Due ondate di maltempo, in arrivo tanta pioggia e neve Prima perturbazione tra lunedì e mercoledì, poi venerdì e weekend
Milano, 13 gen. (TMNews) - "Prepariamoci al ritorno del maltempo
per due perturbazioni atlantiche, con tanta pioggia in pianura e
nevicate in montagna". L'avvertimento arriva dal meteorologo di
3bmeteo.com Edoardo Ferrara che spiega: "La prima arriva lunedì
con piogge a partire dal Nordovest, in estensione a fine giornata
anche a Nordest, Toscana e Sardegna; qualche rovescio pure sulle
estreme regioni meridionali ma in esaurimento". Martedì il
maltempo si estenderà progressivamente anche al resto del
Centrosud, dove si attarderà fino a mercoledì; piogge diffuse al
Nord ma in attenuazione da Ovest a fine giornata. Una seconda
perturbazione è poi attesa da venerdì, con ritorno di piogge e
rovesci ancora una volta a iniziare dal Nordovest. Sarà il
preludio a un weekend molto probabilmente instabile su tutto il
Paese.
"Torna la neve, anche copiosa, sulle nostre Alpi tra lunedì sera
e martedì inizialmente oltre 1200-1500m ma con quota in rapido
calo fino a 700-900m, localmente anche più in basso su Dolomiti
settentrionali, Alto Adige, Alpi Retiche, Piemonte e Valle
d'Aosta; neve anche ad Aosta e Cuneo - prosegue l'esperto -
Attendiamo fino a oltre mezzo metro di neve fresca al di sopra
dei 1200-1500m, soprattutto sulla fascia alpina meridionale, la
più esposta agli umidi venti da Sud che accompagneranno la
perturbazione, con accumuli che potranno decrescere spostandosi
verso i settori di confine, specie lombardi ed alto atesini". Un
po' di neve arriverà anche sull'Appennino, fin sotto i 1000m su
quello ligure, attorno ai 1000-1200m su quello tosco-emiliano,
mediamente oltre 1300-1600m altrove. Ma a ben vedere il bilancio
della neve sull'Appennino risulta fortemente negativo: la prima e
ultima nevicata significativa risale infatti a fine novembre.
"E' importante notare come, anche in questa occasione, il
maltempo sarà più di stampo autunnale che invernale, con il vero
Inverno ben lontano dall'Italia - proseguono da 3bmeteo.com - A
conti fatti l'Inverno non è mai decollato, fatta eccezione per
l'irruzione fredda di fine novembre. A gennaio inoltrato,
infatti, ci ritroviamo con temperature ancora sopra le medie di
3-6°C, anche in alta montagna, nonché con valori termici fino a
16-18°C al Sud". Da segnalare inoltre l'assenza di episodi di
neve in pianura al Nord. Nei prossimi giorni le temperature
saranno in diminuzione, ma il freddo vero è altra cosa:
"Rientreremo al massimo su valori più consoni alle medie del
periodo, se non addirittura lievemente al di sopra, nonostante il
maltempo", concludono da 3bmeteo.com. Il vero Inverno potrebbe
tornare a fare la voce grossa solo da fine mese, quando si
intravedono maggiori possibilità di irruzioni artiche anche
sull'Italia.
(fonte: 3bmeteo.com)
3bm
Milano, 13 gen. (TMNews) - "Prepariamoci al ritorno del maltempo
per due perturbazioni atlantiche, con tanta pioggia in pianura e
nevicate in montagna". L'avvertimento arriva dal meteorologo di
3bmeteo.com Edoardo Ferrara che spiega: "La prima arriva lunedì
con piogge a partire dal Nordovest, in estensione a fine giornata
anche a Nordest, Toscana e Sardegna; qualche rovescio pure sulle
estreme regioni meridionali ma in esaurimento". Martedì il
maltempo si estenderà progressivamente anche al resto del
Centrosud, dove si attarderà fino a mercoledì; piogge diffuse al
Nord ma in attenuazione da Ovest a fine giornata. Una seconda
perturbazione è poi attesa da venerdì, con ritorno di piogge e
rovesci ancora una volta a iniziare dal Nordovest. Sarà il
preludio a un weekend molto probabilmente instabile su tutto il
Paese.
"Torna la neve, anche copiosa, sulle nostre Alpi tra lunedì sera
e martedì inizialmente oltre 1200-1500m ma con quota in rapido
calo fino a 700-900m, localmente anche più in basso su Dolomiti
settentrionali, Alto Adige, Alpi Retiche, Piemonte e Valle
d'Aosta; neve anche ad Aosta e Cuneo - prosegue l'esperto -
Attendiamo fino a oltre mezzo metro di neve fresca al di sopra
dei 1200-1500m, soprattutto sulla fascia alpina meridionale, la
più esposta agli umidi venti da Sud che accompagneranno la
perturbazione, con accumuli che potranno decrescere spostandosi
verso i settori di confine, specie lombardi ed alto atesini". Un
po' di neve arriverà anche sull'Appennino, fin sotto i 1000m su
quello ligure, attorno ai 1000-1200m su quello tosco-emiliano,
mediamente oltre 1300-1600m altrove. Ma a ben vedere il bilancio
della neve sull'Appennino risulta fortemente negativo: la prima e
ultima nevicata significativa risale infatti a fine novembre.
"E' importante notare come, anche in questa occasione, il
maltempo sarà più di stampo autunnale che invernale, con il vero
Inverno ben lontano dall'Italia - proseguono da 3bmeteo.com - A
conti fatti l'Inverno non è mai decollato, fatta eccezione per
l'irruzione fredda di fine novembre. A gennaio inoltrato,
infatti, ci ritroviamo con temperature ancora sopra le medie di
3-6°C, anche in alta montagna, nonché con valori termici fino a
16-18°C al Sud". Da segnalare inoltre l'assenza di episodi di
neve in pianura al Nord. Nei prossimi giorni le temperature
saranno in diminuzione, ma il freddo vero è altra cosa:
"Rientreremo al massimo su valori più consoni alle medie del
periodo, se non addirittura lievemente al di sopra, nonostante il
maltempo", concludono da 3bmeteo.com. Il vero Inverno potrebbe
tornare a fare la voce grossa solo da fine mese, quando si
intravedono maggiori possibilità di irruzioni artiche anche
sull'Italia.
(fonte: 3bmeteo.com)
3bm
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