Referendum: D'Attorre, Renzi ha paura,basta giochini palazzo
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R POL S0A QBXB
Referendum: D'Attorre, Renzi ha paura,basta giochini palazzo
(ANSA) - ROMA, 10 LUG - "Il via libera che Renzi sta
subdolamente dando alla richiesta di spacchettamento del
referendum costituzionale, senza avere neppure il coraggio di
metterci la faccia, è la conferma di quanto poco egli stesso
creda al valore della sua riforma. Come si potrebbe altrimenti
concepire che i cittadini siano chiamati a esprimere due voti
distinti, ad esempio, sulla composizione e sui poteri
legislativi del nuovo Senato? Solo la paura della sconfitta che
si avvicina e l'ansia di rinviare il voto dei cittadini, che
sarebbe l'unico effetto concreto della richiesta di
spacchettamento, possono spiegare una manovra di tale cinismo e
spregiudicatezza". Lo dichiara Alfredo D'Attorre, dell'esecutivo
nazionale di Sinistra Italiana.
"D'altra parte stiamo parlando dello stesso presidente del
Consiglio che, dopo aver imposto la fiducia sull'Italicum, ora
senza fare una piega afferma che il Parlamento è libero di
decidere sulla legge elettorale. Liberi saranno senz'altro i
cittadini, a cui deve essere quanto prima consentito di
esprimersi, ponendo fine a questi penosi giochetti di Palazzo",
conclude. (ANSA).
MAT-COM
10-LUG-16 18:38 NNN
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Referendum: D'Attorre, Renzi ha paura,basta giochini palazzo
(ANSA) - ROMA, 10 LUG - "Il via libera che Renzi sta
subdolamente dando alla richiesta di spacchettamento del
referendum costituzionale, senza avere neppure il coraggio di
metterci la faccia, è la conferma di quanto poco egli stesso
creda al valore della sua riforma. Come si potrebbe altrimenti
concepire che i cittadini siano chiamati a esprimere due voti
distinti, ad esempio, sulla composizione e sui poteri
legislativi del nuovo Senato? Solo la paura della sconfitta che
si avvicina e l'ansia di rinviare il voto dei cittadini, che
sarebbe l'unico effetto concreto della richiesta di
spacchettamento, possono spiegare una manovra di tale cinismo e
spregiudicatezza". Lo dichiara Alfredo D'Attorre, dell'esecutivo
nazionale di Sinistra Italiana.
"D'altra parte stiamo parlando dello stesso presidente del
Consiglio che, dopo aver imposto la fiducia sull'Italicum, ora
senza fare una piega afferma che il Parlamento è libero di
decidere sulla legge elettorale. Liberi saranno senz'altro i
cittadini, a cui deve essere quanto prima consentito di
esprimersi, ponendo fine a questi penosi giochetti di Palazzo",
conclude. (ANSA).
MAT-COM
10-LUG-16 18:38 NNN
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