LUNEDÌ 06 MAGGIO 2019 17.43.42
POLIZIA
Bimba ferita, medici: Noemi colpita come se fosse stata in guerra
Bimba ferita, medici: Noemi colpita come se fosse stata in guerra Killer ha scavalcato corpicino prima di fuggire Napoli, 6 mag. (askanews) - La piccola Noemi, la bimba di quattro anni colpita per errore da un proiettile lo scorso venerdì in piazza Nazionale a Napoli, ha riportato una ferita "da guerra". A spiegarlo è Giovanni Gaglione, chirurgo pediatrico dell'ospedale partenopeo Santobono dove la piccola è ancora ricorverata in prognosi riservata. La pallottola "è entrata dalla spalla destra, ha distrutto la scapola destra e una vertebra e ha attraversato i polmoni", ha spiegato il medico, che poi ha aggiunto: "Nell'immediatezza della situazione ci poniamo sempre un quesito: 'quando è il momento di operare" in genere dovrebbe essere fatto quando il paziente è stabile, ma in questo caso non si poteva aspettare". Intanto sono state diffuse dal sito "Sì comunicazione" le immagini riprese da un impianto di videosorveglianza installato in zona, nelle quali si vede che il killer scavalca due volte il corpo della bimba dopo aver colpito la vittima dell'agguato, Salvatore Nurcaro, il 32enne attualmente ricoverato in gravi condizioni presso il Loreto Mare. Dopo la fuga del sicario, si nota, inoltre, un cameriere del bar dinanzi al quale si è verificato il triplice ferimento (fu ferita anche la nonna della piccola, ndr) intervenire per aiutare la bimba ad alzarsi rendendosi però poi conto che la bambina era stata gravemente ferita. In mattinata il procuratore capo di Napoli, Giovanni Melillo, ha presieduto una riunione operativa alla quale hanno preso parte il questore di Napoli, i comandanti provinciali dei Carabinieri e della Guardai di finanza nonché i responsabili dei reparti investigativi sia della Poliziache dell'Arma. Psc/Ral 20190506T174354Z
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Bimba ferita, medici: Noemi colpita come se fosse stata in guerra
Bimba ferita, medici: Noemi colpita come se fosse stata in guerra Killer ha scavalcato corpicino prima di fuggire Napoli, 6 mag. (askanews) - La piccola Noemi, la bimba di quattro anni colpita per errore da un proiettile lo scorso venerdì in piazza Nazionale a Napoli, ha riportato una ferita "da guerra". A spiegarlo è Giovanni Gaglione, chirurgo pediatrico dell'ospedale partenopeo Santobono dove la piccola è ancora ricorverata in prognosi riservata. La pallottola "è entrata dalla spalla destra, ha distrutto la scapola destra e una vertebra e ha attraversato i polmoni", ha spiegato il medico, che poi ha aggiunto: "Nell'immediatezza della situazione ci poniamo sempre un quesito: 'quando è il momento di operare" in genere dovrebbe essere fatto quando il paziente è stabile, ma in questo caso non si poteva aspettare". Intanto sono state diffuse dal sito "Sì comunicazione" le immagini riprese da un impianto di videosorveglianza installato in zona, nelle quali si vede che il killer scavalca due volte il corpo della bimba dopo aver colpito la vittima dell'agguato, Salvatore Nurcaro, il 32enne attualmente ricoverato in gravi condizioni presso il Loreto Mare. Dopo la fuga del sicario, si nota, inoltre, un cameriere del bar dinanzi al quale si è verificato il triplice ferimento (fu ferita anche la nonna della piccola, ndr) intervenire per aiutare la bimba ad alzarsi rendendosi però poi conto che la bambina era stata gravemente ferita. In mattinata il procuratore capo di Napoli, Giovanni Melillo, ha presieduto una riunione operativa alla quale hanno preso parte il questore di Napoli, i comandanti provinciali dei Carabinieri e della Guardai di finanza nonché i responsabili dei reparti investigativi sia della Poliziache dell'Arma. Psc/Ral 20190506T174354Z
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