LUNEDÌ 13 MAGGIO 2019 15.06.30
SALUTE
RICERCA: 'MADE IN ITALY' COLLIRIO DA CORDONE OMBELICALE CONTRO GLAUCOMA =
Brevettato da scienziati dell'Universita' di Bologna, dimostrato
in studi preclinici in vitro, ex vitro e in vivo
Roma, 13 mag. (AdnKronos Salute) - Un collirio, derivato dal sangue
del cordone ombelicale donato dalle neomamme, per il trattamento del
glaucoma, il 'ladro silenzioso della vista' che produce un progressivo
deterioramento del campo visivo e può portare fino alla cecità. Lo ha
brevettato un gruppo di ricercatori dell'Università di Bologna, dopo
che il suo effetto neuroprotettivo è stato dimostrato in studi
preclinici in vitro, ex vitro e in vivo. Il nuovo prodotto si basa
sulle proprietà del sangue contenuto nel cordone ombelicale. Al suo
interno, infatti, gli studiosi hanno individuato una serie di fattori
di crescita in grado di contrastare il glaucoma. E gli stessi effetti
riparativi potrebbero essere efficaci anche su altri tipi di malattie
degenerative oculari.
Con il termine glaucoma si identifica oggi un gruppo di patologie
oculari causate dalla degenerazione del sistema nervoso centrale
dovuta all'invecchiamento. Queste patologie colpiscono oggi circa un
milione di persone in Italia: si stima che ne sia affetto tra l'1 e il
2% di chi ha più di 40 anni e il 5% di chi ha più di 70 anni. Il
glaucoma è caratterizzato da un aumento della pressione intraoculare e
da fenomeni degenerativi che influenzano la testa del nervo ottico
causando un progressivo deterioramento del campo visivo e danni
permanenti della vista.
"Oggi il glaucoma viene trattato principalmente con prodotti
nutraceutici, che rientrano nella categoria degli integratori
alimentari, sulla cui effettiva efficacia non c'è però accordo tra gli
studiosi", spiegano gli autori. Il nuovo collirio frutto della ricerca
dell'Università di Bologna è invece un prodotto di origine naturale,
non derivante da tecnologie di sintesi, testato con successo sia in
vitro che ex vitro e in vivo. Allo studio hanno collaborato inoltre
Marina Buzzi della Banca regionale dei tessuti, del Sangue cordonale e
biobanca (Ercb) presso il Policlinico di Sant'Orsola, Silvia Bisti
dell'Università dell'Aquila e Claudio Velati dei Servizi di Medicina
trasfusionale e immunoematologia delle Ausl e ospedaliera di Bologna. (segue)
(Frm/AdnKronos Salute)
ISSN 2465 - 1222
13-MAG-19 15:05
NNNN
LUNEDÌ 13 MAGGIO 2019 15.07.26
SALUTE
RICERCA: 'MADE IN ITALY' COLLIRIO DA CORDONE OMBELICALE CONTRO GLAUCOMA (2) =
(AdnKronos Salute) - Tutto nasce da alcuni studi sul trattamento di
gravi casi di difetti dell'epitelio corneale, lo strato più esterno
della cornea. "A partire dal 2007 abbiamo trattato con un collirio da
sangue cordonale circa un centinaio di pazienti affetti da forme
severe di secchezza oculare, provenienti da tutta l'Emilia-Romagna ma
anche da altre regioni - spiega Piera Versura, studiosa
dell'Università di Bologna tra i coordinatori dello studio - La
riduzione del dolore, altrimenti non controllabile, è stata riferita
pressoché da tutti, e grazie a questa osservazione abbiamo intuito che
il nostro ritrovato poteva anche avere degli effetti riparativi sulle
cellule nervose danneggiate, grazie all'insieme di fattori di crescita
che caratterizza, in natura, il sangue cordonale".
Il collirio messo a punto dagli studiosi si basa infatti sull'utilizzo
di una parte del sangue contenuto nei cordoni ombelicali che vengono
donati al momento del parto dalle madri, dopo avere rimosso le cellule
staminali utilizzabili a fini di trapianto. "Nel sangue del cordone
ombelicale, e in particolare in una sua parte, il siero, ci sono una
serie di fattori di crescita che sono in grado di esercitare un'azione
riparatoria contrastando le malattie degenerative dell'occhio, come il
glaucoma ma non solo - sottolinea il professore dell'Università di
Bologna Emilio Campos, altro coordinatore dello studio - Inizialmente
partiremo con il trattamento di questa patologia, ma si tratta di un
prodotto che potrà essere utilizzato anche su altre malattie
degenerative dell'occhio".
Una volta sperimentato il collirio sui pazienti affetti da glaucoma,
infatti, i ricercatori auspicano che gli stessi effetti riparativi si
possano riscontrare anche su altri tipi di malattie degenerative
oculari. "Con questo collirio biologico - conferma Versura - abbiamo
ottenuto un significativo valore aggiunto grazie all'uso del sangue
cordonale, somministrando un farmaco che è il risultato dello sviluppo
naturale di una nuova vita. Il sangue del cordone ombelicale viene
infatti prodotto in un periodo di elevata richiesta metabolica e
potrebbe quindi rappresentare una potente combinazione di fattori
trofici, cioè di quelle sostanze prodotte dall'organismo in grado di
garantire la sopravvivenza delle cellule e di stimolarne la crescita".
(Frm/AdnKronos Salute)
ISSN 2465 - 1222
13-MAG-19 15:05
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