Droga: Gdf sequestra oltre 500 kg marijuana, valore 5 mln =
(AGI) - Bari, 5 feb. - La guardia di finanza ha concluso
un' operazione nel basso Adriatico, che ha portato al sequestro
di oltre mezza tonnellata di marijuana trasportata su un
gommone diretto sulle coste pugliesi. Se il carico fosse giunto
al mercato al dettaglio avrebbe fruttato oltre 5 milioni di
euro. L' intervento e' stato condotto dalle unita' del reparto
operativo aeronavale di Bari, in collaborazione il gruppo di
Taranto specializzato in operazioni a largo raggio nonche'
centro di coordinamento locale per l' operazione ' Triton'
dell' Agenzia Europea Frontex e del Gruppo esplorazione
aeromarittima di pratica di mare impiegato nella sorveglianza
aerea nei vari teatri operativi nazionali ed esteri.
L' operazione, scattata nella mattinata di martedi', ma solo
oggi resa nota, inizia con l' avvistamento da parte di un
velivolo a oltre 100 chilometri al largo delle coste italiane
di un potente gommone di quasi 10 metri di lunghezza che si
dirigeva a velocita' sostenuta verso la provincia barese.
Intercettato dalle motovedette e' iniziato un inseguimento
durato alcune ore con il gommone che nel frattempo avevava
invertito la rotta puntando verso le coste nel tratto di
confine tra Albania e Montenegro. Per sfuggire alla cattura,
gli scafisti si sono liberati dell' intero carico di droga,
gettandolo in mare, successivamente quasi completamente
recuperato. La vicinanza con le acque extraterritoriali hanno
pero' costretto i mezzi delle fiamme gialle ad interrompere le
operazioni. Le Autorita' Albanesi e Montenegrine,
tempestivamente allertate, hanno attivavano le ricerche del
mezzo fuggitivo con i propri dispositivi di polizia. (AGI)
Red/Mav
050702 FEB 16
(AGI) - Bari, 5 feb. - La guardia di finanza ha concluso
un' operazione nel basso Adriatico, che ha portato al sequestro
di oltre mezza tonnellata di marijuana trasportata su un
gommone diretto sulle coste pugliesi. Se il carico fosse giunto
al mercato al dettaglio avrebbe fruttato oltre 5 milioni di
euro. L' intervento e' stato condotto dalle unita' del reparto
operativo aeronavale di Bari, in collaborazione il gruppo di
Taranto specializzato in operazioni a largo raggio nonche'
centro di coordinamento locale per l' operazione ' Triton'
dell' Agenzia Europea Frontex e del Gruppo esplorazione
aeromarittima di pratica di mare impiegato nella sorveglianza
aerea nei vari teatri operativi nazionali ed esteri.
L' operazione, scattata nella mattinata di martedi', ma solo
oggi resa nota, inizia con l' avvistamento da parte di un
velivolo a oltre 100 chilometri al largo delle coste italiane
di un potente gommone di quasi 10 metri di lunghezza che si
dirigeva a velocita' sostenuta verso la provincia barese.
Intercettato dalle motovedette e' iniziato un inseguimento
durato alcune ore con il gommone che nel frattempo avevava
invertito la rotta puntando verso le coste nel tratto di
confine tra Albania e Montenegro. Per sfuggire alla cattura,
gli scafisti si sono liberati dell' intero carico di droga,
gettandolo in mare, successivamente quasi completamente
recuperato. La vicinanza con le acque extraterritoriali hanno
pero' costretto i mezzi delle fiamme gialle ad interrompere le
operazioni. Le Autorita' Albanesi e Montenegrine,
tempestivamente allertate, hanno attivavano le ricerche del
mezzo fuggitivo con i propri dispositivi di polizia. (AGI)
Red/Mav
050702 FEB 16
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