(ER) SICUREZZA. ARMI AI VIGILI FUORI SERVIZIO, MAL DI PANCIA PD

(ER) SICUREZZA. ARMI AI VIGILI FUORI SERVIZIO, MAL DI PANCIA PD
IL RENZIANO PAGANI: INACCETTABILE; CASADEI: INAPPROPRIATO

(DIRE) Bologna, 17 lug. - Monta il malcontento nel Pd per il voto
di ieri in Regione, sulla possibilita' di dare le armi ai Vigili
urbani anche fuori servizio senza licenza. "Un Ordine del giorno
inaccettabile", lo definisce senza mezzi termini il renziano
Giuseppe Pagani, che si e' astenuto sul documento (insieme a
Damiano Zoffoli, Thomas Casadei e Antonio Mumolo), mentre il Pd
ha votato a favore. "Non mi sembra che il tema della criminalita'
si risolva armando ulteriormente la polizia municipale- afferma
Pagani- diffondere le armi non contribuisce a combattere
l'illegalita'. Piu' che altro serve maggiore integrazione e
coordinamento delle Forze dell'ordine per il governo del
territorio".
Anche Casadei dice che quell'Ordine del giorno "non mi ha
convinto e non credo sia appropriato aumentare i modi e le forme
di utilizzo delle armi" da parte dei Vigili urbani.
"Contrarissima" e' anche Gabriella Meo, consigliere regionale dei
Verdi, che ieri pomeriggio non era in aula al momento del voto.
Gli agenti di Polizia municipale "non hanno la preparazione
necessaria e ci sono episodi che lo evidenziano. Nessuna storia
al mondo, poi, dimostra che la maggior diffusione delle armi
aiuta a combattere la criminalita'". (SEGUE)
(San/ Dire)
16:05 17-07-13

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(DIRE) Bologna, 17 lug. - Anche l'ex Idv Franco Grillini, oggi
esponente di LibDem, dichiara che "la richiesta di armare la
polizia amministrativa mi trova totalmente contrario. In giro di
armi c'e' ne sono gia' a sufficienza e semmai occorre ridurne il
numero. Ancor piu' perplesso mi trova l'idea che un vigile senza
porto d'armi possa girare armato persino fuori dall'area comunale
dove si svolge la sua attivita'".
Secondo Grillini, "e' noto che piu' armi sono in circolazione
e piu' alta e' la possibilita' del loro utilizzo anche
accidentale o legata a momenti di mancanza di autocontrollo".
Dunque, sostiene il consigliere regionale, "solo chi possiede un
regolare porto d'armi deve essere autorizzato e occorre un
maggior controllo sull'uso delle armi stesse e la loro
diffusione. Per non parlare della necessita' di esami severi ed
efficaci sull'equilibrio psicologico delle persone a cui viene
rilasciato il porto d'armi stesso", conclude Grillini.
(San/ Dire)
16:05 17-07-13

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