CASO MORO: MARESCIALLO MANGO IDENTIFICA FONTE CHE RIVELO' CONTATTI BR - ' NDRANGHETA
Roma, 2 mar. (Adnkronos) - Giovanni Renga, era ' O cardinale'. Era
lui la fonte che informò l' Ucigos dei rapporti tra le Brigate rosse e
la ' ndrangheta. A dare un nome e un cognome all' informatore, finora
noto solo come ' O cardinale', è stato il maresciallo Giuseppe Mango,
ascoltato dalla Commissione Moro.
Il militare nel '78, si occupava per l' Ucigos della gestione e dei
pagamenti delle fonti confidenziali. Il maresciallo parlando di
Giovanni Renga, indicato come Rega nelle carte del giudice Carlo
Mastelloni, ha detto che si trattava di un delinquente comune, di
circa quaranta anni, oggi deceduto e che l' uomo aveva rapporti con
almeno dieci persone dell' Ucigos. (segue)
(Red/Adnkronos)
ISSN 2465 - 1222
02-MAR-16 19: 33
CASO MORO: MARESCIALLO MANGO IDENTIFICA FONTE CHE RIVELO' CONTATTI BR - ' NDRANGHETA (2)
(Adnkronos) - "La notizia si presta a interessanti sviluppi
investigativi che al momento non sono prevedibili. La cosa più
incredibile, come si evince da documenti, è che durante il sequestro
quella fonte venne pagata profumatamente, all' incirca 150 milioni, per
la soffiata sulla tipografia romana delle Br, situata in via Foà e
gestita da Enrico Triaca: ogni attività degli inquirenti fu però
bloccata", sottolinea Gero Grassi, vicepresidente della Commissione.
"Il luogo e i suoi gestori - ricorda Grassi - furono identificati solo
successivamente all' assassinio di Aldo Moro con ordini di
perquisizioni firmate dal magistrato in una data che poi è stata
modificata più volte dalla stessa polizia. Questa circostanza fu
denunciata dal magistrato che firmò quei provvedimenti, Ferdinando
Imposimato, che mostrò pubblicamente le carte con le date cambiate".
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