Translate

domenica 7 giugno 2015

SINISTRA: LANDINI, FAREMO IL PRIMO MAGGIO D'AUTUNNO =


SINISTRA: LANDINI, FAREMO IL PRIMO MAGGIO D'AUTUNNO =
Coalizione sociale non ha nulla da perdere. Difenderemo diritti
e democrazia

Roma, 7 giu. (AdnKronos) - "Lo dico come lo può dire un sindacalista:
anche a ottobre possono sbocciare i fiori. Facciamo il Primo Maggio
d'autunno". Maurizio Landini saluta e chiude l'assemblea di Coalizione
Sociale con un'espressione che sembra stare sospesa a metà strada tra
la Rivoluzione dei Garofani che nel 1974 in Portogallo pose fine in
modo incruento al regime di Antonio Salazar e a un frammento di "Via
del Campo", indimenticabile ballata di Fabrizio de Andrè.

Dopo una discussione di due giorni animata da 800 partecipanti, 300
organizzazioni aderenti e 200 interventi su quattro grandi aree
tematiche, Landini ha dovuto tirare le somme e indicare una direzione
di marcia per i prossimi mesi. "Finito il percorso sui territori - ha
detto prima dei saluti - tra qualche mese ci ritroveremo nuovamente
per fare un bilancio della pratiche che abbiamo prodotto e lì
lanceremo la manifestazione o le iniziative che decideremo insieme".
L'idea è di fortificare il radicamento sui territori collegando le
tante voci di Cs. "Non sono bravo con l'informatica - ha spiegato - ma
credo dovremo fare una piattaforma nazionale per mettere in circolo le
informazioni e rafforzare legami, collegamenti, facilitare le
comunicazioni".

"Quello che stiamo cercando di fare - ha esordito il segretario della
Fiom nel discorso finale durato quasi un'ora - è una novità, quindi
non è né semplice né facile né scontata. Ognuno di noi - e lo dico
come segretario della Fiom che ha una sua struttura - deve essere
disponibile con coraggio al cambiamento. Da lavoratore, delegato e poi
come sindacalista mi sono sempre mosso chiedendo l'applicazione delle
leggi, noi siamo stati i garanti dell'applicazione delle leggi ma oggi
siamo in un'altra situazione". (segue)

(Ruf/AdnKronos)
07-GIU-15 18:25

SINISTRA: LANDINI, FAREMO IL PRIMO MAGGIO D'AUTUNNO (2) =
Dobbiamo rendere inapplicabili Jobs Act e Buona scuola

(AdnKronos) - "Non posso chiedere l'applicazione del Jobs Act o della
Buona scuola - ha continuato il leader Fiom - ma mi devo battere per
cambiarli e per renderli inapplicabili. Se ci sono un sacco di case
sfitte e di spazi inutilizzati, questa deve diventare una nostra
battaglia. La nostra finalità non è di essere dei fuori legge ma se le
leggi sono ingiuste e impediscono l'esercizio dei diritti delle
persone vanno cambiate. Noi dobbiamo unire le nostre forze, unire i
bisogni e le necessita di risolverli, per trasformarle in un conflitto
verso quelli che non risolvono i nostri problemi".

"Dobbiamo volare basso, non possiamo dire che ci mettiamo noi a
rappresentare tutti quelli che non vanno a votare, altrimenti saremmo
altrettanto matti. Dobbiamo però avere la consapevolezza che in Italia
c'è una domanda enorme di partecipazione che nessuno è in grado di
raccogliere e di rappresentare".

"Cerchiamo di capire come mettere insieme certe esperienze che sul
territorio stanno funzionando, come le scuole popolari. C'è poco da
inventarsi, non dobbiamo essere dei Maradona, di quello ne basta uno.
Prendiamo ciò che funziona e trasferiamolo sul territorio, espandiamo
i progetti delle 300 associazioni che si sono presentate qui in questi
due giorni". (segue)

(Ruf/AdnKronos)
07-GIU-15 18:25
SINISTRA: LANDINI, FAREMO IL PRIMO MAGGIO D'AUTUNNO (3) =
Non sputtaniamo questo patrimonio per beghe personali

(AdnKronos) - "Non possiamo permetterci di sputtanare un patrimonio di
questo genere per mire personali o per beghe politiche. Non ci è
permesso. Ci dobbiamo prendere questa responsabilità - ha ammonito
Landini - siccome stiamo cercando di mettere insieme decine e decine
di esperienze diverse, ognuno di noi deve non deve rinunciare alla
propria identità e organizzazione ma metterle in comune per un
progetto comune".

"Se vogliamo allargare questo progetto a una dimensione nazionale - ha
detto ancora - noi dobbiamo cominciare a pensare e a ragionare su una
grande iniziativa nazionale da fare tra qualche mese. Anche in autunno
possono sbocciare i fiori, faremo un primo di maggio in autunno, come
occasione di unità nel Paese davanti a un governo che il Paese vuole
dividerlo, portando avanti una politica di contrapposizione che non è
diversa da quelle fatte dai governi Monti e Letta".

"Se vogliamo ridare forza e valore ai diritti, al lavoro e alla
democrazia fondata sulla partecipazione, questo è ciò che dobbiamo
fare. Non si sta discutendo a qualcuno di noi ma cosa succederà a
tutti noi se noi stiamo zitti e non ci muoviamo. Se c'è qualcuno che
ha interesse a difendere il Paese, siamo noi, perché non abbiamo
niente da perdere".

(Ruf/AdnKronos)
07-GIU-15 18:25

Nessun commento: