Perché in Europa SI ed in Italia NO ?
MARTEDÌ 04 DICEMBRE 2018 11.14.01
POLIZIASICUREZZA
TORTURA: GABRIELLI, NESSUN TIMORE, NOSTRE FORZE SANE MA PERPLESSITA' SU IDENTIFICATIVI =
'non vogliamo impunita' ma non vogliamo che i nostri operatori siano alla merce' di rivendicazioni' Venezia, 4 dic. (AdnKronos) - Inserire gli identificativi sulle divise degli agenti di polizia "esporrebbe i nostri operatori a delle cose che non garantirebbero anche la loro sicurezza". Lo ha affermato il capo della polizia Franco Gabrielli, durante il raduno annuale nazionale del sindacato di polizia Fsp che si è svolto ieri sera a Venezia. "Sul reato di tortura - ha chiarito Gabrielli - sono molto sereno, proprio perché le nostre forze di polizia sono sane, e non abbiamo nulla da temere su quel fronte. Sui numeri identificativi ho qualche perplessità, non tanto sul numero di reparto, che a volte può risolvere anche situazioni a tutela di alcuni operatori rispetto ad altri. Ricordiamoci che molto spesso la confusione può nuocere a chi opera correttamente. Ma - ha aggiunto - esporrebbe i nostri operatori a delle cose che credo in qualche modo non garantirebbero anche la loro sicurezza. E non sto parlando in termini di impunità, noi non vogliamo impunità. Però al tempo stesso non vogliamo che i nostri operatori siano alla mercé di rivendicazioni e di richieste risarcitorie a distanza di tempo e che non trovino, legittimamente, la tutela della propria amministrazione". "Noi - ha sottolineato - non abbiamo paura del giudizio o della legge. Noi siamo sottoposti alla legge. Chiediamo semplicemente di non essere terminali di giudizi affrettati e di giudizi sommari". (Per/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 04-DIC-18 11:13 NNNN
Nessun commento:
Posta un commento