Riceviamo da Ficiesse e pubblichiamo
DIFFIDA DEL COCER GDF AL GOVERNO MONTI: QUESTO ESECUTIVO
E' IN SCADENZA DI MANDATO, NON INTRAPRENDA ALCUNA ULTERIORE INIZIATIVA IN
PREGIUDIZIO DEI FINANZIERI
COMUNICATO STAMPA
Preso atto delle indiscrezioni
apparse sui media, in cui si palesa la volontà da parte del Governo
uscente di emanare un decreto ministeriale con cui si intenderebbe esercitare la
delega contenuta all’art. 16 comma 1 lettera a) del D.L. 98/2011 al fine di
estendere a tutto il 2014 il congelamento dei trattamenti economici del
personale pubblico previsto dall’art. 9 del D.L. 78/2010, questo Consiglio, in
rappresentanza di 60000 finanzieri, DIFFIDA L’ATTUALE ESECUTIVO DA VOLER
INTRAPRENDERE QUALSIASI IN IZIATIVA DI QUESTO TIPO IN SCADENZA DI MANDATO,
rimandando ogni valutazione al nuovo Governo, così come già avvenuto per il
regolamento di armonizzazione previdenziale del comparto sicurezza e
difesa.
L’adozione di un tale provvedimento, infatti, configurerebbe un
atteggiamento opportunista da parte dell’attuale Esecutivo e
soprattutto dell’attuale Presidente del Consiglio, in quanto, se la situazione
finanziaria è davvero così drammatica da non poter oggi rinviare la questione
al prossimo Governo, ci si chiede come mai questo provvedimento non è stato
emanato prima delle recenti elezioni.
Senza contare, che lo stesso art. 9 del D.L. 78/2010 è giÃ
all’attenzione della Corte Costituzionale che molto difficilmente potrà emettere
una sentenza sfavorevole, visto quanto già dalla stessa deciso, con la sentenza
n. 183/2012, in tema di contributo di solidarietà per i dipendenti pubblici con
redditi superiori a 90.000,00 € ed in tema di trattamento economico dei
magistrati.
Roma, 1 marzo
2013
IL COCER GUARDIA DI FINANZA
IL COCER GUARDIA DI FINANZA
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