MUTUI: M5S RICEVUTI DA BARETTA, GLI DIAMO 24 ORE PER RITIRO DECRETO

MUTUI: PRC, PRIMO RISULTATO DELLE PROTESTE CONTRO ARROGANZA GOVERNO





 Roma, 3 mar. (AdnKronos) - "L' indignazione sollevata dal decreto del
governo sui mutui ha ottenuto il risultato di modificarne alcune
parti, smentendo di fatto la motivazione per cui il provvedimento
sarebbe stato obbligato dal recepimento della direttiva Ue". Ad
affermarlo in una nota congiunta sono Roberta Fantozzi, responsabile
nazionale Lavoro ed Economia di Rifondazione Comunista - Sinistra
Europea, e Paolo Ferrero, segretario nazionale di Rifondazione
Comunista - Sinistra Europea.

 "Andrà visto il testo ma -sottolineano- l' allungamento da 7 a 18 rate
di mutuo non pagato prima che le banche possano entrare in possesso
delle case e l' eliminazione della possibilità di inserire la clausola
per i mutui già stipulati, se confermate, sono frutto del clamore e
del contrasto al provvedimento vergognoso che il governo si disponeva
ad applicare".

 Tuttavia, rilevano, "resta il potere di ricatto della banca per la
possibilità di inserire alla stipula del mutuo la clausola in una
situazione in cui è evidente l' asimmetria di poteri tra le banche e i
cittadini, con l' eliminazione del ruolo di garanzia dei tribunali. Un
pasticciaccio in cui il governo fa una parziale retromarcia e su cui è
necessario che si mantenga la massima attenzione e iniziativa".

 (Red/AdnKronos)

ISSN 2465 - 1222
03-MAR-16 19: 06

MUTUI: UNC, 18 RATE INVECE DI 7 NON SONO SUFFICIENTI





 Roma, 3 mar. (AdnKronos) - "Non basta! 18 rate invece di 7 rate prima
che le banche si portino via la casa non sono sufficienti, specie in
un momento di disoccupazione e di crisi come questo. Quello che va
lasciato è il filtro del giudice, per evitare che il consumatore sia
in balia delle banche". Ad affermarlo in una nota è Stefano Cherti,
consulente dell' Unione Nazionale Consumatori commentando la bozza di
parere predisposta dal Pd in Commissione finanze sul decreto di
recepimento della direttiva europea sui mutui prevede che
l' inadempimento per morosità sia di 18 rate e non di sette.

 "Apprezziamo, invece, il chiarimento che non si tratta di un generico
inadempimento ma di un mancato pagamento delle rate. Un passo avanti,
piccolo, però, ed insufficiente", conclude Cherti.

 (Red/AdnKronos)

ISSN 2465 - 1222
03-MAR-16 19: 04
MUTUI: CRIPPA (M5S) , VIA DECRETO O SOTTO AL MEF FINO A NOTTE FONDA





 Roma, 3 mar. - (AdnKronos) - "Vogliamo garanzie o saremo qui sotto
fino a notte fonda". Lo assicura Davide Crippa, capogruppo del M5s
alla Camera, che, con i suoi colleghi, ha improvvisato un sit-in di
protesta sotto la sede del ministero dell' Economia chiedendo il ritiro
del decreto che recepisce la direttiva Ue sulle rate del mutuo
inevase. "Il governo -dice Crippa- deve chiarire la sua posizione su
una faccenda grave che pesa sulle case delle famiglie italiane. La
presa di coscienza c'è stata solo grazie alle proteste del M5s, e ora
il governo ha dato un contentino che, tuttavia, non è nero su bianco e
noi certo non ci fidiamo di loro". Oltretutto per i cinquestelle le
correzioni di cui si vocifera in queste ore non sarebbero comunque
sufficienti: "Vogliamo il ritiro del decreto".

 (Red/AdnKronos)

ISSN 2465 - 1222
03-MAR-16 18: 59

NNN
Mutui: Paglia (SI) , toppa Pd peggio del buco





 (ANSA) - ROMA, 3 MAR - "Il PD annuncia modifiche al DLGS
mutui che cambiano di poco la sostanza. Passare da 7 a 18 rate
ritardate significa allungare di pochi mesi l' esproprio della
casa. Specificare che la clausola non vale per i vecchi mutui é
inutile, se non si prevede l' esclusione anche per le surroghe.
La toppa é peggio del buco". Lo afferma il deputato di
Sinistra Italiana della commissione Finanze Giovanni Paglia
commentando le modifiche proposte dal Pd al DLGS mutui.
 "Nelle proposte presentate dal Pd, prosegue l' esponente di
Sinistra Italiana, manca la previsione che non si possa comunque
utilizzare nella stima il criterio dell' immediato realizzo. Non
esiste alcuna garanzia che la nuova disposizione valga solo per
gli immobili residenziali e non anche per quelli d' impresa, per
cui sarebbe ancora più devastante. Lo ripetiamo: si ritiri il
decreto e si ricominci da capo", conclude Paglia.
 (ANSA).

