Natale: Nas trovano dolci scaduti e 'sbiancante' per pesci
Controlli sanitari in tutta Italia per le feste
(ANSA) - ROMA, 21 DIC - I carabinieri dei NAS (Nuclei
anti-sofisticazione) in prossimita' del Natale hanno
intensificato le attivita' di controllo e monitoraggio nel
settore della sicurezza alimentare e dei prodotti tipici
natalizi. Nelle ultime due settimane, sotto la lente di
ingrandimento dei NAS sono finite attivita' di produzione,
commercializzazione, consumazione dei prodotti tipici delle
festivita' natalizie, tra cui: dolci, pesce, salumi, formaggi,
carne, luminarie, giocattoli.
L'operazione, denominata "Pulizie di Natale", ha visto
impegnati oltre 400 Carabinieri dei 38 Nuclei dislocati sul
territorio nazionale, che hanno eseguito circa 2.000 ispezioni
rilevando violazioni di natura igienico sanitaria, strutturale
e/o commerciale. Nel corso delle attivita', i militari hanno
sottoposto a sequestro circa 250 tonnellate di alimenti,
accertato oltre 600 irregolarita', segnalato alle Autorita'
Giudiziarie, Amministrative e Sanitarie 691 persone, contestato
violazioni amministrative per oltre 700.000 euro, chiuso o
sequestrato 43 strutture.
Il NAS di Milano, presso diversi esercizi commerciali cinesi,
ha sequestrato oltre 1.000 confezioni di "uova cent'anni"
(specialita' della cucina cinese dove le uova subiscono un
particolare processo di fermentazione in quanto vengono lasciate
per circa 3 mesi in un composto di acqua, sale, carbone ed
ossido di calcio), la cui importazione e' vietata in Europa, e 8
tonnellate di anatre eviscerate (per un valore di circa 90.000
euro) importate dall'Ungheria, in cattivo stato di conservazione
perche' congelate e stoccate a temperatura ambiente a causa dello
spazio insufficiente nelle celle frigorifere. I prodotti erano
destinati alla vendita al dettaglio di supermercati e
macellerie.
I NAS di Bologna, Firenze, Salerno e Bari hanno sequestrato
centinaia di panettoni natalizi sprovvisti di etichettatura e
fraudolentemente venduti come "artigianali", ma di fatto
prodotti da altre aziende, nonche' oltre 5 tonnellate di
zucchero, cioccolato in scaglie, semifreddi, gelati, frutta
congelata, sciroppi, mandorle, marmellate, cannoli, creme per
ripieni scaduti anche da oltre 6 anni e rietichettati mediante
la progressiva sovrapposizione di etichette e in cattivo stato
di conservazione.
I NAS di Pescara e Caserta hanno sequestrato oltre 25
tonnellate di anelli di totano che rappresentano uno dei
prodotti tipici natalizi: alcuni scongelati in assenza delle
procedure di autocontrollo e privi di documentazione sulla
tracciabilita' ed altri di provenienza argentina ed immessi sul
territorio nazionale tramite la Spagna senza la prenotifica
all'Ufficio Veterinario per gli adempimenti comunitari di
Napoli.
Il NAS di Torino, a seguito di lamentele di cittadini per i
cattivi odori provenienti dal banco refrigerato di un
supermercato della provincia, hanno sequestrato oltre una
tonnellata di insaccati, formaggi e preparazioni gastronomiche
(porchetta) in pessime condizioni ed alterati, alcuni scaduti e
con data di scadenza cancellata con dei solventi. I formaggi
erano invasi da muffe perche' non correttamente conservati,
tagliati da tempo, coperti da cellophane ed ingialliti. I salumi
contenevano colonie di larve vive ed insetti - esposti per la
vendita e collocati su basi sporche, insudiciate da capelli,
escrementi di roditori e sporcizia varia.
Nell'ambito delle ispezioni relative ai prodotti ittici, i
Nuclei hanno sequestrato su tutto il territorio nazionale oltre
2000 litri di sostanze tra cui BAL1000, ALTESA, ALTESA AM3,
DOSIPLUS, NOMELAN, tutte riconducibili alla famiglia del
CAFODOS, contenenti perossido di idrogeno ed utilizzati al fine
di ottenere nel pesce fresco un effetto conservante e
sbiancante, mascherando il reale stato 2 delle carni, che
potrebbero essere deteriorate e produrre istamina, molecola che
puo' causare allergie e reazioni anafilattiche.
Ulteriori controlli sono stati attivati per verificare la
regolarita' di giocattoli, luminarie e prodotti tipici natalizi.
Il NAS di Roma presso un esercizio commerciale cinese ha
sequestrato 10.000 giocattoli privi di marcatura CE e
presumibilmente pericolosi per la salute, mentre i NAS di
Palermo, di Perugia, di Ancona hanno sequestrato alcune
centinaia di prodotti - custodie per cellulari e smartphone,
radio fm, binocoli, attrezzi ginnici, decorazioni natalizie,
giocattoli di produzione cinese - privi delle indicazioni in
lingua italiana o dell'indicazione dell'importatore/distributore
o della marchiatura CE. (ANSA).
COM-SEC
21-DIC-13 07:41 NNNN
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