In Angola estese vaccinazioni contro epidemia febbre gialla
In 4 mesi 1908 casi sospetti, 617 confermati e 250 decessi
(ANSA) - ROMA, 20 APR - A causa della peggiore epidemia di
febbre gialla degli ultimi decenni, il Ministero della Salute
dell' Angola, con il supporto dell' Organizzazione Mondiale della
Sanità (OMS), ha esteso la campagna di vaccinazione anche al di
fuori della capitale Luanda. In poco più di quattro mesi, da
dicembre 2015 ad oggi sono stati 1908 i casi sospetti, 617
quelli confermati e 250 i decessi.
Trasmessa da zanzare infette - le stesse che diffondono il
virus Zika e dengue - la febbre gialla é endemica in oltre 43
paesi, in Africa e in Sud America, con circa 900 milioni di
persone a rischio. Dal febbraio 2016, 6 milioni di residenti
nella capitale sono stati vaccinati e nelle prossime settimane,
lo saranno anche oltre 2 milioni di persone delle province di
Huambo e Benguela. "Questo vaccino é fondamentale per proteggere
i soggetti più a rischio e fermare l' ulteriore diffusione
dell' infezione", ha detto Matshidiso Moeti, direttore regionale
dell' OMS per l' Africa. "La preoccupazione immediata é che il
virus possa diffondersi ad altri centri urbani e al di fuori
dell' Angola. L' Oms esorta tutti i paesi, in particolare quelli
confinanti, ad aumentare la sorveglianza e rafforzare il
controllo vettoriale nonché assicurare che tutti coloro che
viaggiano in Angola siano vaccinati", afferma Bruce Aylward,
direttore esecutivo, del Dipartimento epidemie ed emergenze
dell' OMS. Casi in persone che hanno viaggiato in Angola sono
stati segnalati in Cina, Congo e Kenya. Le persone dirette nel
paese devono vaccinarsi almeno 10 giorni prima della partenza e
portare il certificato di vaccinazione con sé. (ANSA).
YQX
20-APR-16 13: 23 NNN
(ANSA) - ROMA, 20 APR - A causa della peggiore epidemia di
febbre gialla degli ultimi decenni, il Ministero della Salute
dell' Angola, con il supporto dell' Organizzazione Mondiale della
Sanità (OMS), ha esteso la campagna di vaccinazione anche al di
fuori della capitale Luanda. In poco più di quattro mesi, da
dicembre 2015 ad oggi sono stati 1908 i casi sospetti, 617
quelli confermati e 250 i decessi.
Trasmessa da zanzare infette - le stesse che diffondono il
virus Zika e dengue - la febbre gialla é endemica in oltre 43
paesi, in Africa e in Sud America, con circa 900 milioni di
persone a rischio. Dal febbraio 2016, 6 milioni di residenti
nella capitale sono stati vaccinati e nelle prossime settimane,
lo saranno anche oltre 2 milioni di persone delle province di
Huambo e Benguela. "Questo vaccino é fondamentale per proteggere
i soggetti più a rischio e fermare l' ulteriore diffusione
dell' infezione", ha detto Matshidiso Moeti, direttore regionale
dell' OMS per l' Africa. "La preoccupazione immediata é che il
virus possa diffondersi ad altri centri urbani e al di fuori
dell' Angola. L' Oms esorta tutti i paesi, in particolare quelli
confinanti, ad aumentare la sorveglianza e rafforzare il
controllo vettoriale nonché assicurare che tutti coloro che
viaggiano in Angola siano vaccinati", afferma Bruce Aylward,
direttore esecutivo, del Dipartimento epidemie ed emergenze
dell' OMS. Casi in persone che hanno viaggiato in Angola sono
stati segnalati in Cina, Congo e Kenya. Le persone dirette nel
paese devono vaccinarsi almeno 10 giorni prima della partenza e
portare il certificato di vaccinazione con sé. (ANSA).
YQX
20-APR-16 13: 23 NNN
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