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mercoledì 20 giugno 2018
COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA DELIBERA 10 luglio 2017 Piano nazionale per la ricarica dei veicoli alimentati ad energia elettrica: accordo di programma per la realizzazione della rete infrastrutturale, ai sensi dell'articolo 17-septies, comma 5, del decreto-legge n. 83 del 22 giugno 2012. (Delibera n. 64/2017). (18A04274) (GU n.141 del 20-6-2018)
COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA
DELIBERA 10 luglio 2017
Piano nazionale per la ricarica dei veicoli alimentati ad energia
elettrica: accordo di programma per la realizzazione della rete
infrastrutturale, ai sensi dell'articolo 17-septies, comma 5, del
decreto-legge n. 83 del 22 giugno 2012. (Delibera n. 64/2017).
(18A04274)
(GU n.141 del 20-6-2018)
IL COMITATO INTERMINISTERIALE
PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA
Vista la direttiva 2009/33/CE del 23 aprile 2009 del Parlamento
europeo e del Consiglio, relativa alla promozione di veicoli puliti e
a basso consumo energetico nel trasporto stradale, che mira a ridurre
le emissioni di gas ad effetto serra e a migliorare la qualita'
dell'aria, in particolare nelle citta';
Visto il regolamento (CE) n. 443/2009 del Parlamento europeo e del
Consiglio che definisce i livelli di prestazione in materia di
emissioni delle autovetture nuove nell'ambito dell'approccio
comunitario integrato finalizzato a ridurre le emissioni di CO2 dei
veicoli leggeri, fissando tra l'altro, a partire dal 2020 un
obiettivo di 95 g CO2/km come livello medio per il nuovo parco auto;
Vista la comunicazione della Commissione europea COM (2010) n. 186
del 28 aprile 2010 al Parlamento europeo, al Consiglio e al Comitato
economico e sociale europeo dal titolo «Una strategia europea per i
veicoli puliti ed efficienti sul piano energetico», tesa a
contribuire, nel lungo termine, al processo di «decarbonizzazione»
del settore dei trasporti e nella quale la Commissione propone, tra
l'altro, una serie di azioni specifiche per favorire lo sviluppo
della mobilita' elettrica;
Vista la direttiva 2014/94/UE del 22 ottobre 2014 del Parlamento
europeo e del Consiglio sulla realizzazione di un'infrastruttura per
i combustibili alternativi che stabilisce un quadro comune di misure
per la realizzazione di un'infrastruttura per i combustibili
alternativi nell'Unione per ridurre al minimo la dipendenza dal
petrolio ed attenuare l'impatto ambientale nel settore dei trasporti;
Visto il decreto legislativo n. 257 del 16 dicembre 2016 che
recepisce la citata direttiva 2014/94/UE;
Visto il decreto-legge 22 giugno 2012 n. 83, recante misure urgenti
per la crescita del Paese, convertito dalla legge 7 agosto 2012 n.
134, che al Capo IV-bis introduce disposizioni per favorire lo
sviluppo della mobilita' mediante veicoli a basse emissioni
complessive attraverso misure volte a favorire la realizzazione di
reti infrastrutturali per la ricarica dei veicoli alimentati ad
energia elettrica e la sperimentazione e la diffusione di flotte
pubbliche e private di veicoli a basse emissioni complessive, con
particolare riguardo al contesto urbano, nonche' l'acquisto di
veicoli a trazione elettrica o ibrida;
Visto l'art. 17-septies del citato decreto-legge n. 83/2012, ed in
particolare: il comma 5, che dispone che il Ministero delle
infrastrutture e dei trasporti promuove la stipulazione di appositi
accordi di programma, approvati con decreto del Presidente del
Consiglio dei ministri, previa deliberazione del Cipe, d'intesa con
la Conferenza unificata di cui all'art. 8 del decreto legislativo 28
agosto 1997, n. 281, e successive modificazioni, al fine di
concentrare gli interventi previsti nei singoli contesti territoriali
in funzione delle effettive esigenze, promuovendo e valorizzando la
partecipazione di soggetti pubblici e privati, ivi comprese le
societa' di distribuzione dell'energia elettrica; il comma 8, che
istituisce nello stato di previsione del Ministero delle
infrastrutture e dei trasporti, ai fini del finanziamento del Piano
nazionale, un apposito fondo, con una dotazione pari a 20 milioni di
euro per l'anno 2013 e a 15 milioni di euro per ciascuno degli anni
2014 e 2015;
Visto il Piano nazionale infrastrutturale per la ricarica dei
veicoli alimentati ad energia elettrica (PNIRE) ed il suo primo
aggiornamento, adottati rispettivamente con delibere di questo
Comitato n. 13, del 14 febbraio 2014, e n. 115, del 23 dicembre 2015,
ed in particolare il punto 10 che disciplina le modalita' di
predisposizione e valutazione dei progetti delle regioni e degli enti
locali e del loro finanziamento a valere sulle risorse recate dal
citato comma 8 dell'art. 17-septies del decreto-legge n. 83/2012,
tramite gli accordi di programma di cui al comma 5;
Visti i decreti del Presidente del Consiglio dei ministri del 26
settembre 2014 (Gazzetta Ufficiale - Serie generale - n. 280 del 2
dicembre 2014) e del 18 aprile 2016 (Gazzetta Ufficiale - Serie
generale - n. 151 del 30 giugno 2016) con i quali sono stati
approvati il soprarichiamato Piano ed il suo aggiornamento;
Visto il decreto direttoriale del Ministero delle infrastrutture e
dei trasporti n. 503 del 22 dicembre 2015, che istituisce un
programma di finanziamenti volto a promuovere lo sviluppo di reti di
ricarica per i veicoli alimentati ad energia elettrica sul territorio
nazionale tramite gli accordi di programma di cui al comma 5
dell'art. 17-septies del piu' volte citato decreto-legge 22 giugno
2012 n. 83, che ripartisce ed assegna alle Regioni le risorse a
valere sul fondo di cui al citato comma 8 del predetto art.
17-septies, per una somma complessiva pari ad euro 28.671.680,00;
Vista l'intesa sancita dalla Conferenza unificata nella seduta del
9 marzo 2017, repertorio atti n. 24/CU, sullo «schema di decreto del
Presidente del Consiglio dei ministri che approva l'Accordo di
programma con le Regioni e gli Enti locali per la realizzazione di
reti di ricarica dei veicoli elettrici», nella versione che recepisce
le integrazioni proposte dalle Regioni e dall'ANCI;
Vista la nota n. 15410 del 14 aprile 2017 con cui il Capo di
Gabinetto del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, su
proposta della competente Direzione generale per lo sviluppo del
territorio, la programmazione ed i progetti internazionali, ha
richiesto l'iscrizione all'ordine del giorno del Cipe del seguente
argomento: «Approvazione dello schema di decreto del Presidente del
Consiglio dei ministri che approva l'Accordo di programma con le
Regioni e gli Enti locali per la realizzazione di reti di ricarica
dei veicoli elettrici» allegando la seguente documentazione: schema
di decreto; schema di «Accordo di programma finalizzato ad
individuare i programmi di intervento predisposti dalle Regioni e
dalle Province autonome per la realizzazione di reti di ricarica
diffuse sul territorio nazionale volte a favorire la diffusione dei
veicoli alimentati ad energia elettrica, sulla base delle
disposizioni contenute all'art. 3 del citato decreto direttoriale del
Ministero delle infrastrutture e dei trasporti n. 503 del 22 dicembre
2015»; schema di Convenzione (allegato 2 all'Accordo);
Vista la successiva nota del 16 maggio 2017, n. 4896 con la quale
il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, come richiesto in
sede istruttoria, integra la richiesta con la seguente
documentazione: 1) Relazione illustrativa 2) Tabella (Allegato 1
all'Accordo di programma) contenente l'elenco dei Programmi di
Intervento (PdI) per la realizzazione di reti di ricarica pubbliche e
private sul territorio nazionale, 3) decreto direttoriale del
Ministero delle infrastrutture e dei trasporti n. 503 del 22 dicembre
2015, di ripartizione e assegnazione delle risorse alle Regioni;
Preso atto che i programmi di intervento sono elencati
nell'Allegato 1 all'Accordo di programma, parte integrante dello
schema di Accordo sottoposto all'approvazione del Comitato, per un
valore complessivo di 72,2 milioni di euro ed un correlato
cofinanziamento del Ministero delle infrastrutture per l'ammontare
complessivo di 27,7 milioni di euro a valere sulle risorse iscritte
sul proprio capitolo di bilancio 7119;
Rilevato che il suddetto Allegato 1 presenta, nel dettaglio, un
errore contabile cui consegue una mancata copertura finanziaria degli
interventi previsti per un importo di euro 44,08, errore che dovra'
essere rettificato in sede di assunzione dei provvedimenti definitivi
al pari del refuso presente nel frontespizio dell'Accordo di
programma, dove dovra' essere eliminato il riferimento agli Enti
locali in quanto soggetti non stipulanti l'Accordo;
Tenuto conto che lo schema di Accordo individua: gli elementi
ammissibili al finanziamento, la copertura finanziaria dei programmi
