BANCHE: M5S, SFIDUCIAMO BOSCHI, IN ARRIVO MOZIONE
Inaccettabile conflitto di interessi con parenti e amici
Roma, 14 dic. (AdnKronos) - "Il conflitto di interessi del ministro
Boschi è inaccettabile. Il governo deve fare gli interessi di tutti i
cittadini non dei parenti e degli amici di premier e ministri. Il M5S
presenterà a breve una mozione di sfiducia. Fai sentire la tua voce:
#SfiduciamoLaBoschi!". Lo si legge in un post dei gruppi M5S di Camera
e Senato, pubblicato sul blog di Beppe Grillo. (segue)
(Ruf/AdnKronos)
14-DIC-15 10: 54
Roma, 14 dic. (AdnKronos) - "Il conflitto di interessi del ministro
Boschi è inaccettabile. Il governo deve fare gli interessi di tutti i
cittadini non dei parenti e degli amici di premier e ministri. Il M5S
presenterà a breve una mozione di sfiducia. Fai sentire la tua voce:
#SfiduciamoLaBoschi!". Lo si legge in un post dei gruppi M5S di Camera
e Senato, pubblicato sul blog di Beppe Grillo. (segue)
(Ruf/AdnKronos)
14-DIC-15 10: 54
BANCHE: M5S, SFIDUCIAMO BOSCHI, IN ARRIVO MOZIONE (2)
Banca Etruria lega a doppio filo famiglie Renzi e del ministro
(AdnKronos) - "Due decreti nel giro di pochi mesi - scrivono i gruppi
M5S di Senato e Camera - hanno messo in salvo la banca del governo. La
banca Etruria, un affare che lega a doppio filo le famiglie Renzi e
Boschi. Per questo andava salvata, senza se e senza ma. E che importa
se per farlo si è passato sopra le vite dei cittadini. Il primo atto è
andato in scena a gennaio, con la trasformazione delle Popolari in
Spa. Tra queste c'è proprio la banca Etruria".
"Il tutto anticipato - aggiungono i cinquestelle - da uno strano
movimento azionario. Per intenderci: il vicepresidente di questa banca
è Pierluigi Boschi, il padre della ministra. Non solo: nella banca ci
lavoravano anche il fratello e la cognata di Maria Elena. Due righe di
decreto et voilà: margini di guadagno enormi per la famiglia, inclusa
la ministra che aveva nel portafoglio un bel pacchetto azionario.
Beninteso, l' Etruria è un affare familiare anche dei Renzi".
"Infatti l' ex presidente Lorenzo Rosi dopo il commissariamento diventa
socio in affari di Tiziano Renzi, padre del premier. Costruiscono
outlet, con la mamma di Renzi amministratrice della società, ma -
guarda caso - dimenticano di citare queste cariche nella dichiarazione
che devono alla Presidenza del Consiglio. Una dimenticanza molto
comoda". (segue)
(Ruf/AdnKronos)
14-DIC-15 11: 33
(AdnKronos) - "Due decreti nel giro di pochi mesi - scrivono i gruppi
M5S di Senato e Camera - hanno messo in salvo la banca del governo. La
banca Etruria, un affare che lega a doppio filo le famiglie Renzi e
Boschi. Per questo andava salvata, senza se e senza ma. E che importa
se per farlo si è passato sopra le vite dei cittadini. Il primo atto è
andato in scena a gennaio, con la trasformazione delle Popolari in
Spa. Tra queste c'è proprio la banca Etruria".
"Il tutto anticipato - aggiungono i cinquestelle - da uno strano
movimento azionario. Per intenderci: il vicepresidente di questa banca
è Pierluigi Boschi, il padre della ministra. Non solo: nella banca ci
lavoravano anche il fratello e la cognata di Maria Elena. Due righe di
decreto et voilà: margini di guadagno enormi per la famiglia, inclusa
la ministra che aveva nel portafoglio un bel pacchetto azionario.
Beninteso, l' Etruria è un affare familiare anche dei Renzi".
"Infatti l' ex presidente Lorenzo Rosi dopo il commissariamento diventa
socio in affari di Tiziano Renzi, padre del premier. Costruiscono
outlet, con la mamma di Renzi amministratrice della società, ma -
guarda caso - dimenticano di citare queste cariche nella dichiarazione
che devono alla Presidenza del Consiglio. Una dimenticanza molto
comoda". (segue)
(Ruf/AdnKronos)
14-DIC-15 11: 33
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