IL DIRETTORE GENERALE
di concerto con
IL COMANDANTE GENERALE
del Corpo delle capitanerie di porto
Visto il Decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994,
n. 487, concernente il regolamento recante "Norme sull'accesso agli
impieghi nelle pubbliche amministrazioni e le modalita' di
svolgimento dei concorsi, dei concorsi unici e delle altre forme di
assunzione nei pubblici impieghi" e successive modifiche e
integrazioni;
Vista la legge 16 giugno 1998, n. 191 recante modifiche alla
legge 15 maggio 1997, n. 127 e, in particolare, l'art. 2, comma 9;
Visti i Decreti Ministeriali del 5 novembre 1997, concernenti
"Modalita' per lo svolgimento dei concorsi per il reclutamento degli
Allievi Marescialli dell'Esercito e dell'Aeronautica Militare" e
successive modifiche;
Visto il Decreto del Ministro della Difesa 13 marzo 1998,
concernente "Modalita' per lo svolgimento dei concorsi per il
reclutamento degli Allievi Marescialli della Marina Militare" e
successive modifiche;
Visto il Decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre
2000, n. 445, recante "Testo unico delle disposizioni legislative e
regolamentari in materia di documentazione amministrativa" e
successive modifiche e integrazioni;
Visto il Decreto Legislativo 30 marzo 2001, n. 165, recante
"Norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle
amministrazioni pubbliche" e successive modifiche e integrazioni;
Visto il Decreto del Presidente della Repubblica 14 novembre
2002, n. 313, recante "Testo unico delle disposizioni legislative e
regolamentari in materia di casellario giudiziale, di anagrafe delle
sanzioni amministrative dipendenti da reato e dei relativi carichi
pendenti";
Visto il Decreto Legislativo 30 giugno 2003, n. 196, recante
"Codice in materia di protezione dei dati personali" e successive
modifiche e integrazioni;
Visto il Decreto Legislativo 7 marzo 2005, n. 82, recante "Codice
dell'amministrazione digitale" e successive modifiche e integrazioni;
Visto il Decreto Legislativo 15 marzo 2010, n. 66, recante
"Codice dell'ordinamento militare" e successive modifiche e
integrazioni, in particolare, il titolo II del libro IV, concernente
norme per il reclutamento del personale militare, e l'art. 2186 che
fa salva l'efficacia dei decreti ministeriali non regolamentari,
delle direttive, delle istruzioni, delle circolari, delle
determinazioni generali del Ministero della Difesa, dello Stato
Maggiore della Difesa, degli Stati Maggiori di Forza Armata e del
Comando Generale dell'Arma dei Carabinieri emanati in attuazione
della precedente normativa abrogata dal predetto codice, fino alla
loro sostituzione;
Visto il Decreto del Presidente della Repubblica 15 marzo 2010,
n. 90, recante "Testo unico delle disposizioni regolamentari in
materia di ordinamento militare" e successive modifiche e
integrazioni, in particolare, il titolo II del libro IV, concernente
norme per il reclutamento del personale militare;
Vista la legge 12 luglio 2010, n. 109, recante "Disposizioni per
l'ammissione dei soggetti fabici nelle Forze Armate e di Polizia";
Visto il Decreto legge 9 febbraio 2012, n. 5, convertito con
modificazioni dalla legge 4 aprile 2012, n. 35, e in particolare
l'art. 8 concernente semplificazioni per la partecipazione a concorsi
e prove selettive;
Visto il Decreto Ministeriale 16 gennaio 2013 -registrato alla
Corte dei Conti il 1° marzo 2013, registro n. 1, foglio n. 390-
concernente, tra l'altro, la struttura ordinativa e le competenze
della Direzione generale per il Personale Militare;
Visto il Decreto Ministeriale 4 giugno 2014, recante
l'approvazione della direttiva tecnica riguardante l'accertamento
delle imperfezioni e infermita' che sono causa di non idoneita' al
servizio militare e della direttiva tecnica riguardante i criteri per
delineare il profilo sanitario dei soggetti giudicati idonei al
servizio militare;
Visto il foglio n. MD SSMD 0096929 del 6 agosto 2014 e successivi
aggiornamenti, con il quale lo Stato Maggiore della Difesa ha
definito il piano delle assunzioni per l'anno 2015 dell'Esercito,
della Marina e dell'Aeronautica e le consistenze previsionali per il
triennio 2015-2017;
Visto il foglio n. MD E0012000 0857975 del 21 maggio 2014 e
successive integrazioni del 10 febbraio 2015, dello Stato Maggiore
dell'Esercito concernenti gli elementi di programmazione per il
reclutamento del personale militare dell'Esercito per l'anno 2015;
Visto il foglio n. MD MSTAT 0080436 del 18 dicembre 2014 dello
Stato Maggiore della Marina Militare concernente gli elementi di
programmazione per il reclutamento degli Allievi Marescialli della
Marina Militare per il 2015;
Visto il foglio n. MD ARM001 0007133 28 gennaio 2015 dello Stato
Maggiore dell'Aeronautica Militare concernente gli elementi di
programmazione per il reclutamento degli Allievi Marescialli
dell'Aeronautica Militare per il 2015;
Vista la legge del 23 dicembre 2014, n. 190, recante disposizioni
per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato
(Legge di stabilita' 2015);
Vista la legge del 23 dicembre 2014, n. 191, recante il bilancio
di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2015 e il bilancio
pluriennale per il triennio 2015-2017;
Considerata la specialita' della disciplina complessiva in ordine
al personale militare, desumibile dal combinato disposto degli
articoli 625, comma 1, del citato Decreto Legislativo 66/2010,
rubricato "Rapporti con l'ordinamento generale del lavoro alle
dipendenze delle amministrazioni pubbliche e altri ordinamenti
speciali", 19, comma 1, della legge 4 novembre 2010, n. 183,
rubricato "Specificita' delle Forze Armate, delle Forze di Polizia e
del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco", 51, comma 8, ultimo
periodo, della legge 23 dicembre 2000, n. 388, rubricato
"Programmazione delle assunzioni e norme interpretative", e 3, comma
1, del Decreto Legislativo 30 marzo 2001, n. 165, rubricato
"Personale in regime di diritto pubblico";
Considerato, inoltre, che la specialita' sopra descritta si
giustifica alla luce della peculiarita' dello status e delle funzioni
svolte dal personale militare, per il reclutamento del quale, di
conseguenza, il citato Decreto Legislativo 66/2010 ha cura di
prevedere, tra gli altri, il possesso di specifici requisiti legati
all'eta', all'efficienza fisica e al profilo psico-attitudinale
(articoli 635, 646, 672, 682, 684, 697 e 700);
Tenuto conto che la pianificazione pluriennale dei reclutamenti
in questione e quella annuale degli avanzamenti in carriera di cui
agli articoli 634, 682, 760 e 1047 del citato Decreto Legislativo
66/2010 presuppongono la indefettibile cadenza periodica dei concorsi
di cui trattasi, alla luce della necessita' di non precludere la
partecipazione al concorso a quanti abbiano progressivamente maturato
e attualmente mantenuto i necessari requisiti, connotati dalla
specificita' quale sopra descritta;
Considerato che, in coerenza con quanto sopra esposto, le sole
ipotesi in cui e' ammesso lo scorrimento delle graduatorie di
concorso, entro il termine di un anno dalla loro approvazione, per il
reclutamento presso le Forze Armate sono quelle organicamente
individuate all'art. 643 del citato Decreto Legislativo 66/2010 con
esclusione dell'applicabilita' di ogni altra normativa vigente a
riguardo, in linea con la piu' recente giurisprudenza (Tar Lazio,
sez. I ter, 26 settembre 2014, n. 10026; Cons. Stato, sez. III, 14
gennaio 2014, n. 100; Cons. Stato, Ad Plen., 28 luglio 2011, n. 14,
punto 51);
Visto il Decreto del Presidente della Repubblica 27 maggio 2013,
concernente la nomina dell'Ammiraglio Ispettore Capo (CP) Felicio
Angrisano a Comandante Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto;
Visto il Decreto del Presidente della Repubblica 5 dicembre 2014
-registrato presso la Corte dei conti il 19 dicembre 2014, al foglio
n. 2512- concernente la sua nomina a Direttore Generale per il
Personale Militare;
Decreta:
Art. 1
Generalita'
1. Sono indetti i seguenti concorsi per il reclutamento del
personale da avviare ai corsi per Allievi Marescialli delle Forze
Armate:
a) concorso pubblico, per titoli ed esami, per l'ammissione al
18° corso biennale (2015 - 2017) per Allievi Marescialli
dell'Esercito;
b) concorso pubblico, per titoli ed esami, per l'ammissione al
18° corso biennale (2015 - 2017) per Allievi Marescialli della Marina
Militare suddivisi tra il Corpo Equipaggi Militari Marittimi e il
Corpo delle Capitanerie di Porto;
c) concorso pubblico, per titoli ed esami, per l'ammissione al
18° corso biennale (2015 - 2017) per Allievi Marescialli
dell'Aeronautica Militare.
