TV: M5S, TRATTAMENTO INQUALIFICABILE VERSO INVIATO STRISCIA =
Roma, 18 ott. (AdnKronos) - "Spintonato, insultato, maltrattato.
All'inviato di striscia la Notizia Luca Abete è stato riservato un
trattamento inaccettabile e inqualificabile rispetto al quale è
necessario fare chiarezza. Abete non è certo un soggetto pericoloso
stava solo facendo il suo lavoro. Ovvero cercare insistentemente di
ricevere delle risposte dal ministro Giannini. Eppure è stato fermato
e appellato come non si dovrebbe e potrebbe fare neppure con un
criminale. A questo punto non ci resta che rivolgere un'interrogazione
al ministro Alfano per avere un chiarimento da parte del Viminale
sulla vicenda". Così i parlamentari M5S in commissione Cultura di
Camera e Senato.
''Al titolare del Viminale chiederemo quali siano le ragioni di ordine
pubblico che hanno indotto chi era responsabile all'allontanamento di
un giornalista le cui credenziali erano evidenti e il cui
comportamento non appariva pericoloso per la pubblica sicurezza. Voci
e immagini dei fatti avvenuti ci dicono che andrebbe chiarita in
particolare la posizione del vice questore aggiunto di Avellino,
dottor Elio Iannuzzi. Infine, duole constatare che al momento non
siano ancora giunte parole di solidarietà ad Abete o di condanna per
quanto accaduto da parte dei ministri Alfano e Giannini''.
(Pol-Mon/AdnKronos)
ISSN 2465 - 1222
18-OTT-16 15:42
NNNN
Inviato Striscia: M5s, inaccettabile, Viminale chiarisca
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Inviato Striscia: M5s, inaccettabile, Viminale chiarisca
(ANSA) - ROMA, 18 OTT - "Spintonato, insultato, maltrattato.
All'inviato di striscia la Notizia Luca Abete è stato riservato
un trattamento inaccettabile e inqualificabile rispetto al quale
è necessario fare chiarezza. Abete non è certo un soggetto
pericoloso stava solo facendo il suo lavoro. Ovvero cercare
insistentemente di ricevere delle risposte dal ministro
Giannini. Eppure è stato fermato e appellato come non si
dovrebbe e potrebbe fare neppure con un criminale. A questo
punto non ci resta che rivolgere un'interrogazione al ministro
Alfano per avere un chiarimento da parte del Viminale sulla
vicenda". Così i parlamentari M5S in commissione Cultura di
Camera e Senato.
"Al titolare del Viminale chiederemo quali siano le ragioni di
ordine pubblico che hanno indotto chi era responsabile
all'allontanamento di un giornalista le cui credenziali erano
evidenti e il cui comportamento non appariva pericoloso per la
pubblica sicurezza. Voci e immagini dei fatti avvenuti ci dicono
che andrebbe chiarita in particolare la posizione del vice
questore aggiunto di Avellino, dottor Elio Iannuzzi. Infine,
duole constatare che al momento non siano ancora giunte parole
di solidarietà ad Abete o di condanna per quanto accaduto da
parte dei ministri Alfano e Giannini".
DEL
18-OTT-16 14:45 NNN
TV: M5S, TRATTAMENTO INQUALIFICABILE VERSO INVIATO STRISCIA =
Roma, 18 ott. (AdnKronos) - "Spintonato, insultato, maltrattato.
All'inviato di striscia la Notizia Luca Abete è stato riservato un
trattamento inaccettabile e inqualificabile rispetto al quale è
necessario fare chiarezza. Abete non è certo un soggetto pericoloso
stava solo facendo il suo lavoro. Ovvero cercare insistentemente di
ricevere delle risposte dal ministro Giannini. Eppure è stato fermato
e appellato come non si dovrebbe e potrebbe fare neppure con un
criminale. A questo punto non ci resta che rivolgere un'interrogazione
al ministro Alfano per avere un chiarimento da parte del Viminale
sulla vicenda". Così i parlamentari M5S in commissione Cultura di
Camera e Senato.
''Al titolare del Viminale chiederemo quali siano le ragioni di ordine
pubblico che hanno indotto chi era responsabile all'allontanamento di
un giornalista le cui credenziali erano evidenti e il cui
comportamento non appariva pericoloso per la pubblica sicurezza. Voci
e immagini dei fatti avvenuti ci dicono che andrebbe chiarita in
particolare la posizione del vice questore aggiunto di Avellino,
dottor Elio Iannuzzi. Infine, duole constatare che al momento non
siano ancora giunte parole di solidarietà ad Abete o di condanna per
quanto accaduto da parte dei ministri Alfano e Giannini''.
(Pol-Mon/AdnKronos)
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