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lunedì 16 febbraio 2015

SICUREZZA: DOSSIER 'SBIRRI PIKKIATI', OLTRE 2MILA AGENTI AGGREDITI NEL 2014 =



SICUREZZA: DOSSIER 'SBIRRI PIKKIATI', OLTRE 2MILA AGENTI AGGREDITI NEL 2014 =
Rapporto Asaps su atti ostili contro operatori Ps, carabinieri e
vigili, in un caso su cinque utilizzata un'arma

Roma, 16 feb. (AdnKronos) - Oltre 2mila tra poliziotti e carabinieri
sono finiti in ospedale, nel corso del 2014, per lesioni derivate da
aggressioni subite durante i controlli effettuati su strada. Sono le
cifre dell'osservatorio "Sbirri pikkiati" dell'Asaps, Associazione
sostenitori e amici della polizia stradale. Secondo il dossier, ogni
quattro ore almeno un operatore tra poliziotti, carabinieri, agenti di
polizia municipale, appartenenti ad altre forze di polizia o pubblici
ufficiali in genere, è costretto a ricorrere a cure ospedaliere,
spesso con pesanti conseguenze invalidanti, sia fisiche che
psicologiche.

Le 2.266 aggressioni, - registrate dall'Asaps nel corso dell'ultimo
anno e riferite ai controlli effettuati dalle forze di polizia su
strada, con esclusione, quindi, di tutto ciò che riguarda la gestione
dell'ordine pubblico - evidenziano un leggero calo rispetto alle 2.286
dell'anno precedente e le 2.290 del 2012. In 490 casi, pari al 21,6%
del totale, spiega Asaps, l'aggressore ha fatto uso di armi come
bastoni, coltelli o crick, mentre in molti casi è stata utilizzata la
stessa vettura per travolgere il poliziotto: dato in linea con quello
del 2013 e del 2012, quando un'arma era stata usata rispettivamente
nel 24,7% e nel 22,6% dei casi. (segue)

(Lag/AdnKronos)
16-FEB-15 13:00

SICUREZZA: DOSSIER 'SBIRRI PIKKIATI', OLTRE 2MILA AGENTI AGGREDITI NEL 2014 (2) =
In crescita aggressioni a Polizia locale

(AdnKronos) - Secondo i dati resi noti dalla associazione, ad essere
colpiti maggiormente sono i Carabinieri, con il 48,9% delle
aggressioni a loro carico, seguiti dagli agenti della Polizia di Stato
con il 33,3%, la polizia locale con il 10,9% e gli altri corpi con il
9,3%. L'unico dato in ascesa è quello della polizia locale, mentre
risultano leggermente in calo quelli di Carabinieri e Polizia. Diffusi
dall'Asaps anche i dati sulla distribuzione geografica delle
aggressioni: nel corso del 2014, gli episodi avvenuti al Nord sono
stati 970 (42,8% del totale), quelli al Centro 556 (24,5%) mentre le
aggressioni registrate al Sud sono state 740 (32,7%).

A compiere le aggressioni, secondo i dati dell'osservatorio, sempre
più stranieri, con 947 casi nel solo 2014, per il 41,8% del totale:
l'anno precedente erano stati 897, pari al 39,2% del totale, mentre
nel 2012 si era toccata la punta record di 1.005 attacchi (43,9%). (segue)

(Lag/AdnKronos)
16-FEB-15 13:00

SICUREZZA: DOSSIER 'SBIRRI PIKKIATI', OLTRE 2MILA AGENTI AGGREDITI NEL 2014 (3) =
Biserni, totale indifferenza dell'opinione pubblica e della
politica

(AdnKronos) - Tra tutti i casi registrati dall'Asaps, in un episodio
su tre (743, il 32,8% del totale), gli aggressori avevano assunto
alcol o droghe (in 231 casi sola assunzione di droghe), confermando la
stabilità del fenomeno rispetto al 2013, nel quale si erano registrati
746 casi, di cui 219 legati a sostanze stupefacenti.

Si tratta, spiega il presidente dell'Asaps, Giordano Biserni, di un
fenomeno caratterizzato dalla "totale indifferenza dell'opinione
pubblica e della stessa politica". Una posizione pericolosa e ingenua,
prosegue: "Gli argini di contenimento della violenza, costituiti dalle
forze di polizia sono sempre più deboli e corrosi. Del dilagare della
violenza contro le divise sulla strada dovrebbero preoccuparsi per
primi i cittadini, ancor più degli agenti e dei carabinieri, perché
dopo l'argine ci sono loro come destinatari e vittime di una violenza
sempre più tracotante e ormai di fatto impunita", conclude.

(Lag/AdnKronos)
16-FEB-15 13:00

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