Translate

lunedì 14 novembre 2016

ROMA: 71ENNE FERITO DA AGENTE, MI SONO FERMATO, NON C'ERA MOTIVO DI SPARARE =




ROMA: 71ENNE FERITO DA AGENTE, MI SONO FERMATO, NON C'ERA MOTIVO DI SPARARE =
Roma, 14 nov. (AdnKronos) - "Andavo piano e quando ho visto la paletta
sbattere contro il parabrezza ho inchiodato. Non c'era motivo di
sparare". Lo dice in un'intervista a 'Il Messaggero' Efisio Pilurzi,
il 71enne raggiunto da due colpi di pistola sparati da un agente di
polizia sabato sera sulla via del Mare. Al momento l'uomo è ricoverato
al policlinico 'Umberto I' e ha perso un occhio. "Stavo tornando a
casa - racconta - Andavo a dieci chilometri orari. Era la partenza del
semaforo non potevo correre. Ho solo cambiato strada. Ho deciso di
immettermi nella carreggiata centrale invece di quella laterale. E ho
incrociato un destino diverso. Ho sentito una botta sul parabrezza e
poi due spari".
"Lei ha visto le foto? - prosegue il 71enne - La mia macchina ha un
buco sul parabrezza al centro. Come avrei potuto perdere l'occhio
altrimenti. Quell'uomo in una mano aveva la paletta e nell'altra la
pistola". "Io ho rallentato e mi sono fermato subito - sottolinea -
Guardate la posizione della mia macchina. E' rimasta ferma prima delle
strisce pedonali. Ancora dovevo percorrere la via del Mare. Dicono che
sono scappato ma dove? Quella macchina ha più di sessant'anni come
potevo fuggire pensando di farla franca. Quando ho visto l'agente io
ho inchiodato. Mi ha sparato da mezzo metro di distanza. E' stato un
attimo".
"Due colpi secchi - aggiunge - Subito ho pensato: 'questo mi ha
ammazzato'. Ho cercato di uscire ma ero in un lago di sangue. Neanche
scusa mi hanno chiesto". Chi mi ha sparato? "Come posso dimenticarlo -
dice - Era un agente giovane con la barba. Era molto arrabbiato. L'ho
visto in faccia ma poi ha cercato di coprirsi e mi ha dato le spalle".
"Io voglio andare fino in fondo - conclude - Farò causa se è
necessario. Ma voglio arrivare alla verità e che venga fatta
giustizia".
(Sod/AdnKronos)
ISSN 2465 - 1222
14-NOV-16 11:35
NNNN 

Nessun commento: