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mercoledì 20 giugno 2018
DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 1 febbraio 2018 Approvazione dell'accordo di programma per la realizzazione della rete infrastrutturale per la ricarica dei veicoli alimentati ad energia elettrica. (18A04300) (GU n.141 del 20-6-2018)
DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 1 febbraio 2018
Approvazione dell'accordo di programma per la realizzazione della
rete infrastrutturale per la ricarica dei veicoli alimentati ad
energia elettrica. (18A04300)
(GU n.141 del 20-6-2018)
IL PRESIDENTE
DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
Visto il regolamento (CE) n. 443/2009 del 23 aprile 2009 del
Parlamento europeo e del Consiglio che definisce i livelli di
prestazione in materia di emissioni delle autovetture nuove
nell'ambito dell'approccio comunitario integrato finalizzato a
ridurre le emissioni di CO2 dei veicoli leggeri, fissando tra
l'altro, a partire dal 2020, un obiettivo di 95 g CO2/Km come livello
medio di emissioni per il nuovo parco auto;
Vista la direttiva 2009/28/CE del 23 aprile 2009 del Parlamento
europeo e del Consiglio sulla promozione dell'uso dell'energia da
fonti rinnovabili, recante modifica e successiva abrogazione delle
direttive 2001/77/CE e 2003/30/CE;
Vista la direttiva 2009/33/CE del 23 aprile 2009 del Parlamento
europeo e del Consiglio relativa alla promozione di veicoli puliti e
a basso consumo energetico nel trasporto stradale, che mira a ridurre
le emissioni di gas a effetto serra e a migliorare la qualita'
dell'aria, in particolare nelle citta', imponendo alle
amministrazioni aggiudicatrici, agli enti aggiudicatori e a taluni
operatori di tener conto dell'impatto energetico dei veicoli al
momento del loro acquisto;
Vista la direttiva europea 2014/94/UE del Parlamento europeo e del
Consiglio del 22 ottobre 2014 sulla realizzazione di
un'infrastruttura per i combustibili alternativi;
Vista la comunicazione della Commissione europea COM (2010) 2020
del 3 marzo 2010, intitolata «Europa 2020 - Una strategia per una
crescita intelligente, sostenibile e inclusiva» che, relativamente
all'obiettivo di favorire la transizione verso un'economia efficiente
sotto il profilo delle risorse e a basse emissioni di carbonio,
individua tra le misure per la modernizzazione e decarbonizzazione
del settore dei trasporti anche la realizzazione di «infrastrutture
grid» di mobilita' elettrica e la promozione di veicoli verdi,
incentivando la ricerca, definendo standard comuni e sviluppando
l'infrastruttura necessaria;
Vista la comunicazione della Commissione europea COM (2010) 186 del
28 aprile 2010 al Parlamento europeo, al Consiglio e al Comitato
economico e sociale europeo «Una strategia europea per i veicoli
puliti ed efficienti sul piano energetico», tesa a contribuire, nel
lungo termine, al processo di «decarbonizzazione» del settore dei
trasporti e nella quale la Commissione propone, tra l'altro, una
serie di azioni specifiche per favorire lo sviluppo della mobilita'
elettrica;
Visto il Libro bianco COM(2011)144 del 28 marzo 2011 «Tabella di
marcia verso uno spazio unico europeo dei trasporti - Per una
politica dei trasporti competitiva e sostenibile» adottato dalla
Commissione europea il 28 marzo 2011, che prevede tra l'altro il
superamento della dipendenza dal petrolio nel settore trasporti a
fronte del quale la medesima Commissione si e' impegnata ad elaborare
una strategia sostenibile per i combustibili alternativi e la
relativa infrastruttura, fissando un obiettivo del 60% in materia di
riduzione delle emissioni di gas serra nel settore trasporti - da
conseguire entro il 2050 - rispetto ai livelli del 1990, sviluppando
e diffondendo eco-tecnologie ed incentivando l'uso di mezzi «puliti»;
Vista la comunicazione della Commissione europea COM (2012) 636
dell'8 novembre 2012 dal titolo «Cars 2020: piano d'azione per
un'industria automobilistica competitiva e sostenibile in Europa»,
che ha fatto proprie le principali raccomandazioni del «gruppo di
alto livello CARS 21» ed ha presentato un piano d'azione basato su
queste ultime;
Vista la Comunicazione della Commissione europea COM (2013) 17 del
24 gennaio 2013 su una strategia europea per i combustibili
alternativi che esamina le principali opzioni disponibili per
sostituire il petrolio, contribuendo al contempo a ridurre le
emissioni di gas serra nel settore dei trasporti, e propone un elenco
organico di misure indicando, tra l'altro, anche l'elettricita' tra
le principali opzioni energetiche in materia di combustibili
alternativi al petrolio per promuovere la loro diffusione sul mercato
europeo;
Visto il decreto-legge 22 giugno 2012, n. 83, convertito, con
modificazioni, dalla legge 7 agosto 2012, n. 134, recante misure
urgenti per la crescita del Paese, che ha introdotto, al capo IV-bis,
le disposizioni per favorire lo sviluppo della mobilita' mediante
veicoli a basse emissioni complessive attraverso misure volte a
favorire la realizzazione di reti infrastrutturali per la ricarica
dei veicoli alimentati ad energia elettrica e la sperimentazione e la
diffusione di flotte pubbliche e private di veicoli a basse emissioni
complessive, con particolare riguardo al contesto urbano, nonche'
l'acquisto di veicoli a trazione elettrica o ibrida;
Visto, in particolare, l'art. 17-septies, comma 1, del citato
decreto-legge n. 83 del 2012 che stabilisce che, «al fine di
garantire in tutto il territorio nazionale livelli minimi uniformi di
accessibilita' al servizio di ricarica dei veicoli alimentati ad
energia elettrica, e' approvato con decreto del Presidente del
Consiglio dei ministri, previa deliberazione del Comitato
interministeriale per la programmazione economica (CIPE), d'intesa
con la Conferenza unificata di cui all'art. 8 del decreto legislativo
28 agosto 1997, n. 281 e successive modificazioni, su proposta del
Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, e' approvato il Piano
nazionale infrastrutturale per la ricarica dei veicoli alimentati ad
energia elettrica, di seguito denominato "Piano Nazionale"», che ha
ad oggetto la realizzazione di reti infrastrutturali per la ricarica
dei veicoli stessi, nonche' interventi di recupero del patrimonio
edilizio finalizzati allo sviluppo delle reti medesime;
Visto il comma 5 del citato art. 17-septies del decreto-legge n. 83
del 2012, che dispone che il Ministero delle infrastrutture e dei
trasporti promuove la stipulazione di appositi accordi di programma,
approvati con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri,
previa deliberazione del Comitato interministeriale per la
programmazione economica (CIPE), d'intesa con la Conferenza
unificata, al fine di concentrare gli interventi previsti nei singoli
contesti territoriali in funzione delle effettive esigenze,
promuovendo e valorizzando la partecipazione di soggetti pubblici e
privati, ivi comprese le societa' di distribuzione dell'energia
elettrica;
Visto il decreto legislativo 16 dicembre 2016, n. 257, che
recepisce la direttiva 94/2014 del 22 ottobre 2014 sulla
realizzazione di un'infrastruttura per i combustibili alternativi;
Considerato che il Piano nazionale infrastrutturale per la ricarica
dei veicoli alimentati ad energia elettrica definisce, inoltre, le
linee guida per garantire lo sviluppo unitario del servizio di
ricarica sulla base di criteri oggettivi che tengono conto
dell'effettivo fabbisogno presente nelle diverse realta'
territoriali, valutato sulla base dei concorrenti profili della
congestione di traffico veicolare privato, della criticita'
dell'inquinamento atmosferico e dello sviluppo della rete urbana ed
extraurbana e di quella autostradale;
Visto il Piano nazionale infrastrutturale per la ricarica dei
veicoli alimentati ad energia elettrica approvato con decreto del
Presidente del Consiglio dei ministri del 26 settembre 2014,
pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 2 dicembre 2014, n. 280;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 18
aprile 2016 pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 151 del 30 giugno
2016, con il quale e' stato approvato l'aggiornamento del Piano
nazionale infrastrutturale per la ricarica dei veicoli alimentati ad
energia elettrica e, in particolare, l'art. 2 che individua nella
stipulazione di appositi accordi di programma l'attuazione
dell'aggiornamento del piano medesimo;
Visto il decreto del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti
n. 503 del 22 dicembre 2015;
Considerato che il citato decreto impegna e assegna le risorse alle
Regioni, e chiede di presentare un progetto predisposto secondo le
finalita' di cui al Piano nazionale infrastrutturale per la ricarica
dei veicoli alimentati ad energia elettrica, che illustri i singoli
interventi, precisi analiticamente i relativi costi, anche con
riferimento alle forniture di beni e servizi da acquisire e
stabilisca i tempi di realizzazione rispettando i criteri di
ammissibilita' indicati nel PNire;
Vista l'intesa sancita dalla Conferenza unificata, di cui all'art.
8 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, nella seduta del 9
marzo 2017, repertorio atti n. 24/CU;
Vista la delibera del Comitato interministeriale per la
programmazione economica (CIPE) datata 10 luglio 2017, n. 64;
Sulla proposta del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti;
Decreta:
Art. 1
1. E' approvato l'accordo di programma di cui all'allegato A, che
costituisce parte integrante del presente decreto.
Art. 2
1. L'attuazione dell'accordo di programma di cui all'art. 1 e'
realizzata attraverso la stipula di apposite convenzioni, cosi' come
riportato all'art. 6 dell'accordo di programma medesimo.
Il presente decreto sara' trasmesso agli organi di controllo per
gli adempimenti di competenza e sara' pubblicato nella Gazzetta
Ufficiale della Repubblica italiana.
Roma, 1° febbraio 2018
Il Presidente
del Consiglio dei ministri
Gentiloni Silveri
Il Ministro delle infrastrutture
e dei trasporti
Delrio
Registrato alla Corte dei conti il 22 maggio 2018
ufficio controllo atti P.C.M. Ministeri giustizia e affari esteri,
reg.ne prev. n. 1131
Allegato A
Parte di provvedimento in formato grafico
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