SALUTE: FIC, ALLARME ROSSO PER IL CUORE DI DONNE E BAMBINI =GLI ESPERTI, PREVENZIONE VA RIVOLTA ANCHE A CATEGORIE
DIMENTICATE
Milano, 27 set. (Adnkronos Salute) - Allarme rosso per il cuore
di donne e bambini. Nel mondo il 50% dei decessi femminili avviene per
malattie di cuore e arterie (8,6 milioni di vittime l'anno), e in
Europa oltre la meta' delle morti 'rosa' (54%) ha alle spalle una
malattia cardiovascolare o un ictus; negli Usa piu' di 10 mila donne
under 45 ogni anno vengono colpite da infarto, e anche i bambini
rischiano il cuore sempre piu' spesso a causa degli stili di vita: a
livello globale, Paesi in via di sviluppo compreso, un bimbo su 10 e'
in sovrappeso e sono in tutto 43 milioni i piccoli che accumulano
chili di troppo gia' prima di compiere 5 anni, con gravi pericoli per
cuore e arterie. E' proprio a donne e giovanissimi che e' dedicata la
Giornata mondiale del cuore 2012, indetta per sabato 29 settembre
dalla World Heart Federation e celebrata a Roma dalla Federazione
italiana di cardiologia (Fic), che ha organizzato per questo
pomeriggio alle 16 un convegno in Auditorium Conciliazione.
Donne e bambini sono "categorie poco tutelate - spiega in una
nota Franco Romeo, presidente Fic e primario al Policlinico di Tor
Vergata - perche' si pensa erroneamente che nelle donne il rischio di
sviluppare una malattia cardiovascolare sia piu' basso che negli
uomini, e che nei bambini sia troppo presto per iniziare una campagna
di prevenzione". Le evidenze scientifiche mostrano invece il
contrario. Secondo l'Organizzazione mondiale della sanita', l'obesita'
infantile, primo step verso le malattie cardiovascolari, ha raggiunto
livelli preoccupanti. In Italia il 22,9% dei bambini e' in sovrappeso
e l'11,7% obeso. E se la condotta errata (inattivita' fisica e
sovrappeso) inizia precocemente, i rischi per la salute aumentano in
maniera esponenziale.
"E' evidente - prosegue Romeo - come sia necessario raggiungere
l'opinione pubblica con un forte richiamo alla prevenzione", che va
rivolta anche alla categorie spesso dimenticate. "Il 36% delle madri
di bambini in sovrappeso e obesi non ritiene che il proprio figlio sia
in eccesso ponderale - segnala ancora il numero uno della Fic - e solo
il 29% pensa che la quantita' del cibo da lui assunta sia eccessiva".
Un mix esplosivo, avvertono gli specialisti, se si considera che nella
regione Oms Europa le donne sono le piu' colpite, che una donna su 3
ha una qualche forma di malattia cardiovascolare e che ben il 36% non
ha alcuna percezione di essere esposta al rischio. Come aggravante
c'e' poi il fatto che spesso l'infarto femminile viene diagnosticato
in ritardo rispetto all'uomo, a causa di una diversa sintomatologia,
piu' insidiosa. Cio' determina un tasso di mortalita' piu' alto per le
donne, mentre si registra un calo di decessi fra i maschi. (segue)
(Red-Opa/Col/Adnkronos)
27-SET-12 14:43
NNNN
SALUTE: FIC, ALLARME ROSSO PER IL CUORE DI DONNE E BAMBINI (2) =OGGI A ROMA FOCUS SU OPPORTUNITA' TELEMEDICINA
(Adnkronos Salute) - "E' buona norma - esorta Romeo - ribadire
sempre, e in ogni occasione, i consigli per un corretto stile di vita:
stop al fumo, riduzione del peso, alimentazione sana ed equilibrata,
attivita' fisica regolare e controllo periodico della pressione
sanguigna".
In occasione del convegno di questo pomeriggio a Roma per la
Giornata mondiale del cuore, la Fic ospita una lettura magistrale di
Jay L. Mehta dell'universita' dell'Arkansas, grande esperto di
cardiologia molecolare, che illustra i meccanismi patogenetici alla
base dello sviluppo delle malattie cardiovascolari nelle donne. Tra i
partecipanti all'incontro anche Marino Scherillo, past president Anmco
(Associazione nazionale medici cardiologi ospedalieri), sul tema della
salute cardiovascolare in Italia, e Salvatore Novo, presidente della
Societa' italiana di cardiologia, sul tema della prevenzione nei
giovani.
L'iniziativa prevede inoltre una tavola rotonda sulla
telemedicina. Il momento 'clou' sara' un collegamento live con una
struttura ospedaliera nello Zambia: "Un esempio concreto delle
potenzialita' scientifiche e tecnologiche nella diagnostica delle
malattie cardiovascolari a distanza - evidenziano gli esperti - e
nella formazione di una cultura della prevenzione globale, da attuare
attraverso scambi di opinioni, informazioni e seminari".