2. Nei concorsi di cui al precedente comma 1 sono previste
riserve di posti a favore del coniuge e dei figli superstiti, ovvero
dei parenti in linea collaterale di secondo grado se unici
superstiti, del personale delle Forze Armate e delle Forze di Polizia
deceduto in servizio e per causa di servizio, nonche' dei diplomati
delle Scuole militari e degli assistiti dall'Opera Nazionale di
Assistenza per gli Orfani dei Militari di Carriera dell'Esercito,
dall'Istituto Andrea Doria per l'assistenza dei familiari e degli
orfani del personale della Marina Militare, dall'Opera Nazionale per
i Figli degli Aviatori e dall'Opera Nazionale di Assistenza per gli
Orfani dei Militari dell'Arma dei Carabinieri di cui agli articoli
645 e 681 del citato Decreto Legislativo 15 marzo 2010, n. 66, in
possesso dei prescritti requisiti. I posti riservati eventualmente
non ricoperti per insufficienza di concorrenti riservatari idonei
saranno devoluti, nell'ordine della graduatoria di merito, agli altri
concorrenti idonei.
3. I vincitori dei concorsi di cui al precedente comma 1 saranno
ammessi quali Allievi Marescialli alla frequenza dei corsi con
riserva di accertamento, anche successiva all'ammissione, dei
requisiti prescritti e subordinatamente all'autorizzazione a
effettuare assunzioni eventualmente prevista dalla normativa vigente.
4. I posti rimasti scoperti nell'ambito di ciascun concorso
possono essere devoluti in aumento al numero dei posti del
corrispondente concorso interno della rispettiva Forza Armata (ai
sensi dell'art. 2197, comma 2 del Decreto Legislativo 10 marzo 2010,
n. 66), nei termini di cui al successivo art. 18, comma 5.
5. Resta impregiudicata per l'Amministrazione della Difesa la
facolta', esercitabile in qualunque momento, di revocare il presente
bando di concorso, variare il numero dei posti, modificare,
annullare, sospendere o rinviare lo svolgimento delle attivita'
concorsuali previste nei successivi articoli o l'incorporamento dei
vincitori, in ragione di esigenze attualmente non valutabili ne'
prevedibili, ovvero in applicazione di leggi di bilancio dello Stato
o finanziarie o di disposizioni di contenimento della spesa pubblica.
In tal caso, ove necessario, l'Amministrazione della Difesa ne dara'
immediata comunicazione nel sito http://www.persomil.difesa.it/ che
avra' valore di notifica a tutti gli effetti per gli interessati. In
ogni caso la stessa Amministrazione provvedera' a darne comunicazione
mediante avviso pubblicato nella Gazzetta Ufficiale - 4^ serie
speciale e sul portale dei concorsi secondo le modalita' riportate
nel successivo art. 5. Qualora il numero dei posti a concorso venga
modificato secondo le previsioni del presente comma sara' altresi'
modificato il numero dei posti riservati ai sensi del precedente
comma 2.
6. Nel caso in cui l'Amministrazione eserciti la potesta' di
auto-organizzazione prevista dal comma precedente, non sara' dovuto
alcun rimborso pecuniario ai candidati circa eventuali spese dagli
stessi sostenute per la partecipazione alle selezioni concorsuali.
7. La Direzione generale per il Personale Militare si riserva,
altresi', la facolta', nel caso di eventi avversi di carattere
eccezionale che impediscano oggettivamente a un rilevante numero di
candidati di presentarsi nei tempi e nei giorni previsti per
l'espletamento delle prove concorsuali, di prevedere sessioni di
recupero delle prove stesse. In tal caso, sara' dato avviso nel sito
www.persomil.difesa.it/concorsi, nonche' nel portale dei concorsi
on-line del Ministero della Difesa di cui al successivo art. 3,
definendone le modalita'. Il citato avviso avra' valore di notifica a
tutti gli effetti e per tutti gli interessati.
Art. 2
Requisiti generali di partecipazione
1. Per partecipare ai concorsi di cui al precedente art. 1, comma
1, i candidati devono possedere i seguenti requisiti generali:
a) essere cittadini italiani;
b) aver conseguito o essere in grado di conseguire al termine
dell'anno scolastico 2014 - 2015 un diploma di istruzione secondaria
di secondo grado di durata quinquennale o quadriennale integrato dal
corso annuale previsto per l'ammissione ai corsi universitari
dall'art. 1 della legge 11 dicembre 1969, n. 910 e successive
modifiche e integrazioni. La partecipazione al concorso dei candidati
che hanno conseguito o stanno per conseguire all'estero il titolo di
studio prescritto e' subordinata alla documentazione
dell'equipollenza del titolo conseguito o da conseguire a quelli
sopraindicati;
c) godere dei diritti civili e politici;
d) aver compiuto il 17° anno di eta' e non aver superato il
giorno di compimento del 26° anno di eta'. Coloro che hanno gia'
prestato servizio militare obbligatorio o volontario possono
partecipare al concorso se non hanno superato il giorno di compimento
del 28° anno di eta', qualunque grado rivestono;
e) essere riconosciuti in possesso dell'idoneita' psicofisica e
attitudinale al servizio militare incondizionato per l'impiego negli
incarichi relativi al grado nonche' nelle categorie e specialita' di
assegnazione previste nel ruolo Marescialli delle Forze Armate. Tale
idoneita' sara' verificata nell'ambito degli accertamenti sanitario e
attitudinale e delle prove di efficienza fisica;
f) avere, se minorenni, il consenso dei genitori o del genitore
esercente la potesta' o del tutore a contrarre l'arruolamento
volontario nelle Forze Armate;
g) non essere stati destituiti, dispensati o dichiarati
decaduti dall'impiego in una Pubblica Amministrazione, licenziati dal
lavoro alle dipendenze di Pubbliche Amministrazioni a seguito di
procedimento disciplinare, ovvero prosciolti, d'autorita' o
d'ufficio, da precedente arruolamento nelle Forze Armate o di
Polizia, a esclusione dei proscioglimenti per inidoneita'
psicofisica;
h) non essere stati condannati per delitti non colposi, anche
con sentenza di applicazione della pena su richiesta, a pena
condizionalmente sospesa o con decreto penale di condanna, ovvero non
essere in atto imputati in procedimenti penali per delitti non
colposi;
i) non essere sottoposti a misure di prevenzione;
l) aver tenuto condotta incensurabile;
m) non aver tenuto comportamenti nei confronti delle
istituzioni democratiche che non diano sicuro affidamento di
scrupolosa fedelta' alla Costituzione repubblicana e alle ragioni di
sicurezza dello Stato;
n) aver riportato esito negativo agli accertamenti diagnostici
per l'abuso di alcool, per l'uso, anche saltuario od occasionale, di
sostanze stupefacenti, nonche' per l'utilizzo di sostanze psicotrope
a scopo non terapeutico. Tale requisito verra' verificato nell'ambito
dell'accertamento sanitario;
o) avere la statura:
1) se candidati di sesso maschile, non inferiore a m. 1,65 e,
per i soli candidati al concorso di cui all'art. 1, comma 1, lettera
b), non superiore a m. 1,95;
2) se candidati di sesso femminile, non inferiore a m. 1,61
e, per i soli candidati al concorso di cui all'art. 1, comma 1,
lettera b), non superiore a m. 1,95.
2. Gli appartenenti ai ruoli dei Sergenti e dei Volontari in
Servizio Permanente e i Volontari in ferma in servizio per
partecipare al concorso, oltre a possedere i requisiti indicati al
precedente comma 1 devono:
a) non aver superato il giorno di compimento del 28° anno di
eta';
b) non aver riportato sanzioni disciplinari piu' gravi della
consegna nell'ultimo biennio o nel periodo di servizio prestato se
inferiore a due anni;
c) essere in possesso della qualifica non inferiore a "nella
media" o giudizio corrispondente nell'ultimo biennio o nel periodo di
servizio prestato se inferiore a due anni.
3. I requisiti prescritti per la partecipazione al concorso
devono essere posseduti alla data di scadenza del termine di
presentazione delle domande indicato al successivo art. 4, comma 1 ed
essere mantenuti, fatta eccezione per l'eta', fino all'ammissione al
corso di formazione, pena l'esclusione dal concorso o dalla frequenza
del corso con provvedimento del Direttore Generale per il Personale
Militare o di autorita' da lui delegata.
L'accertamento, anche successivo al reclutamento, della mancanza
di uno dei predetti requisiti comportera' la decadenza di diritto
dall'arruolamento volontario.
4. I candidati in servizio, risultati vincitori dei concorsi di
cui al precedente art. 1, comma 1, saranno ammessi ai rispettivi
corsi previo rilascio, nei casi previsti dalla normativa vigente, del
nulla osta della Forza Armata/Corpo Armato d'appartenenza.
5. Tutti i candidati partecipano con riserva alle prove e agli
accertamenti previsti dal presente bando di concorso.
Art. 3
Portale dei concorsi on-line
del Ministero della Difesa
1. Le procedure relative ai concorsi di cui al precedente art. 1,
comma 1, lettere a), b) e c) vengono gestite tramite il portale dei
concorsi on-line del Ministero della Difesa (da ora in poi portale),
raggiungibile attraverso il sito internet www.difesa.it, area siti di
interesse, link concorsi on-line Difesa, ovvero attraverso il sito
intranet http://www.persomil.sgd.difesa.it/.
2. Previa registrazione da effettuarsi con le modalita' indicate
al successivo comma 3 -che consentira' la partecipazione a tutti i
concorsi per il reclutamento del personale militare, anche di futura
pubblicazione- e' possibile presentare le domande di partecipazione
ai concorsi di cui al precedente art. 1, comma 1, lettere a), b) e c)
e ricevere le successive comunicazioni inviate dalla Direzione
generale per il Personale Militare o da Enti dalla stessa delegati
alla gestione dei concorsi.
3. La procedura guidata di registrazione, descritta alla voce
"istruzioni" del portale, viene attivata con una delle seguenti
modalita':
a) senza smart card: fornendo un indirizzo di posta
elettronica, una utenza di telefonia mobile (intestata ovvero
utilizzata dal concorrente -se minorenne, deve essere intestata o
utilizzata da un componente del nucleo familiare esercente la
potesta' genitoriale-) e gli estremi di un documento di
riconoscimento in corso di validita' rilasciato da un'Amministrazione
dello Stato;
b) con smart card: mediante carta d'identita' elettronica
(CIE), carta nazionale dei servizi (CNS), tessera di riconoscimento
elettronica rilasciata da un'Amministrazione dello Stato (Decreto del
Presidente della Repubblica 28 luglio 1967, n. 851) ai sensi del
comma 8 dell'art. 66 del Decreto Legislativo 7 marzo 2005, n. 82,
ovvero firma digitale.
Prima di iniziare la procedura guidata di registrazione, nonche'
prima di effettuare tutte le operazioni consentite tramite il portale
(compresa la presentazione delle domande di partecipazione ai
concorsi), i concorrenti dovranno leggere attentamente le
informazioni inerenti al software e alla configurazione necessaria
per poter operare efficacemente nel portale. L'uso di programmi non
consigliati o non previsti potrebbe determinare la mancata
acquisizione dei dati inseriti dai concorrenti.
4. Conclusa la fase di accreditamento, l'interessato acquisisce
le credenziali (userid e password) per poter accedere al proprio
profilo cosi' creato nel portale. In caso di smarrimento, e'
attivabile la procedura di recupero delle stesse dalla pagina
iniziale del portale.
Art. 4
Domande di partecipazione
1. Previo accesso al proprio profilo sul portale, i candidati
compilano e inoltrano la domanda di partecipazione al concorso,
secondo le modalita' descritte ai commi successivi, entro il termine
perentorio di 30 (trenta) giorni decorrenti da quello successivo alla
pubblicazione del presente bando nella Gazzetta Ufficiale, 4^ Serie
Speciale.
2. I concorrenti devono accedere al proprio profilo sul portale,
scegliere il concorso al quale intendono partecipare e compilare
on-line la domanda.
3. Durante la compilazione della domanda, i concorrenti possono
salvare, esclusivamente on-line nel proprio profilo, una bozza della
stessa, che potra' essere completata e inviata in un secondo momento,
comunque entro il termine di presentazione di cui al precedente comma
1.
Non sara' possibile effettuare lo scaricamento (download) della
domanda parzialmente compilata. I concorrenti che alla data di
scadenza del termine di presentazione delle domande sono minorenni
devono compilare on-line, contestualmente alla domanda, l'atto di
assenso, che deve essere stampato, sottoscritto da entrambi i
genitori o dal genitore che esercita legittimamente l'esclusiva
potesta' (o, in mancanza di essi, dal tutore) e consegnato il giorno
della prima prova concorsuale unitamente alla copia di un documento
d'identita' dei sottoscrittori in corso di validita'.
L'Amministrazione procedera' al controllo dei dati dichiarati.
4. Terminata la compilazione di ogni domanda, i candidati
procedono all'inoltro al sistema informatico centrale di acquisizione
on-line senza uscire dal proprio profilo, per poi ricevere una
comunicazione a video e, successivamente, un messaggio di posta
elettronica dell'avvenuta acquisizione, che dovra' essere consegnato
ed esibito, ove richiesto, alla presentazione alla prima prova
concorsuale. Dopo l'inoltro della domanda, e' possibile salvare in
locale una copia della stessa.
5. Dichiarazioni integrative o modificative rispetto a quanto
rappresentato nelle domande cosi' inoltrate potranno essere trasmesse
dai candidati con le modalita' indicate nel successivo art. 5.
Con l'invio della domanda secondo le modalita' descritte si
conclude la procedura di presentazione della stessa e si intendono
acquisiti i dati sui quali l'Amministrazione effettuera' la verifica
del possesso dei requisiti di partecipazione al concorso, nonche' dei
titoli di merito e/o preferenziali.
6. Le domande di partecipazione inoltrate con qualsiasi mezzo,
anche telematico, diverso rispetto a quelli sopraindicati e/o senza
la previa registrazione al portale non saranno prese in
considerazione e il candidato non sara' ammesso alla procedura
concorsuale.
7. In caso di avaria temporanea del sistema informatico centrale
che si verificasse durante il periodo previsto per la presentazione
delle domande, l'Amministrazione si riserva di posticipare il
relativo termine di scadenza per un numero di giorni pari a quelli di
mancata operativita' del sistema. Dell'avvenuto ripristino e della
proroga del termine per la presentazione delle domande sara' data
notizia con avviso pubblicato nel sito www.persomil.difesa.it e nel
portale, secondo quanto previsto dal successivo art. 5.
In tal caso, la data relativa al possesso dei requisiti di
partecipazione indicata al precedente art. 2, comma 3 resta comunque
fissata all'originario termine di scadenza per la presentazione delle
domande stabilito al precedente comma 1.
8. Qualora l'avaria del sistema informatico sia tale da non
consentire un ripristino della procedura in tempi rapidi, la
Direzione generale per il Personale Militare provvedera' a informare
i candidati con avviso pubblicato sul sito www.persomil.difesa.it
circa le determinazioni adottate al riguardo.
9. Nella domanda di partecipazione i concorrenti devono indicare
i loro dati anagrafici, le informazioni attestanti il possesso dei
requisiti di partecipazione, nonche' il recapito presso il quale
intendono ricevere gli eventuali provvedimenti di esclusione, fatto
salvo per le altre comunicazioni quanto disposto ai sensi del
successivo art. 5.
10. Con l'inoltro telematico della domanda, il candidato, oltre a
manifestare esplicitamente il consenso alla raccolta e al trattamento
dei dati personali che lo riguardano e che sono necessari
all'espletamento dell'iter concorsuale, compresa la verifica dei
requisiti per il tramite degli organi competenti e/o dipendenti si
assume la responsabilita' penale circa eventuali dichiarazioni
mendaci, ai sensi dell'art. 76 del Decreto del Presidente della
Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445.
