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giovedì 30 maggio 2013

Comparto Sicurezza Difesa e Soccorso pubblico - SBLOCCARE RISORSE PER RINNOVO CONTRATTI = NO A IPOTESI PROROGA BLOCCO


 Sicurezza e Difesa, proroga blocco contratti. Alla Camera il no di militari e poliziotti(link diretto al sito dell'autore)

PA: SILP CGIL, SBLOCCARE RISORSE PER RINNOVO CONTRATTI =
NO A IPOTESI PROROGA BLOCCO

Roma, 29 mag. (Adnkronos) - "Sbloccare le risorse per il rinnovo
dei contratti e avviare un confronto con i sindacati per ricercare
ogni utile soluzione al problema della perdita del potere di acquisto
delle retribuzioni". E' quanto afferma il segretario generale del Silp
Cgil, Daniele Tissone, in merito alle ipotesi avanzate dal ministro
della Pa, Giampiero D'Alia, di confermare la proroga del blocco della
contrattazione nel pubblico impiego.

"Il Silp pertanto si dichiara fermamente contrario alla proroga
di un blocco contrattuale che riduce, ulteriormente, il trattamento
economico complessivo di donne e uomini che garantiscono, a fronte di
molteplici difficolta', la sicurezza dei cittadini e che non si
vedono, ad oggi, ancora riconosciuta la dovuta specificita'", conclude
Tissone.

(Sec-Arm/Ct/Adnkronos)
29-MAG-13 16:12

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SICUREZZA: SILP CGIL, SBLOCCARE RISORSE PER RINNOVO CONTRATTI =

Roma, 29 mag. (Adnkronos) - ''Sbloccare le risorse per il
rinnovo dei contratti e avviare un confronto con i sindacati per
ricercare ogni utile soluzione al problema della perdita del potere di
acquisto delle retribuzioni''. E' quanto afferma il segretario
generale del Silp Cgil, Daniele Tissone.

''Il Silp -rimarca Tissone- si dichiara fermamente contrario
alla proroga di un blocco contrattuale che riduce, ulteriormente, il
trattamento economico complessivo di donne e uomini che garantiscono,
a fronte di molteplici difficolta', la sicurezza dei cittadini e che
non si vedono, ad oggi, ancora riconosciuta la dovuta specificita'''.

(Sin/Zn/Adnkronos)
29-MAG-13 16:39

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Sicurezza/ Silp-Cgil: Sbloccare risorse per rinnovo contratti
No a proroga blocco contrattuale che riduce trattamento economico

Roma, 29 mag. (TMNews) - "Sbloccare le risorse per il rinnovo dei
contratti e avviare un confronto con i sindacati per ricercare
ogni utile soluzione al problema della perdita del potere di
acquisto delle retribuzioni che, nel triennio 2010-2013, ha
prodotto un calo di circa 80 euro per singolo operatore". E'
quanto afferma il segretario generale del Silp Cgil, Daniele
Tissone, in merito alle ipotesi avanzate dal ministro della Pa,
Giampiero D'Alia, di confermare la proroga del blocco della
contrattazione nel pubblico impiego.

Tutto questo appare, secondo il numero uno del sindacato di
polizia affiliato alla Cgil, "contraddittorio rispetto alla
relazione al Parlamento dell'ex ministro Grilli che parla di una
riduzione di spesa per il pubblico impiego come per il comparto
sicurezza e difesa associata ad una contrazione degli occupati,
nel triennio 2009-2011 periodo in cui si sono persi ben 6518
posti di lavoro nell'intero comparto con un previsione, per il
2012, di una diminuzione di ulteriori 2000 unita".

Il Silp per la Cgil rivendica "pertanto la necessità di sbloccare
le risorse per il rinnovo dei contratti avviando, nel contempo,
un confronto con i sindacati, al fine di ricercare ogni utile
soluzione al problema alla luce della perdita del potere di
acquisto delle retribuzioni che, nel triennio 2010-2013, ha
prodotto un calo di circa 80 euro per singolo operatore". Il Silp
"si dichiara fermamente contrario alla proroga di un blocco
contrattuale che riduce, ulteriormente, il trattamento economico
complessivo di donne e uomini che garantiscono, a fronte di
molteplici difficoltà, la sicurezza dei cittadini e che non si
vedono, ad oggi, ancora riconosciuta la dovuta specificità",
conclude Tissone.

Red/Nes

291722 mag 13


SICUREZZA. UGL: SERVONO RISPOSTE CONCRETE SU CRITICITÀ COMPARTO


(DIRE) Roma, 29 mag. - "Abbiamo apprezzato l'interessamento dei
partiti di maggioranza sulle problematiche relative al blocco
degli stipendi e allo schema di regolamento sull'armonizzazione
dei requisiti per l'accesso al sistema pensionistico dei
dipendenti del comparto sicurezza, difesa e soccorso pubblico.
Ora pero' serve una risposta chiara e concreta". Cosi', in una
nota, il Coordinamento Sicurezza Ugl, organo che riunisce il
personale della Polizia di Stato, della Polizia Penitenziaria,
del Corpo Forestale dello Stato e dei Vigili del Fuoco. "E'
arrivato il momento di trovare soluzioni concrete- conclude- alle
problematiche lasciate in eredita' dal precedente governo e che
influiscono negativamente sulla gia' difficile condizione che sta
affrontando il comparto, dando seguito ad esempio agli ordini del
giorno presentati nella scorsa legislatura da Pd e Pdl, in cui si
chiedeva di tenere conto delle specificita' del settore".