di intervento, le modalita' di attuazione degli interventi, i
soggetti responsabili dell'Accordo e, infine, regolamenta anche gli
impegni e le responsabilita' delle parti;
Preso atto che l'Accordo di programma sara' stipulato con le
Regioni Basilicata, Calabria, Campania, Emilia-Romagna,
Friuli-Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Piemonte,
Puglia, Sardegna, Sicilia, Toscana, Umbria, Valle d'Aosta, Veneto e
le Province autonome di Trento e di Bolzano, e che i programmi di
intervento delle Regioni Abruzzo e Molise saranno oggetto di
successivo Accordo di programma;
Tenuto conto dell'esame della proposta svolto ai sensi del vigente
regolamento di questo Comitato (art. 3 della delibera 13 maggio 2010,
n. 58);
Vista l'odierna nota Prot. DIPE n. 3407-P del 10 luglio 2017
predisposta congiuntamente dal Dipartimento per la programmazione e
il coordinamento della politica economica della Presidenza del
Consiglio dei ministri e dal Ministero dell'economia e delle finanze
e posta a base della presente seduta del Comitato;
Su proposta del Ministro delle infrastrutture e i trasporti;
Delibera:
1. Approvazione dello schema di Accordo di programma
a) E' approvato, per quanto descritto nelle premesse, lo schema di
Accordo di programma tra il Ministero delle infrastrutture e dei
trasporti, le Regioni Basilicata, Calabria, Campania, Emilia-Romagna,
Friuli-Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Piemonte,
Puglia, Sardegna, Sicilia, Toscana, Umbria, Valle d'Aosta, Veneto e
le Province autonome di Trento e Bolzano, finalizzato ad individuare
i programmi di intervento per la realizzazione di reti di ricarica
diffuse sul territorio nazionale volte a favorire la diffusione dei
veicoli alimentati ad energia elettrica, sulla base delle
disposizioni contenute all'art. 3 del decreto ministeriale n. 503 del
22 dicembre 2015.
b) Allo schema di Accordo di programma di cui al precedente punto
a), sono allegati, quale parte integrante dell'Accordo medesimo, la
tabella «Allegato 1 - Elenco dei programmi regionali di intervento»,
con i relativi importi finanziari e lo schema di Convenzione.
2. Pubblicazione della presente delibera
La presente delibera, dopo la sua registrazione alla Corte dei
conti, sara' trasmessa al Ministero delle infrastrutture e dei
trasporti per la sua pubblicazione in allegato al decreto del
Presidente del Consiglio dei ministri di approvazione dell'Accordo di
programma ai sensi dell'art. 17-septies, comma 5, del decreto-legge
n. 83 del 22 giugno 2012.
Raccomanda
Il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti trasmettera' al
Dipartimento per la programmazione e il coordinamento della politica
economica della Presidenza del Consiglio dei ministri le schede
progettuali degli interventi in cui risultano articolati i singoli
programmi regionali di intervento, con individuazione delle
specifiche fonti di finanziamento, dei soggetti attuatori e dei
cronoprogrammi delle attivita'.
Ai fini del monitoraggio dell'attuazione dei Programmi di
intervento e di una loro eventuale riprogrammazione, l'art. 8, comma
6, dell'Accordo di programma prevede, su impulso del Ministero, una
verifica almeno annuale in sede di Conferenza Unificata. Il Ministero
delle infrastrutture e dei trasporti rendera' specifica informativa
annuale a questo Comitato circa gli esiti di tale verifica, nonche'
delle decisioni di rimodulazione e/o riprogrammazione degli
interventi previste dall'Accordo.
Il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti inserira',
nell'ambito delle azioni di monitoraggio previste dalle convenzioni
richiamate dallo schema di Accordo di programma, il recupero delle
informazioni relative agli adempimenti posti in capo alle regioni e
ai comuni dagli articoli: 17-ter, comma 1; 17-quinquies, commi 1-ter
e 1-quater; 17-sexies, commi 2 e 3, del decreto-legge 22 giugno 2012
n. 83, convertito dalla legge 7 agosto 2012 n. 134, che prevedono
l'adeguamento delle normative di rispettiva competenza in materia al
fine di favorire lo sviluppo del Piano Nazionale infrastrutturale, in
linea con quanto gia' previsto dalla delibera CIPE n. 13/2014.
Roma, 10 luglio 2017
Il Presidente: Gentiloni Silveri
Il Segretario: Lotti
Registrato alla Corte dei conti il 3 ottobre 2017
Ufficio controllo atti Ministero economia e finanze, reg.ne prev. n.
1227
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