11. I concorrenti, se militari in servizio, dovranno, inoltre,
stampare la domanda inviata on-line e presentare la copia cartacea al
Comando del Reparto/Ente di appartenenza.
12. La Direzione generale per il Personale Militare si riserva la
facolta' di regolarizzare le domande che, inoltrate nei termini,
dovessero risultare formalmente irregolari per vizi sanabili.
Art. 5
Comunicazioni con i concorrenti
1. Tramite il proprio profilo nel portale, il candidato accede
alla sezione relativa alle comunicazioni suddivisa in un'area
pubblica, relativa alle comunicazioni di carattere collettivo (avvisi
di modifica del bando, di eventuale pubblicazione delle banche dati
contenenti i quesiti oggetto delle prove scritte, calendari di
svolgimento delle prove previste dall'iter concorsuale e variazioni
delle date, ecc.), e in un'area privata, relativa alle comunicazioni
di carattere personale. I candidati ricevono notizia della presenza
di tali comunicazioni mediante messaggio di posta elettronica,
inviato all'indirizzo fornito in fase di registrazione, ovvero
mediante sms. Le comunicazioni di carattere collettivo inserite
nell'area pubblica del portale hanno valore di notifica a tutti gli
effetti e nei confronti di tutti i candidati. Tali comunicazioni
saranno anche pubblicate nel sito www.persomil.sgd.difesa.it.
Le comunicazioni di carattere personale potranno essere inviate
ai concorrenti anche con messaggio di posta elettronica, posta
elettronica certificata (se dichiarata dai concorrenti nella domanda
di partecipazione), con lettera raccomandata o telegramma.
Variazioni e/o integrazioni della domanda di partecipazione al
concorso possono essere formulate utilizzando esclusivamente il
modello rinvenibile tra gli Allegati al bando, secondo le modalita'
nello stesso indicate e trasmesse a mezzo e-mail all'indirizzo di
posta elettronica istituzionale persomil@persomil.difesa.it ovvero
all'indirizzo di posta certificata persomil@postacert.difesa.it, e
per conoscenza all'indirizzo r1d1s4@persomil.difesa.it.
A tutti i messaggi di cui al presente comma dovra' comunque
essere allegata copia per immagine (file formato PDF o JPEG con
dimensione massima 3 Mb) di un valido documento di identita'
rilasciato da un'Amministrazione dello Stato.
2. I concorrenti che, successivamente alla presentazione della
domanda di partecipazione al concorso o ai concorsi d'interesse, sono
incorporati presso un Reparto/Ente militare devono informare il
competente ufficio del medesimo Reparto/Ente circa la partecipazione
al concorso. Detto ufficio provvedera' agli adempimenti previsti al
successivo art. 6.
3. L'Amministrazione Difesa ha facolta' di far regolarizzare le
domande che risultino formalmente irregolari per vizi sanabili.
4. Resta a carico del candidato la responsabilita' circa
eventuali disguidi derivanti da errate, mancate o tardive
comunicazioni da parte del medesimo di variazioni dell'indirizzo di
posta elettronica ovvero del numero di utenza di telefonia mobile da
parte dei candidati.
Art. 6
Adempimenti degli Enti/Reparti militari
1. Il sistema provvedera' a informare i Comandi/Reparti/Enti
d'appartenenza per i concorrenti militari in servizio nonche' i
competenti Centri Documentali (CEDOC), o i Dipartimenti Militari
Marittimi/Capitanerie di Porto o il Reparto Territoriale del Comando
Scuole / 3^ Regione Aerea ovvero il Reparto Personale del Comando
della 1^ Regione Aerea dell'Aeronautica per i concorrenti militari in
congedo, tramite messaggio all'indirizzo di posta elettronica
istituzionale (non PEC) indicato dal concorrente in sede di
compilazione della domanda, dell'avvenuta presentazione della stessa
da parte del personale alle rispettive dipendenze.
2. I suddetti Enti, in base alle rispettive competenze, devono:
a) per il personale in servizio:
1) verificare se il candidato, alla data di scadenza del
termine utile per la presentazione delle domande di ammissione al
concorso, e' in possesso dei requisiti prescritti al precedente art.
2, comma 1, lettera b) e comma 2, lettere a), b) e c). Se il
candidato non risulta in possesso dei predetti requisiti, gli stessi
Comandi devono inviare agli indirizzi di posta elettronica
r1d1s4@persomil.difesa.it e persomil@persomil.difesa.it (o, in
alternativa a quest'ultimo, persomil@postacert.difesa.it), il modello
rinvenibile tra gli Allegati al bando, debitamente compilato e
corredato dal documento comprovante la mancanza dei requisiti di cui
trattasi, alla Direzione generale per il Personale Militare, entro il
3° giorno successivo a quello di scadenza del termine di
presentazione delle domande;
2) compilare, per i soli militari in servizio nell'Esercito
che partecipano al concorso di cui al precedente art. 1, comma 1,
lettera a), a cura delle competenti autorita' gerarchiche, il
previsto documento valutativo chiuso alla data di scadenza del
termine di presentazione delle domande indicando quale motivo della
compilazione: "partecipazione al concorso pubblico, per titoli ed
esami, per l'ammissione al 18° corso biennale (2015 - 2017) per
Allievi Marescialli dell'Esercito";
3) compilare, per ogni militare partecipante al/ai
concorso/i, la scheda di sintesi il cui modello e' rinvenibile tra
gli Allegati al bando avendo cura di riportare, tra l'altro, gli
estremi della documentazione valutativa in ordine cronologico
riferita a tutto il periodo di servizio prestato dal candidato
antecedentemente alla data di scadenza del termine di presentazione
delle domande (per i militari candidati al concorso per l'Aeronautica
Militare, solo gli ultimi due anni o periodo di servizio prestato se
inferiore a due anni). Per i candidati che prima di essere
incorporati per l'attuale servizio hanno ultimato una ferma
volontaria e, successivamente, sono stati posti in congedo, dovra'
essere inserito il giudizio riportato sull'estratto della
documentazione di servizio rilasciato al termine della ferma;
4) trasmettere, esclusivamente per i candidati ammessi agli
accertamenti/prove previsti ai successivi articoli 11, 12 e 13 e i
cui nominativi saranno resi noti a cura della Direzione generale per
il Personale Militare, la rispettiva scheda di sintesi all'indirizzo
di posta elettronica persomil@persomil.difesa.it (o, in alternativa a
quest'ultimo, persomil@postacert.difesa.it) utilizzando la lettera di
trasmissione il cui modello e' rinvenibile tra gli Allegati al bando.
Una stampa di entrambi i documenti contenente gli estremi della
trasmissione (numero di protocollo, data di trasmissione e firma
digitale), dovra' essere affidata, in plico chiuso sigillato, al
militare convocato presso i Centri di Selezione per i concorsi di cui
all'art. 1 comma 1, lettere a) e b) e presso la Scuola Marescialli
dell'Aeronautica Militare per il concorso di cui alla lettera c) del
predetto articolo, che avra' cura di consegnarla al personale
preposto;
5) informare, in caso di trasferimento del candidato, il
nuovo Ente di destinazione della partecipazione del militare al
concorso. L'Ente di nuova destinazione assumera' la competenza per
tutte le successive incombenze relative alla procedura concorsuale;
6) comunicare tempestivamente alla Direzione generale per il
Personale Militare ogni variazione riguardante la posizione del
candidato (trasferimento, instaurazione di procedimenti disciplinari
e penali, collocamento in congedo, ecc.).
b) per il personale in congedo:
1) predisporre un unico file in formato PDF contenente la
documentazione caratteristica raccolta in ordine cronologico riferita
a tutto il periodo di servizio prestato antecedentemente alla data di
scadenza del termine di presentazione delle domande (per i militari
candidati al concorso per l'Aeronautica Militare, solo gli ultimi due
anni o periodo di servizio prestato se inferiore a due anni);
2) predisporre la documentazione matricolare riferita a tutti
i periodi di servizio svolti aggiornata alla data di congedo;
3) trasmettere, esclusivamente per i candidati ammessi agli
accertamenti/prove previsti ai successivi articoli 11, 12 e 13 e i
cui nominativi saranno resi noti a cura della Direzione generale per
il Personale Militare, la suddetta documentazione agli indirizzi di
posta elettronica persomil@persomil.difesa.it (o, in alternativa a
quest'ultimo, persomil@postacert.difesa.it) e
r1d1s4@persomil.difesa.it, con lettera di trasmissione redatta
secondo il modello rinvenibile tra gli Allegati al bando, nei termini
che saranno indicati.
