Translate

venerdì 8 febbraio 2019

SANITA': 24 ORE AL CARDARELLI IN BARELLA PER USTIONE OCCHIO, DIMESSA SENZA VISITA OCULISTICA

VENERDÌ 08 FEBBRAIO 2019 17.40.07

SANITA': 24 ORE AL CARDARELLI IN BARELLA PER USTIONE OCCHIO, DIMESSA SENZA VISITA OCULISTICA =

Napoli, 8 feb. (AdnKronos) - "Sono stata un giorno e mezzo in barella in un corridoio in attesa che venisse un oculista a visitarmi ma alla fine l'oculista non è arrivato ed ho dovuto firmare le dimissioni per potermi far visitare privatamente all'occhio". E' la denuncia che fa all'Adnkronos una paziente napoletana ricoverata mercoledì notte al Cardarelli in seguito a una ustione di secondo grado sul volto provocata da un incidente domestico. La ragazza, D. M. che ha 28 anni, è sposata ed è madre di due bambine, stava preparando un uovo nel microonde quando l'uovo è letteralmente esploso colpendola sul viso e sugli occhi e provocandole gravi ustioni. La donna ha chiamato il marito che ha subito chiesto aiuto al 118. L'ambulanza che, nel giro di pochi minuti, l'ha prelevata e l'ha portata di corsa al pronto soccorso dell'ospedale Cardarelli di Napoli, dove al Triage le è stato assegnato il Codice Giallo, il secondo in ordine di gravità dopo il Rosso, che si applica quando il paziente "presenta una compromissione parziale delle funzioni dell'apparato circolatorio o respiratorio", oppure "è molto sofferente", e, anche se "non c'è un apparente pericolo di vita immediato, deve essere comunque visitato dal medico entro 15 minuti". La sfortunata ragazza napoletana ustionata, però, è stata visitata solo la mattina seguente, e da un chirurgo plastico. "Appena arrivata al pronto soccorso - spiega D. M. all'Adnkronos - mi hanno detto che ero in Codice Giallo e mi hanno dato la morfina visto che avvertivo un bruciore fortissimo sia al viso che all'occhio destro che si è gonfiato molto e mi faceva male. Non vedevo bene dall'occhio ustionato ma visto che non stavo morendo, sono stata parcheggiata su una barella per tutta la notte. Mi hanno detto che mi avrebbero visitata il giorno dopo sia il chirurgo plastico che l'oculista per stabilire i danni avuti sia alla pelle che all'occhio. Ma così non è stato". (segue) (Ami/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 08-FEB-19 17:39 NNNN
VENERDÌ 08 FEBBRAIO 2019 17.40.07

SANITA': 24 ORE AL CARDARELLI IN BARELLA PER USTIONE OCCHIO, DIMESSA SENZA VISITA OCULISTICA =

Napoli, 8 feb. (AdnKronos) - "Sono stata un giorno e mezzo in barella in un corridoio in attesa che venisse un oculista a visitarmi ma alla fine l'oculista non è arrivato ed ho dovuto firmare le dimissioni per potermi far visitare privatamente all'occhio". E' la denuncia che fa all'Adnkronos una paziente napoletana ricoverata mercoledì notte al Cardarelli in seguito a una ustione di secondo grado sul volto provocata da un incidente domestico. La ragazza, D. M. che ha 28 anni, è sposata ed è madre di due bambine, stava preparando un uovo nel microonde quando l'uovo è letteralmente esploso colpendola sul viso e sugli occhi e provocandole gravi ustioni. La donna ha chiamato il marito che ha subito chiesto aiuto al 118. L'ambulanza che, nel giro di pochi minuti, l'ha prelevata e l'ha portata di corsa al pronto soccorso dell'ospedale Cardarelli di Napoli, dove al Triage le è stato assegnato il Codice Giallo, il secondo in ordine di gravità dopo il Rosso, che si applica quando il paziente "presenta una compromissione parziale delle funzioni dell'apparato circolatorio o respiratorio", oppure "è molto sofferente", e, anche se "non c'è un apparente pericolo di vita immediato, deve essere comunque visitato dal medico entro 15 minuti". La sfortunata ragazza napoletana ustionata, però, è stata visitata solo la mattina seguente, e da un chirurgo plastico. "Appena arrivata al pronto soccorso - spiega D. M. all'Adnkronos - mi hanno detto che ero in Codice Giallo e mi hanno dato la morfina visto che avvertivo un bruciore fortissimo sia al viso che all'occhio destro che si è gonfiato molto e mi faceva male. Non vedevo bene dall'occhio ustionato ma visto che non stavo morendo, sono stata parcheggiata su una barella per tutta la notte. Mi hanno detto che mi avrebbero visitata il giorno dopo sia il chirurgo plastico che l'oculista per stabilire i danni avuti sia alla pelle che all'occhio. Ma così non è stato". (segue) (Ami/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 08-FEB-19 17:39 NNNN
VENERDÌ 08 FEBBRAIO 2019 17.40.07 
SALUTE

SANITA': 24 ORE AL CARDARELLI IN BARELLA PER USTIONE OCCHIO, DIMESSA SENZA VISITA OCULISTICA (3) = 

(AdnKronos) - "Come se non bastasse, prima di dimettermi, una giovane infermiera stava per applicarmi una garza già aperta sul viso dove ora ho la pelle ustionata e in alcuni tratti non ce l'ho più ma per fortuna un medico ha notato la scena e le ha detto di buttarla perché già sporca e di utilizzarne una nuova sterilizzata", racconta ancora. Il timore della giovane paziente riguardava la condizione del suo occhio destro ma l'assenza di un oculista in ospedale le ha impedito di avere una diagnosi precisa. Sul foglio delle dimissioni c'è scritto: "la paziente esce contro il parere sanitario". "Eppure mentre scrivevano questa frase mi dicevano che non sapevano quando avrei potuto fare la visita con l'oculista. Un paradosso. Non voglio buttare la croce addosso a medici e infermieri dell'ospedale Cardarelli - racconta la paziente - perché loro fanno il loro lavoro e lo fanno bene. Ma è assurdo che non si sappia se c'è oppure no un oculista. Ho avuto la sensazione di essere stata dimenticata sulla barella e poi ho atteso un giorno e mezzo inutilmente per una visita oculistica perdendo tempo prezioso per avere una diagnosi dello stato di salute dell'occhio. Se me lo avessero detto subito che non c'era l'oculista, avrei firmato le dimissioni immediatamente invece di attendere inutilmente per più di 24 ore". (Ami/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 08-FEB-19 17:39 NNNN  

Nessun commento: