate a ridurre il numero
di sigarette e 5 hanno fumato piu' di prima. Non solo: tra
quelle che avevano smesso, il 76% ha ripreso dopo la nascita del
bambino. E' quanto emerge da una ricerca riportata nel libro
''101 motivi per non fumare'' scritto a due mani dal dottor
Fabio Beatrice, primario di Otorinolaringoiatria, e da Johann
Rossi Mason, giornalista medico scientifico.
Nel libro viene affrontato anche un altro tema importante per
la salute dei bambini, quello del fumo ambientale: fumare in
auto o in casa quando i figli non ci sono non e' una soluzione
spiegano gli autori del volume, perche' le tossine si depositano
su tessuti, superfici, giocattoli e abiti.
''Se smettere per la propria salute puo' non essere una
motivazione abbastanza forte - spiega Johann Rossi Mason - la
tutela dei figli puo' essere piu' convincente''. ''Gli effetti
del fumo genitoriale si prolungano sino alla vita adulta-
prosegue il giornalista- chi fuma e ha figli ad esempio e' bene
che metta da parte i soldi del dentista perche'il fumo passivo
e' correlato ad un rischio doppio di avere carie. ''Un ulteriore
effetto negativo e' quello sull'obesita' infantile: una
interessante indagine del Karolinska Institute di Stoccolma ha
mostrato infatti una prevalenza di obesita' del 5% nei bambini
nati da fumatrici contro l'1,9% dei figli di donne che non
avevano questa abitudine- conclude Rossi Mason-insomma un
bollettino di guerra in cui le vittime sono i piu' piccoli , che
una volta cresciuti probabilmente fumeranno a causa della
potenza del meccanismo imitativo''. (ANSA).
Y09-NAN
27-SET-12 13:27 NNNN
Nessun commento:
Posta un commento