Psichiatra uccisa: sindacato, subito forze polizia
(ANSA) - BARI, 4 SET - ''Riteniamo ormai non piu'
procrastinabile l'utilizzo di forze di polizia, pubbliche o
private, che presidino i luoghi a maggior rischio per il
personale sanitario, come Ambulatori Asl, Sim, Guardie Mediche e
Pronto Soccorso''. Lo sostiene in una nota il segretario
nazionale Ussmo (Universo Sanita' Sindacato Medici Ospedalieri),
Franco Lavalle, dopo l'omicidio della psichiatra Paola Labriola
avvenuta oggi nel Sim di Bari. La dottoressa e' stata aggredita e
uccisa con numerose coltellate da un paziente che e' stato
fermato.
''L'efferato delitto di questa mattina e che ha visto come
vittima incolpevole una collega psichiatra del Sim di Bari, -
afferma Lavalle - pone sempre piu' cogente il problema della
sicurezza sul posto di lavoro dei medici e degli operatori
sanitari in generale''.
''La morte avvenuta questa mattina di una stimata
professionista nell'esercizio della sua attivita' nei confronti
della collettivita', - aggiunge - non puo' che riempirci di un
immenso dolore e ci induce a pretendere con forza, provvedimenti
di salvaguardia dell'incolumita' fisica''.
''Alla famiglia - conclude - rivolgiamo un commosso pensiero
di cordoglio. Alla sfortunata Collega, un immenso grazie per
essersi immolata nel fare quello per cui abbiamo abbracciato la
nostra professione e cioe' donarci completamente alla cura
dell'altro essere umano''. (ANSA).
AME
04-SET-13 12:37 NNNN
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