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venerdì 30 agosto 2013

ROM A MARINO: STOP A 'CAMPI', CI AIUTI A USCIRE DA GHETTI =


ROM A MARINO: STOP A 'CAMPI', CI AIUTI A USCIRE DA GHETTI =
(AGI) - Roma, 30 ago. - Porre fine alla politica dei campi
nomadi e aiutare i rom della capitale a "uscire dai ghetti".
Questa la richiesta avanzata, in una lettera inviata al sindaco
di Roma Ignazio Marino, dalla comunita' rom insediata dallo
scorso giugno in via Salviati, nella periferia est della
capitale. Qui si sono insediate 152 persone fuggite dal
villaggio attrezzato di Castel Romano in seguito a ripetuti
episodi di violenza da parte di altri abitanti del campo, come
denuncia l'Associazione 21 luglio che ha diffuso la lettera
firmata dal portavoce della comunita' Sandor Dragan Trajlovic.
(AGI)
Rmh/Eli (Segue)
301705 AGO 13


ROM A MARINO: STOP A 'CAMPI', CI AIUTI A USCIRE DA GHETTI (2)=
(AGI) - Roma, 30 ago. - "Caro sindaco, siamo e ci sentiamo
cittadini di questa citta', dove viviamo da trent'anni", e
"siamo cittadini rom che credono nell'inclusione e che sognano
di poter avere piena cittadinanza in questa bella citta': per
questo le chiediamo di ascoltare il nostro desiderio di essere
cittadini come gli altri, senza discriminazione e senza
ghettizzazione", si legge nella missiva, in cui i nomadi
denunciano che "vivere nel campo ci fa sentire come all'interno
di un ghetto, riservato a 1300 rom, isolato dalla citta',
insicuro, recintato, chiuso, dove non esiste alcuna
possibilita' di inclusione sociale. Abbiamo paura per noi e per
i nostri figli perche' vivere a Castel Romano significa vivere
nella sofferenza e rinunciare al futuro, e dopo trent'anni non
ce la facciamo piu' a vivere nei ghetti: costringerci a farlo
rappresenta per noi un atto di discriminazione". In seguito a
un'ordinanza del sindaco, il 12 agosto scorso le forze
dell'ordine avrebbero dovuto sgomberare l'insediamento di via
Salviati ma l'intervento e' stato sospeso e rimandato di alcuni
giorni. (AGI)
Rmh/Eli (Segue)
301705 AGO 13

ROM A MARINO: STOP A 'CAMPI', CI AIUTI A USCIRE DA GHETTI (3)=
(AGI) - Roma, 30 ago. - L'Associazione 21 luglio riferisce che
la comunita' rom vive nella costante tensione per un imminente
sgombero e per il rischio di essere trasferita nuovamente a
Castel Romano, e sottolinea che "la politica dei 'campi',
alimentata dalla passata Amministrazione con il Piano Nomadi,
non ha prodotto che segregazione abitativa e concentrazione su
base etnica E' il momento che anche a Roma, come gia' avviene
in altre citta' italiane, ai rom vengano offerte soluzioni
diverse da quelle dei 'campi'", per "passare dalla
ghettizzazione all'inclusione sociale". (AGI)
Rmh/Eli
301705 AGO 13

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