(Com/Lum/ Dire)
19:24 29-05-13

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SICUREZZA: COCER ESERCITO;NO BLOCCO STIPENDI,SIAMO ALLA FAME

(ANSA) - ROMA, 29 MAG - Il Cocer Esercito esprime ''la netta,
ferma e decisa contrarieta' all'ulteriore proroga del blocco
stipendiale per il personale del Comparto Difesa e Sicurezza in
cui i militari rappresentano la spina dorsale''.
''Come tutte le altre categorie di militari e poliziotti -
sostiene l'organismo - abbiamo gia' abbondantemente contribuito,
attraverso decurtazioni economiche dal proprio stipendio, alla
collaborazione del risanamento della nostra Nazione. L'ennesima
proroga del blocco stipendiale per l'anno 2014 sancirebbe
irrimediabilmente il regime di poverta' per i piu' fedeli
servitori dello Stato''.
''Ricordiamo - prosegue il Cocer - che siamo l'unica
categoria di lavoratori che nel proprio contratto di lavoro
assolve l'obbligo di servizio 'sino all'estremo sacrificio'.
A quale cittadino italiano viene chiesta una prestazione
lavorativa che comprende il sacrificio della propria vita?
Questa e' la nostra peculiarita', queste sono le nostre funzioni
al servizio del Paese, pertanto, non e' possibile ricordarle
solamente nel momento del dolore''. (ANSA).

NE
29-MAG-13 12:57 NNNN
15.05 30/05/2013
PA: COCER ESERCITO, PROROGA BLOCCO STIPENDI RIDUCE MILITARI ALLA FAME =

Roma, 29 mag. (Adnkronos) - ''L'ennesima proroga del blocco
stipendiale per l'anno 2014 sancirebbe irrimediabilmente il regime di
poverta' per i piu' fedeli servitori dello Stato''. E' quanto si legge
in una nota del Consiglio centrale di rappresentanza Esercito, a
seguito dell'audizione congiunta tenuta ieri alla Camera davanti alle
commissioni I e XI, esprimendo ''la netta, ferma e decisa contrarieta'
all'ulteriore proroga del blocco stipendiale per il personale del
Comparto Difesa e Sicurezza in cui i militari rappresentano la spina
dorsale''.

''Come tutte le altre categorie di militari e poliziotti -si
legge nella nota del Cocer- abbiamo gia' abbondantemente contribuito,
attraverso decurtazioni economiche dal proprio stipendio, alla
collaborazione del risanamento della nostra Nazione. Reclamiamo con
fermezza la specificita' sancita dall'art.19 della Legge 183
riconosciuta dalle Istituzioni dello Stato, le stesse che oggi,
sembra, vogliano rimettere in discussione. Siamo l'unica categoria di
lavoratori -ricorda il Cocer- che nel proprio contratto di lavoro
assolve l'obbligo di servizio 'sino all'estremo sacrificio'. A quale
cittadino italiano viene chiesta una prestazione lavorativa che
comprende il sacrificio della propria vita?''.

''Non e' piu' possibile -scrive ancora il Cocer esercito-
chiedere ai nostri soldati di assolvere a compiti e funzioni di
maggiore responsabilita' e ripagarli sempre con la stesso stipendio.
Per queste ragioni gli uomini e le donne in uniforme dicono 'No' alla
proroga del congelamento degli stipendi per il 2014. 'No' ad una
armonizzazione previdenziale che non tenga conto degli impegni presi
in Parlamento. La misura adesso e' colma''.

(Sin/Opr/Adnkronos)
29-MAG-13 13:09

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COCER GUARDIA DI FINANZA - COMUNICATO



COCER ALLE COMMISSIONI : TRE MINUTI PER DIRE NO AL BLOCCO SALARIALE ? IL CO.CE.R. CARABINIERI DEDICA TRE MINUTI PER STRIGLIARE I PARLAMENTARI ALLE COMMISSIONI. UNA PROFONDA AMAREZZA MARCATA NELLE PAROLE DI ALESSANDRO RUMORE. 


SICUREZZA: UGL, RINVIARE ATTUAZIONE REGOLAMENTO ARMONIZZAZIONE PENSIONI =
OGGI AUDIZIONE IN PARLAMENTO

Roma, 30 mag. (Adnkronos) - "Chiediamo il rinvio dell'attuazione
del regolamento di armonizzazione del sistema pensionistico del
comparto difesa, sicurezza e vigili del fuoco in attesa degli
approfondimenti necessari a valutare l'impatto che tali modifiche
comporterebbero al sistema sicurezza Italia". E' la domanda avanzata
dal Coordinamento Sicurezza Ugl nel corso dell'audizione odierna
presso le commissioni riunite Affari Costituzionali, Difesa e Lavoro
del Senato e della Camera.

A rappresentare il comparto Sicurezza Ugl, il segretario
nazionale Ugl Polizia Penitenziaria, Giuseppe Moretti. "La sicurezza
-ha detto il sindacalista- e' uno strumento fondamentale per lo
sviluppo ordinato della societa' e l'equiparazione di chi opera nel
comparto agli altri lavoratori del pubblico impiego e' inaccettabile,
anche perche' non e' prevista la contemporanea estensione delle
garanzie e dei diritti di cui godono gli appartenenti ad altri settori
pubblici".

(Rex/Ct/Adnkronos)
30-MAG-13 20:38

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