Usa, Detroit presenta piano di ristrutturazione da 18 miliardi

Usa, Detroit presenta piano di ristrutturazione da 18 miliardi
Depositato oggi dal commissario speciale dopo bancarotta

New York, 21 feb. (TMNews) - Se fosse un libro, quello di oggi
sarebbe l'ultimo capitolo della tragica vicenda di Detroit, la
città che lo scorso luglio ha messo a segno la più grande
bancarotta municipale della storia degli Stati Unti. Il
commissario speciale Kevyn Orr ha depositato le carte del piano
da 18 miliardi di dollari per la ristrutturazione del debito: nel
documento Orr - nominato dal governatore del Michigan, il
repubblicano Rick Snyder, per gestire lo stato di emergenza
finanziaria di Detroit - descrive la sua ricetta per risollevare
quella che un tempo fu il cuore pulsante del settore auto
americano.

Quali sono i punti principali del salvataggio? In primo luogo le
opere d'arte - che le scorse settimana sembrava potessero essere
messe in vendita - resteranno al loro posto. E ancora per alcune
categorie di pensionati è previsto un taglio del 34% sull'assegno
mensile. i creditori non protetti riceveranno circa il 20% di
quanto chiesto sotto forma di nuovi titoli che la città metterà
sul mercato.

Questi creditori (che non sono i pensionati) potranno partecipare
all'aumento delle entrate di cui Detroit godrà grazie al piano.
In generale, i pensionati riceveranno 4,3 miliardi nei prossimi
40 anni mentre per i detentori di bond la cifra è pari a 1,1
miliardi. Se polizia e vigili del fuoco approvano il documento,
riceveranno il 90% delle loro pensioni al netto di alcune voci.

Inoltre l'accordo prevede anche che ci sia un passaggio del
dipartimento di Acque e fognature dalla città a un ente
regionale: farebbe incassare a Detroit 47 milioni di dollari
annui grazie a un contratto in locazione che verrebbe siglato. Da
ultimo Motown vorrebbe investire circa 1,5 miliardi in servizi
nei prossimi dieci anni per rilanciare la metropoli.

A24-Pau

211837 feb 14