(Red-Opa/Col/Adnkronos)
27-SET-12 14:47
NNNN
DIMENTICATE
Milano, 27 set. (Adnkronos Salute) - Allarme rosso per il cuore
di donne e bambini. Nel mondo il 50% dei decessi femminili avviene per
malattie di cuore e arterie (8,6 milioni di vittime l'anno), e in
Europa oltre la meta' delle morti 'rosa' (54%) ha alle spalle una
malattia cardiovascolare o un ictus; negli Usa piu' di 10 mila donne
under 45 ogni anno vengono colpite da infarto, e anche i bambini
rischiano il cuore sempre piu' spesso a causa degli stili di vita: a
livello globale, Paesi in via di sviluppo compreso, un bimbo su 10 e'
in sovrappeso e sono in tutto 43 milioni i piccoli che accumulano
chili di troppo gia' prima di compiere 5 anni, con gravi pericoli per
cuore e arterie. E' proprio a donne e giovanissimi che e' dedicata la
Giornata mondiale del cuore 2012, indetta per sabato 29 settembre
dalla World Heart Federation e celebrata a Roma dalla Federazione
italiana di cardiologia (Fic), che ha organizzato per questo
pomeriggio alle 16 un convegno in Auditorium Conciliazione.
Donne e bambini sono "categorie poco tutelate - spiega in una
nota Franco Romeo, presidente Fic e primario al Policlinico di Tor
Vergata - perche' si pensa erroneamente che nelle donne il rischio di
sviluppare una malattia cardiovascolare sia piu' basso che negli
uomini, e che nei bambini sia troppo presto per iniziare una campagna
di prevenzione". Le evidenze scientifiche mostrano invece il
contrario. Secondo l'Organizzazione mondiale della sanita', l'obesita'
infantile, primo step verso le malattie cardiovascolari, ha raggiunto
livelli preoccupanti. In Italia il 22,9% dei bambini e' in sovrappeso
e l'11,7% obeso. E se la condotta errata (inattivita' fisica e
sovrappeso) inizia precocemente, i rischi per la salute aumentano in
maniera esponenziale.
"E' evidente - prosegue Romeo - come sia necessario raggiungere
l'opinione pubblica con un forte richiamo alla prevenzione", che va
rivolta anche alla categorie spesso dimenticate. "Il 36% delle madri
di bambini in sovrappeso e obesi non ritiene che il proprio figlio sia
in eccesso ponderale - segnala ancora il numero uno della Fic - e solo
il 29% pensa che la quantita' del cibo da lui assunta sia eccessiva".
Un mix esplosivo, avvertono gli specialisti, se si considera che nella
regione Oms Europa le donne sono le piu' colpite, che una donna su 3
ha una qualche forma di malattia cardiovascolare e che ben il 36% non
ha alcuna percezione di essere esposta al rischio. Come aggravante
c'e' poi il fatto che spesso l'infarto femminile viene diagnosticato
in ritardo rispetto all'uomo, a causa di una diversa sintomatologia,
piu' insidiosa. Cio' determina un tasso di mortalita' piu' alto per le
donne, mentre si registra un calo di decessi fra i maschi. (segue)
(Red-Opa/Col/Adnkronos)
27-SET-12 14:43
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SALUTE: FIC, ALLARME ROSSO PER IL CUORE DI DONNE E BAMBINI (2) =OGGI A ROMA FOCUS SU OPPORTUNITA' TELEMEDICINA
(Adnkronos Salute) - "E' buona norma - esorta Romeo - ribadire
sempre, e in ogni occasione, i consigli per un corretto stile di vita:
stop al fumo, riduzione del peso, alimentazione sana ed equilibrata,
attivita' fisica regolare e controllo periodico della pressione
sanguigna".
In occasione del convegno di questo pomeriggio a Roma per la
Giornata mondiale del cuore, la Fic ospita una lettura magistrale di
Jay L. Mehta dell'universita' dell'Arkansas, grande esperto di
cardiologia molecolare, che illustra i meccanismi patogenetici alla
base dello sviluppo delle malattie cardiovascolari nelle donne. Tra i
partecipanti all'incontro anche Marino Scherillo, past president Anmco
(Associazione nazionale medici cardiologi ospedalieri), sul tema della
salute cardiovascolare in Italia, e Salvatore Novo, presidente della
Societa' italiana di cardiologia, sul tema della prevenzione nei
giovani.
L'iniziativa prevede inoltre una tavola rotonda sulla
telemedicina. Il momento 'clou' sara' un collegamento live con una
struttura ospedaliera nello Zambia: "Un esempio concreto delle
potenzialita' scientifiche e tecnologiche nella diagnostica delle
malattie cardiovascolari a distanza - evidenziano gli esperti - e
nella formazione di una cultura della prevenzione globale, da attuare
attraverso scambi di opinioni, informazioni e seminari".
(Red-Opa/Col/Adnkronos)
27-SET-12 14:47
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