 DEL
03-MAR-16 18: 57 NNN MUTUI, ALTERNATIVA LIBERA - POSSIBILE: GOVERNO NON REGALI CASE A BANCHE





 (9Colonne) Roma, 3 mar - "Il governo Renzi dopo aver provato a truffare gli italiani con una legge che consente alle banche di impossessarsi direttamente della casa dei propri clienti che hanno difficoltà a pagare il mutuo senza passare per il tribunale, ora prova anche a prenderli in giro. Le dichiarazioni del capogruppo del Pd alla Camera, Ettore Rosato, confermano l' intenzione del governo di togliere la casa a chi fatica a ripagare le rate per darla direttamente alla banca, senza neppure la necessità di andare davanti a un giudice. Se un governo non è in grado di far funzionare i Tribunali, sostituisca il ministro della Giustizia, ma non tolga le garanzie offerte dall' ordinamento ai cittadini". Lo affermano i deputati di Alternativa Libera - Possibile; Marco Baldassarre, Andrea Maestri, Massimo Artini, Eleonora Bechis, Beatrice Brignone, Pippo Civati, Toni Matarrelli, Luca Pastorino, Samuele Segoni e Tancredi Turco.
 (Red)

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MUTUI: M5S IN PIAZZA - SIBILIA, DIVENTERA' NOSTRO MODUS OPERANDI





 Roma, 3 mar. - (AdnKronos) - Ieri la protesta durissima in Parlamento,
con 11 deputati sospesi dai lavori dell' Aula, oggi il sit-in di
protesta sotto la sede del ministero dell' Economia che, promettono,
andrà avanti fino a notte fonda. Il M5s torna in piazza e "questo
diventerà il nostro modus operandi", assicura Carlo Sibilia, membro
del direttorio M5s. "La direttiva europea -dice- era a tutela dei
consumatori, ma questi riescono a peggiorare ciò che non è
peggiorabile, sono più realisti del re". Con il decreto che recepisce
la direttiva Ue sulle rate dei mutui inevase "vogliono coprire le
sofferenze delle banche -accusa Sibilia- con il patrimonio dei
cittadini".

 (Red/AdnKronos)

ISSN 2465 - 1222
03-MAR-16 18: 45
MUTUI: RUOCCO, GOVERNO BECCATO CON MANI NELLA MARMELLATA





 Roma, 3 mar. - (AdnKronos) - Sul decreto che recepisce la direttiva Ue
sulle rate dei mutui insoluti "abbiamo beccato il governo con le mani
nella marmellata, o meglio con le mani sulle case degli italiani. Sono
vergognosi". Lo dice Carla Ruocco, esponente del direttorio M5s,
arrivando al sit-in di protesta del movimento sotto la sede del Mef.

 (Red/AdnKronos)

ISSN 2465 - 1222
03-MAR-16 18: 44

Mutui: M5s, palliativi non bastano, principio inaccettabile





 (ANSA) - ROMA, 3 MAR - "Il governo, beccato dal M5S con le
mani nella marmellata, sta provando a pulirsele come può,
facendosi aiutare dalla maggioranza. I palliativi presentati
oggi dal Pd sono una toppa che non copre il buco". Lo denunciano
i portavoce del M5S che in questi minuti si trovano in presidio
davanti al ministero dell' Economia per protestare contro lo
schema del dlgs 256 che recepisce la direttiva Ue 17 del 2014
sui contratti di mutuo ipotecario.
"Noi contestiamo il principio giuridico che consente
all' intermediario finanziario l' alienazione diretta del bene
messo a garanzia, senza passare da un tribunale. Stanno
trasformando le banche in giudici del nostro destino, stanno
peraltro avallando la loro conversione in agenti immobiliari",
rincarano gli eletti M5S.
"Sarebbe facile tirar fuori proposte minimali di modifica e ne
abbiamo già diverse - spiega il Movimento 5 Stelle -Il problema
é che il principio giuridico non é accettabile, soprattutto in
questa fase storica del Paese". "Noi siamo quelli che hanno
ottenuto che le famiglie possano sospendere la quota capitale
del mutuo per tre anni. Noi siamo per l' impignorabilità della
prima casa sempre e comunque. Adesso - conclude il Gruppo M5S -
teniamo alta la guardia e non molliamo la presa".
 (ANSA).

 DEL
03-MAR-16 18: 43 NNN
MUTUI: M5S RICEVUTI DA BARETTA, GLI DIAMO 24 ORE PER RITIRO DECRETO





 Roma, 3 mar. - (AdnKronos) - Una delegazione del M5s, capitanata da
Luigi Di Maio, è stata ricevuta dal sottosegretario al ministero
dell' Economia Pier Paolo Baretta. "Baretta ci ha detto che avrebbe
riferito a Padoan il nostro messaggio -spiega Di Maio uscendo
dall' incontro- la sua risposta crea attesa. Baretta ci ha detto che il
governo risponderà nelle sedi opportune, ovvero in Parlamento. Gli
diamo 24 ore per ritirare il decreto, lo facciano entro domani. Non
c'è nemmeno bisogno di scomodarsi e venire fino a Montecitorio o a
Palazzo Madama, basta anche un comunicato per informarci del ritiro.
Ora -rimarca il vicepresidente della Camera- ci aspettiamo una pronta
risposta da parte di Padoan altrimenti vorrà dire che ci stanno
prendendo in giro ma domani noi saremo di nuovo qui".

 I cinquestelle chiedono dunque il ritiro del provvedimento anche alla
luce del fatto che "stanno nei tempi della direttiva -rimarca Di Maio-
quindi possono abbondantemente rifare il decreto tagliando la parte
che mette a rischio le case dei cittadini. Noi chiediamo tutele non
una norma sfolla-gente. Non esiste che la banca arriva sotto casa dei
cittadini e chiede le chiavi".

 Il capogruppo del M5s alla Camera, Davide Crippa, assicura che "la
nostra pressione sarà forte e costante. Ricordiamo ai cittadini che
questo decreto passa in Parlamento solo per i pareri, nemmeno
vincolanti. Ma noi ci siamo e faremo sentire la nostra voce".

 (Red/AdnKronos)

ISSN 2465 - 1222
03-MAR-16 18: 35

Mutui: Di Maio a Padoan, ritiro in 24 ore o avanti protesta




Meglio battaglia M5s che cittadini con i forconi
 (ANSA) - ROMA, 3 MAR - "Diamo a Padoan 24 ore per dirci che
ritirano il decreto legislativo sui mutui altrimenti
continueremo a fare pressione". Lo dice il vicepresidente M5s
della Camera Luigi di Maio ricevuto con una delegazione di
parlamentari 5 Stelle dal sottosegretario Pier Paolo Baretta al
ministero delle Finanze.
 "Si tratta di ritirare il decreto, non di rifarlo" avverte Di
Maio che continua: "Questo provvedimento é uno sfollagente: é
meglio che questa battaglia la facciamo noi parlamntari ora che
i cittadini con i forconi tra qualche anno". (ANSA).

 CHI
03-MAR-16 18: 33 NNN
MUTUI: DI BATTISTA, GOVERNO AGISCE DI NOTTE COME I LADRI





 Roma, 3 mar. - (AdnKronos) - "Ora assistiamo alla retromarcia del
governo" che sul decreto sui mutui che recepisce una direttiva dell' Ue
"voleva agire di notte come i ladri". E' l' accusa di Alessandro Di
Battista, membro del direttorio M5s, arrivato sotto la sede del
ministero dell' Economia per il sit-in di protesta organizzato dal
movimento, ora in attesa di un incontro.

 "Il presidente del Consiglio delle banche -accusa il grillino- con il
suo governo sta assegnando due facoltà inaccettabili alle banche:
essere giudici e futuri agenti immobiliari delle case sottratte agli
italiani. Potranno espropriare le case e poi metterle in vendita. Il
M5s -rivendica Di Battista- difende le case degli italiani che,
insieme all' istruzione e alla sanità, rappresentano dei diritti umani.
Noi siamo qui per difenderle perchè dare quest' enorme potere alle
banche è per noi inaccettabile. Noi siamo a disposizione del popolo
italiano, giù le mani dalle loro case e via il provvedimento dal
tavolo. Ritocchi o correzioni non ci bastano".

 (Red/AdnKronos)

ISSN 2465 - 1222
03-MAR-16 18: 12

NNN