SANITA': DG BRESCIA, BIMBA CON MALARIA MORTA PER DANNO CEREBRALE =
Belleri, e' arrivata agli Spedali Civili in fase terminale, era
stata in vacanza sulla riviera veneta
Milano, 5 set. (AdnKronos Salute) - La bambina morta di malaria agli
Spedali Civili di Brescia "purtroppo è arrivata da noi in fase
terminale, sabato 2 settembre intorno alle 17. Le sue condizioni
neurologiche erano gravemente compromesse e la piccola era in coma.
Abbiamo solo potuto proseguire e potenziare la terapia antimalarica
già avviata a Trento, ma da un punto di vista neurologico non c'è
stato nulla da fare e la paziente è deceduta ieri intorno alle 12 a
causa del danno cerebrale". Lo spiega all'AdnKronos Salute Ezio
Belleri, direttore generale della struttura bresciana che assicura:
"E' stato fatto tutto il possibile, e anche a Trento i colleghi sono
stati molto bravi. La diagnosi è stata precisa e la terapia corretta".
Dall'ospedale trentino Santa Chiara, sottolinea Belleri, "la bambina è
stata portata da noi a Brescia perché eravamo la struttura più vicina
dotata di Rianimazione pediatrica, e perché abbiamo un Centro per lo
studio delle malattie tropicali".
La piccola "era stata in vacanza in Italia - aggiunge il Dg - sulla
riviera veneta nella zona di Bibione, che come tutto il resto del
Paese è indenne da malaria. Ora - conclude Belleri - le autorità
sanitarie regionali del Veneto e del Trentino Alto Adige, il ministero
della Salute e l'Istituto superiore della sanità procederanno con
tutte le attività necessarie a capire qual è stato il vettore
dell'infezione".
(Opa/AdnKronos)
ISSN 2465 - 1222
05-SET-17 13:54
NNNN
Belleri, e' arrivata agli Spedali Civili in fase terminale, era
stata in vacanza sulla riviera veneta
Milano, 5 set. (AdnKronos Salute) - La bambina morta di malaria agli
Spedali Civili di Brescia "purtroppo è arrivata da noi in fase
terminale, sabato 2 settembre intorno alle 17. Le sue condizioni
neurologiche erano gravemente compromesse e la piccola era in coma.
Abbiamo solo potuto proseguire e potenziare la terapia antimalarica
già avviata a Trento, ma da un punto di vista neurologico non c'è
stato nulla da fare e la paziente è deceduta ieri intorno alle 12 a
causa del danno cerebrale". Lo spiega all'AdnKronos Salute Ezio
Belleri, direttore generale della struttura bresciana che assicura:
"E' stato fatto tutto il possibile, e anche a Trento i colleghi sono
stati molto bravi. La diagnosi è stata precisa e la terapia corretta".
Dall'ospedale trentino Santa Chiara, sottolinea Belleri, "la bambina è
stata portata da noi a Brescia perché eravamo la struttura più vicina
dotata di Rianimazione pediatrica, e perché abbiamo un Centro per lo
studio delle malattie tropicali".
La piccola "era stata in vacanza in Italia - aggiunge il Dg - sulla
riviera veneta nella zona di Bibione, che come tutto il resto del
Paese è indenne da malaria. Ora - conclude Belleri - le autorità
sanitarie regionali del Veneto e del Trentino Alto Adige, il ministero
della Salute e l'Istituto superiore della sanità procederanno con
tutte le attività necessarie a capire qual è stato il vettore
dell'infezione".
(Opa/AdnKronos)
ISSN 2465 - 1222
05-SET-17 13:54
NNNN
Nessun commento:
Posta un commento