ANSA/ Gb: incubo Hiv, dentista richiama 22mila pazienti

ANSA/ Gb: incubo Hiv, dentista richiama 22mila pazienti
Morte sospetta di una paziente,c'Š il timore infezioni e epatiti
(di Alessandro Carlini)
(ANSA) - LONDRA, 12 NOV - Ci sono 22mila britannici che
stanno vivendo l'incubo di aver contratto l'Hiv o, nel migliore
dei casi l'epatite. Li accomuna la sfortunata coincidenza di
essere ricorsi alle cure dentistiche del dottor Desmond D'Mello
che non seguiva i minimi standard igenici mettendo a rischio la
salute dei pazienti. E' un caso sanitario che non ha precedenti
nella storia del Regno Unito.
Mentre la polizia indaga sulla morte sospetta della 23enne
Amy Duffield che ha perso la vita nel 2013 a breve distanza da
una seduta col dottor D'Mello, le migliaia di clienti passati
per l'ambulatorio dentistico, fra l'altro convenzionato con il
servizio sanitario nazionale britannico, sono stati richiamati
per sottoporsi a test per individuare eventuali gravi infezioni,
come Hiv ed epatiti 'c' e 'b'.
Amy era stata nello studio di D'Mello nell'agosto 2013. Dopo
poco tempo dal trattamento si era sentita male: aveva i sintomi
dell'influenza nonostante fosse piena estate, oltre alle
palpitazioni. Il ricovero in ospedale Š stato inutile perch‚ la
giovane Š morta quasi subito. La Nottinghamshire Police ha
confermato di aver aperto una indagine su questa vicenda. Non Š
invece collegato allo scandalo del dentista il decesso di una
donna di 29 anni, di cui non si conosce il nome, che era
deceduta sempre nell'agosto 2013 poco dopo aver ricevuto un
trattamento nello studio sotto accusa. E' stata anche avviata
una inchiesta interna al Servizio sanitario inglese per
comprendere come sia stato possibile non accorgersi di quello
che accadeva nell'ambulatorio 'degli orrori'. Solo infatti
grazie a un video registrato in incognito a giugno e spedito
all'Nhs sono emersi i dettagli sull'attivit… di D'Mello, che Š
stato finalmente sospeso. Il medico faceva di tutto: non si
lavava le mani e non si cambiava i guanti ogni volta che un
nuovo paziente si sedeva sulla poltrona. Non solo, teneva una
parte dell'attrezzatura medica nel bagno dello staff. Il
direttore medico dell'Nhs in Nottinghamshire, Doug Black, ha
cercato di sminuire lo scandalo, affermando che i rischi di una
infezione sono bassi.
Intanto per• molti ex pazienti terrorizzati sono accorsi
negli ospedali della zona per sottoporsi agli esami del sangue.
Ma ci sono anche clienti che difendono il dentista: ''E' sempre
stato un ottimo professionista'', ha detto uno di loro. Le
autorit… dovranno rispondere alla domanda che molti si stanno
ponendo: perch‚, nonostante i controlli condotti dagli ispettori
dell'Nhs, D'Mello ha potuto operare indisturbato per tutti
questi anni? (ANSA)

Z08
12-NOV-14 19:34 NNNN