Art. 7
Svolgimento dei concorsi
1. Il concorso di cui al precedente art. 1, comma 1, lettera a)
prevede l'espletamento delle seguenti fasi, in ordine di elencazione:
a) prova scritta per l'accertamento delle qualita' culturali;
b) prova di efficienza fisica;
c) accertamento sanitario;
d) verifica attitudinale;
e) valutazione dei titoli di merito.
2. Il concorso di cui al precedente art. 1, comma 1, lettera b)
prevede l'espletamento delle seguenti fasi, in ordine di elencazione:
a) prova scritta per l'accertamento delle qualita' culturali e
intellettive;
b) accertamento sanitario;
c) accertamento attitudinale;
d) prove di efficienza fisica;
e) valutazione dei titoli di merito.
3. Il concorso di cui al precedente art. 1, comma 1, lettera c)
prevede l'espletamento delle seguenti fasi, in ordine di elencazione:
a) prova di preselezione;
b) accertamento sanitario;
c) accertamento attitudinale;
d) prova scritta di accertamento delle qualita' culturali e
intellettive;
e) valutazione dei titoli di merito.
4. Per cio' che concerne le modalita' di svolgimento delle prove
saranno osservate, in quanto applicabili, le disposizioni del Decreto
del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487 rinvenibili
negli Allegati e quelle indicate nelle Appendici al bando.
5. Saranno ammessi a sostenere le prove e gli accertamenti
successivi, secondo le sequenze sopra riportate, i soli concorrenti
giudicati idonei alla prova precedente, fatti salvi specifici casi di
ammissione con riserva, disciplinati nelle Appendici al bando.
Saranno esclusi dal prosieguo del concorso i candidati che
rinunceranno a sostenere le prove obbligatorie di concorso.
I concorrenti che, regolarmente convocati, non si presenteranno
nel giorno e nell'ora stabiliti per l'espletamento delle suddette
fasi concorsuali, saranno considerati rinunciatari e quindi esclusi
dal concorso di interesse, quali che siano le ragioni dell'assenza,
comprese quelle dovute a causa di forza maggiore, salvo quanto
disposto al precedente art. 1, comma 7.
Saranno previste riconvocazioni per concomitante svolgimento di
prove nell'ambito di altri concorsi indetti con il presente bando ai
quali i concorrenti hanno chiesto di partecipare, per contestuale
convocazione alle prove dell'esame di Stato e, per i militari, per
inderogabili esigenze di servizio. In tali ipotesi gli interessati -
per i militari in servizio i Comandi di appartenenza - dovranno far
pervenire un'istanza di nuova convocazione entro le ore 13.00 del
quarto giorno feriale (sabato escluso) antecedente a quello di
prevista presentazione con in allegato copie per immagine, ovvero in
formato PDF, di un valido documento di identita' rilasciato da
un'Amministrazione dello Stato e della documentazione probatoria. In
particolare, in caso di contestuale svolgimento delle prove
dell'esame di Stato, dovranno allegare apposita documentazione
rilasciata dall'Amministrazione scolastica dalla quale risulti la
convocazione per una prova del predetto esame di Stato. La
riconvocazione, che potra' essere disposta solo compatibilmente con
il periodo di svolgimento delle prove stesse e nel rispetto delle
specifiche disposizioni di cui agli articoli successivi e nelle
Appendici al bando, avverra' mediante avviso inserito nell'area
privata della sezione comunicazioni del portale ovvero, per ragioni
organizzative, con messaggio di posta elettronica, posta elettronica
certificata (se dichiarata dai concorrenti nella domanda di
partecipazione), con lettera raccomandata o telegramma. Le istanze
dovranno essere inviate, per quanto di interesse, agli indirizzi di
posta elettronica di cui al precedente art. 5, comma 2. Non si
procedera' a riconvocazione per sostenere la prova scritta di
accertamento delle qualita' culturali e intellettive di cui al
precedente comma 3, lettera d).
6. I calendari di svolgimento delle prove concorsuali nonche'
eventuali modifiche delle sedi di svolgimento delle prove stesse
saranno resi noti mediante avviso -che avra' valore di notifica a
tutti gli effetti e per tutti i concorrenti- inserito nell'area
pubblica della sezione comunicazioni del portale ovvero, per ragioni
organizzative, con messaggio di posta elettronica, posta elettronica
certificata (se dichiarata dai concorrenti nella domanda di
partecipazione), con lettera raccomandata o telegramma. Tale avviso
sara' reso disponibile anche nel sito http://www.persomil.difesa.it/.
Mediante avviso inserito nella sezione comunicazioni del portale
ovvero con le altre modalita' sopra indicate, saranno altresi' resi
noti gli esiti delle prove. Sara' anche possibile chiedere
informazioni al riguardo al Ministero della Difesa - Direzione
generale per il Personale Militare - Sezione Relazioni con il
Pubblico - viale dell'Esercito 186 - 00143 Roma - tel. 06/517051012
(mail: urp@persomil.difesa.it).
7. Alle prove e agli accertamenti di cui ai precedenti commi i
concorrenti dovranno presentarsi muniti di carta d'identita' o di
altro documento di riconoscimento provvisto di fotografia rilasciato
da un'Amministrazione dello Stato, in corso di validita'.
8. Le spese per i viaggi da e per le sedi delle prove previste
per ciascun concorso di cui al precedente art. 1, comma 1 saranno a
carico dei concorrenti, rimanendo escluso qualsiasi intervento
dell'Amministrazione della Difesa per i candidati che risulteranno
sprovvisti di mezzi per i viaggi.
9. I concorrenti in servizio potranno fruire della licenza
straordinaria per esami militari ai sensi e con le modalita' previste
dalla specifica normativa di settore.
10. I candidati incorporati in qualita' di volontari
successivamente alla data di presentazione della domanda di
partecipazione a uno o piu' concorsi dovranno informare per iscritto
il Reparto/Ente d'incorporamento circa l'inoltro della domanda di
partecipazione. Detti Reparti/Enti comunicheranno alla Direzione
generale per il Personale Militare l'avvenuta assunzione in forza dei
predetti candidati.
11. L'Amministrazione non risponde di eventuale danneggiamento o
perdita di oggetti personali che i concorrenti lascino incustoditi
nel corso delle prove e degli accertamenti di cui al presente
articolo.
12. Il Ministero della Difesa provvedera' ad assicurare i
candidati per eventuali infortuni che dovessero verificarsi durante
il periodo di permanenza presso le sedi di svolgimento delle prove
d'esame.
Art. 8
Commissioni
1. Nell'ambito di ciascun concorso di cui al precedente art. 1,
comma 1, con successivi decreti dirigenziali e interdirigenziali
saranno nominate le seguenti commissioni:
a) per il concorso di cui al precedente art. 1 comma 1, lettera
a):
1. Commissione esaminatrice;
2. Sottocommissione tecnica per la prova di efficienza
fisica;
3. Sottocommissione medica per l'accertamento sanitario;
4. Sottocommissione tecnica per la verifica attitudinale;
b) per il concorso di cui al precedente art. 1, comma 1,
lettera b):
1. Commissione esaminatrice;
2. Commissione per l'accertamento sanitario;
3. Commissione per l'accertamento attitudinale;
4. Commissione per le prove di efficienza fisica;
c) per il concorso di cui al precedente art. 1, comma 1,
lettera c):
1. Commissione esaminatrice;
2. Commissione per l'accertamento sanitario;
3. Commissione per l'accertamento attitudinale.
Art. 9
Prova scritta di preselezione
1. La prova scritta di preselezione e' prevista per il solo
concorso di cui al precedente art. 1, comma 1, lettera c).
Coloro ai quali non sia stata comunicata l'esclusione dal
concorso, sono tenuti a presentarsi, senza attendere alcuna
convocazione, nella sede, nel giorno e nell'ora indicati nel
calendario di cui al precedente art. 7, comma 6, esibendo,
all'occorrenza, il messaggio di avvenuta acquisizione della domanda,
rilasciato al concorrente medesimo con le modalita' di cui al
precedente art. 4 del presente bando, ovvero copia della stessa.
2. La prova si svolgera', a cura della competente commissione,
con le modalita' e sui programmi di cui all'Appendice al bando
relativa all'Aeronautica Militare.
3. Al termine di tutte le sessioni di prova, sulla base dei
punteggi conseguiti dai concorrenti, la Commissione esaminatrice
provvedera' a formare la graduatoria utile al solo fine di
individuare i concorrenti da ammettere a sostenere le prove
successive, entro i limiti numerici di cui alla suddetta Appendice.
Art. 10
Prova scritta di accertamento delle qualita' culturali
e prova scritta di accertamento delle qualita' culturali e
intellettive
1. La prova scritta di accertamento delle qualita' culturali e'
prevista solo per il concorso di cui all'art. 1, comma 1, lettera a).
2. La prova scritta di accertamento delle qualita' culturali e
intellettive e' prevista per i concorsi di cui all'art. 1, comma 1,
lettere b) e c).
3. Coloro ai quali non sia stata comunicata l'esclusione dal
concorso, ovvero, per il concorso di cui all'art. 1, comma 1 lettera
c), tutti i candidati risultati idonei all'accertamento attitudinale
di cui al successivo art. 12, sono tenuti a presentarsi, senza
attendere alcuna convocazione, nella sede, nel giorno e nell'ora
indicati nel calendario consultabile nell'area pubblica del portale,
e nei siti www.difesa.it/concorsi http://www.esercito.difesa.it/,
http://www.marina.difesa.it/, e www.aeronautica.difesa.it e
http://www.persomil.sgd.difesa.it/, esibendo, all'occorrenza, il
messaggio di avvenuta acquisizione della domanda, rilasciato al
concorrente medesimo con le modalita' di cui al precedente art. 4 del
presente bando, ovvero copia della stessa.
La prova si svolgera', a cura della competente commissione, con
le modalita' e sui programmi di cui alle Appendici al bando.
4. Sulla base dei punteggi conseguiti dai concorrenti nella prova
scritta le commissioni competenti provvederanno:
a) per i concorsi di cui all'art. 1, comma 1, lettere a) e b),
a formare le graduatorie utili per individuare i concorrenti da
ammettere a sostenere le prove successive, entro i limiti numerici di
cui alle rispettive Appendici al bando.
b) per il concorso di cui al predetto art. 1, comma 1, lettera
c), a formare l'elenco finale degli idonei ai fini della valutazione
dei titoli di merito.
5. Il punteggio riportato nelle prove di cui ai precedenti commi
1 e 2 sara' utile ai fini della formazione delle graduatorie finali
del concorso.
Art. 11
Accertamento sanitario
1. Nell'ambito di tutti i concorsi di cui al precedente art. 1,
comma 1 i concorrenti, previa sottoscrizione della dichiarazione di
consenso informato all'effettuazione del protocollo diagnostico e di
informazione sul protocollo vaccinale previsto per il personale
militare secondo il modello rinvenibile tra gli Allegati al bando,
saranno sottoposti, a cura delle competenti Commissioni, ad
accertamenti volti al riconoscimento dell'idoneita' psicofisica al
servizio militare incondizionato quale Maresciallo in servizio
permanente in base alla normativa vigente per l'accesso alla Forza
Armata prescelta. L'idoneita' psicofisica dei concorrenti sara'
definita tenendo conto del vigente elenco delle imperfezioni e delle
infermita' che sono causa di inidoneita' al servizio militare e delle
direttive tecniche riguardanti l'accertamento delle imperfezioni e
infermita' che sono causa di non idoneita' al servizio militare e
criteri per delineare il profilo sanitario dei soggetti giudicati
idonei al servizio militare, approvate con il Decreto Ministeriale 4
giugno 2014, di cui in premessa, fatto salvo il rispetto di ulteriori
disposizioni normative indicate nelle Appendici al bando. La facolta'
di proporre istanza di riconvocazione non e' prevista per il concorso
di cui al precedente art. 1, comma 1, lettera a) in quanto
l'accertamento sanitario avra' luogo contestualmente alle prove di
efficienza fisica. Pertanto, eventuali istanze di riconvocazione, nei
casi e con le modalita' di cui al precedente art. 7, comma 5,
dovranno essere proposte all'atto della convocazione alle prove di
efficienza fisica.
2. Le modalita' di espletamento dell'accertamento sanitario, la
documentazione da portare al seguito -in originale o in copia resa
conforme secondo le modalita' stabilite dalla legge- all'atto della
presentazione ai rispettivi Enti di Selezione e gli accertamenti cui
saranno sottoposti i candidati sono dettagliatamente indicati nelle
Appendici al bando, nelle quali sono altresi' prescritti i requisiti
fisici necessari ai fini del conseguimento dell'idoneita', nonche' i
profili sanitari minimi. A pena di esclusione, tutti gli esami
strumentali e di laboratorio chiesti ai candidati dovranno essere
effettuati presso strutture sanitarie pubbliche, anche militari, o
private accreditate con il Servizio Sanitario Nazionale. Sara' cura
del concorrente produrre anche l'attestazione -in originale o in
copia resa conforme secondo le modalita' stabilite dalla legge- della
struttura sanitaria medesima comprovante detto accreditamento.
3. Nei confronti dei concorrenti che, in sede di visita saranno
riconosciuti affetti da malattie o lesioni acute di recente
insorgenza e di presumibile breve durata, per le quali risultera'
scientificamente probabile un'evoluzione migliorativa tale da lasciar
prevedere il possibile recupero dei requisiti in tempi contenuti, la
Commissione non esprimera' giudizio, ne' definira' il profilo
sanitario. Essa fissera' il termine entro il quale sottoporra' detti
concorrenti al previsto l'accertamento sanitario, per verificare
l'eventuale recupero dell'idoneita' fisica.
Tale termine non potra' superare:
a) Esercito: 30 giorni dalla data della 1^ visita;
b) Marina: 30 giorni dalla data della 1^ visita;
c) Aeronautica: 30 giorni dalla data della 1^ visita e comunque
non oltre i dieci giorni antecedenti la prova scritta di accertamento
delle qualita' culturali e intellettive.
I concorrenti riconvocati ai sensi del presente comma che
risulteranno assenti al momento dell'inizio dell'accertamento
sanitario saranno considerati rinunciatari e, pertanto, esclusi dal
concorso, quali che siano le ragioni dell'assenza, comprese quelle
dovute a causa di forza maggiore, salvo quanto disposto al precedente
art. 1, comma 7. Non saranno previste ulteriori riconvocazioni.
4. Per i concorrenti di sesso femminile, in caso di positivita'
del test di gravidanza, la commissione competente non procedera'
all'accertamento sanitario e/o prove di efficienza fisica e si
asterra' dalla pronuncia del giudizio, a mente dell'art. 580, comma 2
del Decreto del Presidente della Repubblica 15 marzo 2010, n. 90,
secondo il quale lo stato di gravidanza costituisce temporaneo
impedimento all'accertamento dell'idoneita' al servizio militare.
Pertanto, nei confronti dei candidati il cui stato di gravidanza sia
stato accertato, la Direzione generale per il Personale Militare
procedera' a convocare gli stessi in altra data compatibile con il
completamento della procedura concorsuale, entro il termine fissato
per la definizione delle graduatorie finali di ammissione ai corsi.
Se in occasione della nuova convocazione il temporaneo impedimento
perdura, la preposta commissione ne dara' notizia alla citata
Direzione generale che escludera' il candidato dal concorso per
l'impossibilita' di procedere all'accertamento del possesso dei
requisiti previsti dal presente bando.
5. Il giudizio espresso dalla suddetta Commissione e' definitivo
e sara' comunicato seduta stante. Per i concorrenti giudicati idonei
la Commissione provvedera' a definire il profilo sanitario.
Art. 12
Accertamento attitudinale
1. I partecipanti ai concorsi di cui al precedente art. 1, comma
1 saranno sottoposti all'accertamento attitudinale, a cura delle
competenti commissioni. Le modalita' di espletamento
dell'accertamento, la documentazione da portare al seguito -in
originale o in copia resa conforme secondo le modalita' stabilite
dalla legge- all'atto della presentazione ai rispettivi Enti di
Selezione e gli accertamenti cui saranno sottoposti i candidati sono
indicati nelle Appendici al bando.
2. I concorrenti saranno sottoposti ad accertamenti finalizzati a
valutarne le qualita' attitudinali nonche' rispetto alle distinte
caratteristiche di impiego, il possesso delle capacita' e dei
requisiti necessari al fine di un positivo inserimento nelle Forze
Armate. Tali accertamenti saranno svolti secondo i criteri e le
modalita' indicati nelle Appendici al bando.
3. Poiche' per i concorsi di cui all'art. 1, comma 1, lettere a),
b) l'espletamento dell'accertamento attitudinale e' previsto
contestualmente ad altre prove concorsuali, eventuali istanze di
riconvocazione, nei casi e con le modalita' di cui al precedente art.
7, comma 5, dovranno essere rispettivamente proposte all'atto della
convocazione alle prove di efficienza fisica e all'atto della
convocazione all'accertamento sanitario.
4. Al termine dell'accertamento attitudinale, la Commissione
esprimera', nei riguardi di ciascun concorrente, un giudizio
sull'idoneita', senza attribuzione di punteggio. Il giudizio espresso
dalla suddetta Commissione e' definitivo e sara' comunicato seduta
stante.
Art. 13
Prove di efficienza fisica
1. I partecipanti ai concorsi di cui al precedente art. 1, comma
1, lettere a), b) saranno sottoposti, a cura delle competenti
Commissioni, alle prove di efficienza fisica.
2. L'idoneita' fisica dei candidati al concorso di cui al
precedente art. 1, comma 1, lettera c) sara' valutata nell'ambito
dell'accertamento attitudinale.
3. Le prove di efficienza fisica potranno prevedere
l'espletamento di esercizi obbligatori ovvero facoltativi. Il mancato
superamento degli esercizi facoltativi non determinera' l'esclusione
dal concorso.
4. Le modalita' di espletamento delle prove sono indicate nelle
Appendici al bando.
5. I concorrenti regolarmente convocati dovranno presentarsi
muniti della documentazione, in originale o in copia resa conforme
secondo le modalita' stabilite dalla legge, indicata nelle rispettive
Appendici del bando.
6. I concorrenti che lamentano postumi di infortuni
precedentemente subiti potranno portare al seguito ed esibire, prima
dell'inizio delle prove, idonea certificazione medica che sara'
valutata dalla Commissione per le prove di efficienza fisica. Questa,
sentito il Dirigente del Servizio Sanitario o il suo sostituto,
adottera' le conseguenti determinazioni, eventualmente autorizzando
l'effettuazione delle prove in altra data. Allo stesso modo, i
concorrenti che prima dell'inizio delle prove accusano una
indisposizione, o che si infortunano durante l'esecuzione di uno
degli esercizi, dovranno immediatamente comunicarlo alla Commissione
la quale adottera' le conseguenti determinazioni.
Non saranno prese in considerazione richieste di differimento o
di ripetizione delle prove di efficienza fisica da parte di
concorrenti che le abbiano portate comunque a compimento, anche se
con esito negativo.
7. I concorrenti che, nei casi di cui ai precedenti commi 5 e 6,
otterranno dalla Commissione l'autorizzazione al differimento
dell'effettuazione delle prove di efficienza fisica, saranno
convocati, mediante avviso inserito nell'area privata della sezione
comunicazioni del portale ovvero, per ragioni organizzative, con
messaggio di posta elettronica, posta elettronica certificata (se
dichiarata dai concorrenti nella domanda di partecipazione) o con
lettera raccomandata o telegramma o, ove possibile, mediante notifica
diretta agli interessati, per sostenere tali prove in altra data. La
data di riconvocazione dovra', in ogni caso, essere compatibile con
il calendario di svolgimento delle prove di efficienza fisica o, nel
caso del concorso di cui all'art. 1, comma 1, lettera c), con il
calendario di svolgimento dell'accertamento attitudinale.
I concorrenti riconvocati ai sensi del presente comma che
risulteranno assenti al momento dell'inizio delle prove di efficienza
fisica, ovvero che saranno impossibilitati a sostenere le prove a
causa di indisposizione o infortunio, saranno considerati
rinunciatari e, pertanto, esclusi dal concorso, quali che siano le
ragioni dell'assenza, comprese quelle dovute a causa di forza
maggiore, salvo quanto disposto al precedente art. 1, comma 7. Non
saranno previste ulteriori riconvocazioni.
8. L'esito delle prove di efficienza fisica sara' comunicato
seduta stante.
Art. 14
Titoli di merito
1. La Commissione esaminatrice ai fini della formazione della
graduatoria finale, valutera', per i soli candidati giudicati idonei
in tutte le precedenti fasi concorsuali, i titoli di merito secondo
le modalita' di cui alle Appendici al bando.
Art. 15
Graduatorie di merito
1. Le graduatorie di merito dei concorsi di cui al precedente
art. 1, comma 1 saranno formate dalle rispettive Commissioni
esaminatrici, secondo le modalita' di cui alle Appendici al bando. Le
graduatorie di merito saranno approvate con decreti dirigenziali o
interdirigenziali.
2. Nei predetti decreti si terra' conto delle riserve di posti
previste per ciascun concorso e, a parita' di merito, si
applicheranno le disposizioni di cui all'art. 5 del Decreto del
Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487.
3. Saranno dichiarati vincitori, salvo quanto disposto al
precedente art. 1, comma 5, i concorrenti che si collocheranno
utilmente nelle graduatorie finali di merito.
4. I decreti di approvazione delle graduatorie finali di merito
saranno pubblicati nel Giornale Ufficiale della Difesa e di cio'
sara' dato avviso nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Inoltre, tali decreti saranno pubblicati nel portale della Difesa e
nel sito http://www.persomil.sgd.difesa.it/.
Art. 16
Documentazione amministrativa
1. I candidati utilmente collocati nelle graduatorie finali di
merito relative ai concorsi di cui al precedente art. 1, comma 1
riceveranno da parte della Direzione generale per il Personale
Militare apposita comunicazione inserita nell'area privata e pubblica
del portale secondo quanto stabilito al precedente art. 5,
consultabile anche nel sito http://www.persomil.difesa.it/, e
dovranno presentare la seguente documentazione:
a) dichiarazione sostitutiva di certificazione, ai sensi del
Decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445,
nella quale risulti:
1) il godimento dei diritti civili e politici;
2) di non essere in atto imputati in procedimenti penali per
delitti non colposi e di non essere stati sottoposti a misure di
prevenzione;
b) certificato attestante il gruppo sanguigno e il fattore Rh
rilasciato da struttura sanitaria pubblica.
I medesimi candidati saranno, inoltre, sottoposti alle
vaccinazioni obbligatorie previste dalla normativa sanitaria in
ambito militare per il servizio in Patria e all'estero e, pertanto,
dovranno presentare:
a) il certificato vaccinale infantile e quello relativo alle
eventuali vaccinazioni effettuate per turismo e per attivita'
lavorative pregresse;
b) in caso di assenza della relativa vaccinazione, il dosaggio
degli anticorpi per morbillo, rosolia e parotite.
Art. 17
Accertamento dei requisiti
1. Ai fini dell'accertamento dei requisiti di cui al precedente
art. 2 del presente bando, la Direzione generale per il Personale
Militare provvedera' a effettuare idonei controlli sulla veridicita'
delle dichiarazioni rese, nonche' a richiedere alle Amministrazioni
Pubbliche e agli Enti competenti la conferma di quanto dichiarato dal
candidato nella domanda di partecipazione al concorso e nelle
dichiarazioni sostitutive eventualmente prodotte.
2. Fermo restando quanto previsto in materia di responsabilita'
penale dall'art. 76 del Decreto del Presidente della Repubblica 28
dicembre 2000, n. 445, qualora dal controllo di cui al precedente
comma 1 emerga la mancata veridicita' del contenuto della
dichiarazione resa, il dichiarante decadra' dai benefici
eventualmente conseguiti con il provvedimento emanato sulla base
della dichiarazione non veritiera.
3. Ai fini dell'iscrizione al corso di studi universitari che gli
Allievi saranno tenuti a frequentare, i medesimi, a richiesta del
competente Ente incaricato dalla Direzione generale per il Personale
Militare ovvero dell'Istituto di formazione, dovranno sottoscrivere
una dichiarazione sostitutiva, ai sensi del Decreto del Presidente
della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, dalla quale risulti:
a) il possesso del diploma di istruzione secondaria di secondo
grado. I concorrenti che sono ancora minorenni dovranno far vistare
la loro firma apposta in calce alla predetta dichiarazione
sostitutiva da entrambi i genitori o dal genitore che esercita
legittimamente l'esclusiva potesta' parentale o, in mancanza di essi,
dal tutore;
b) la mancata iscrizione per l'anno accademico 2015-2016 presso
le Universita'.
I predetti Allievi non potranno far valere gli esami universitari
sostenuti prima dell'ammissione al corso ai fini del conseguimento
della laurea prevista al termine del ciclo formativo.
4. Terminate le fasi concorsuali, i Comandi delle Scuole Militari
dovranno inviare alla Direzione generale per il Personale Militare
gli elenchi nominativi dei partecipanti ai concorsi in qualita' di
Allievi, distinguendo quelli che hanno o non hanno superato l'esame
di maturita', con il relativo voto e i verbali di valutazione in
attitudine militare espressa dall'apposita commissione.
Art. 18
Ammissione dei vincitori agli istituti di formazione
1. La Direzione generale per il Personale Militare,
subordinatamente alla possibilita' di effettuare assunzioni in base
alla normativa vigente, convochera' i vincitori presso le Scuole
Sottufficiali dell'Esercito e della Marina Militare e presso la
Scuola Marescialli dell'Aeronautica Militare per la frequenza del
corso di formazione e specializzazione, con apposita lettera inserita
tra le comunicazioni nell'area privata del portale della difesa.
2. I vincitori del concorso si dovranno presentare presso le
citate Scuole nel giorno e nell'ora stabiliti dalla Direzione
generale per il Personale Militare nella suddetta comunicazione.
Coloro che non si presenteranno saranno considerati rinunciatari,
salvo motivate e documentate cause di impedimento comunicate dagli
interessati alla predetta Direzione generale entro le 24 ore
successive alla data di convocazione secondo le modalita' stabilite
al precedente art. 5.
La Direzione generale si riserva la facolta', a seguito di
valutazione insindacabile dei motivi dell'impedimento, di differire
la data di convocazione compatibilmente con quanto stabilito al
successivo comma 5.
3. All'atto dell'arruolamento, i vincitori del concorso saranno
sottoposti a visita medica di incorporamento da parte del Dirigente
del Servizio Sanitario delle citate Scuole. I candidati riscontrati
"inidonei" alla predetta visita medica per la perdita di uno o piu'
requisiti previsti dal presente bando di concorso saranno
immediatamente inviati alla competente Commissione medico-legale per
l'accertamento dell'idoneita' fisica quali Allievi Marescialli. Sia
nel caso di giudizio di inidoneita' sia nel caso di temporanea
inidoneita' superiore a trenta giorni i candidati saranno
immediatamente esclusi dall'incorporamento per la frequenza del corso
con provvedimento del Direttore Generale per il Personale Militare o
di autorita' da lui delegata. I vincitori di sesso femminile saranno
sottoposti preliminarmente al test di gravidanza mediante analisi
delle urine; in caso di positivita' del predetto test non si
procedera' alla visita medica di incorporamento e l'interessata sara'
sospesa per temporaneo impedimento all'accertamento ai sensi del
citato art. 580 del Decreto del Presidente della Repubblica 15 marzo
2010, n. 90.
Al termine dell'impedimento l'interessata sara' convocata al
primo corso utile e, previa idoneita' alla suddetta visita medica di
incorporamento, sara' ammessa alla frequenza del corso stesso.
4. I vincitori del concorso che saranno giudicati idonei dopo la
suddetta visita medica saranno ammessi alla frequenza del corso e
dovranno contrarre una ferma iniziale di due anni e assoggettarsi ai
regolamenti militari vigenti. Coloro che non sottoscriveranno tale
ferma saranno considerati rinunciatari ed espulsi dal corso ai sensi
dell'art. 599 del Decreto del Presidente della Repubblica 15 marzo
2010, n. 90.
5. L'Amministrazione della Difesa, entro i 30 giorni successivi
dalla data di inizio del corso di formazione, compatibilmente con le
esigenze della Forza Armata e dopo opportuna valutazione delle
esigenze legate alle attivita' didattiche previste dall'iter
formativo, si riserva la facolta' di ricoprire i posti che si
rendessero disponibili in seguito alla mancata presentazione, alla
rinuncia o alle dimissioni ovvero alla inidoneita' alla visita medica
di incorporamento dei vincitori, provvedendo a convocare i candidati
idonei che seguono nella graduatoria finale di merito.
6. Agli Allievi Marescialli, una volta incorporati, potra' essere
chiesto di prestare il consenso a essere presi in considerazione ai
fini di un eventuale successivo impiego presso gli Organismi di
informazione e sicurezza di cui alla legge 3 agosto 2007, n. 124,
previa verifica del possesso dei requisiti.
7. Gli Ufficiali, i Sottufficiali e i Graduati in servizio o in
congedo, nonche' il personale appartenente alle Forze di Polizia o ai
Corpi Armati dello Stato, potranno accedere alla frequenza del corso
e assumere la qualifica di Allievo Maresciallo previa rinuncia al
grado e alla qualifica rivestiti all'atto dell'ammissione al corso
stesso con la conseguente cancellazione dai rispettivi ruoli di
provenienza. Gli Ufficiali in ferma prefissata o rafferma, se dimessi
dal corso per Allievi Marescialli, possono essere reintegrati, a
domanda o d'ufficio, nel grado. Il personale dei ruoli Sergenti e
Volontari di Truppa in servizio permanente, se cessa dalla qualifica
di Allievo Maresciallo, sara' reintegrato nel grado, ferme restando
le dotazioni organiche stabilite dalla legge, e il tempo trascorso
presso la scuola sara' computato nell'anzianita' di grado.
Il personale di Truppa in ferma prefissata o rafferma, se dimesso
dal corso puo' essere reimpiegato, previa sottoscrizione di assenso,
nei Reparti/Enti di provenienza, nei limiti delle consistenze
organiche, sempre che non siano scaduti i limiti temporali della
ferma prefissata originariamente contratta. Lo stesso e' reintegrato
nel grado precedentemente rivestito e i periodi trascorsi in qualita'
di Allievo sono computati nella ferma o rafferma.
Durante la frequenza del corso agli Allievi competono, se piu'
favorevoli, gli assegni del grado rivestito all'atto dell'ammissione
ai corsi.
Art. 19
Esclusioni
1. La Direzione generale per il Personale Militare puo', con
provvedimento del Direttore Generale o autorita' da lui delegata,
escludere in ogni momento dal concorso i concorrenti ritenuti non in
possesso dei prescritti requisiti di cui ai precedenti articoli,
ovvero dalla frequenza del corso, se il difetto dei requisiti sara'
accertato dopo l'incorporazione presso il relativo Istituto di
formazione.
Art. 20
Trattamento dei dati personali
1. Ai sensi degli articoli 11 e 13 del Decreto Legislativo 30
giugno 2003, n. 196, i dati personali forniti dai candidati saranno
raccolti presso la Direzione generale per il Personale Militare - I
Reparto - 1^ Divisione per le finalita' di gestione del concorso e
saranno trattati presso una banca dati automatizzata anche
successivamente all'eventuale instaurazione del rapporto di impiego
per le finalita' inerenti alla gestione del rapporto medesimo.
2. La comunicazione di tali dati e' obbligatoria ai fini della
valutazione dei requisiti di partecipazione e per la valutazione dei
titoli. Le medesime informazioni potranno essere comunicate
unicamente alle Amministrazioni Pubbliche direttamente interessate
allo svolgimento del concorso o alla posizione giuridico-economica o
di impiego del candidato, agli Enti previdenziali.
3. L'interessato gode dei diritti di cui all'art. 7 del citato
Decreto Legislativo, tra i quali il diritto d'accesso ai dati che lo
riguardano, il diritto di rettificare, aggiornare, completare o
cancellare i dati erronei, incompleti o raccolti in termini non
conformi alla legge, nonche' il diritto di opporsi per motivi
legittimi al loro trattamento.
4. Tali diritti potranno essere fatti valere nei confronti del
Direttore Generale per il Personale Militare, titolare del
trattamento, che nomina responsabile dei dati personali, ognuno per
la parte di propria competenza:
a) i Comandanti degli Istituti/Centri di Selezione delegati
dalla Direzione generale per il Personale Militare;
b) i Presidenti delle Commissioni di concorso;
c) il Direttore della 1^ Divisione della Direzione generale per
il Personale Militare.
Il presente Decreto, sottoposto al controllo previsto dalla
normativa vigente, sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica Italiana.
Roma, 4 marzo 2015
Amm. Isp. Capo (CP) Felicio Angrisano
Gen. D. c. (li) Paolo Gerometta
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