(AGI) - New York, 10 giu. - Il numero di abitanti del Centro America che chiedono asilo in Europa, dalla Spagna al Belgio all'Italia, e' aumentato in modo verticale: l'anno scorso sono stati 7.800, nel 2017 erano stati 4.835. Potrebbe essere, secondo il New York Times, un effetto collaterale della linea dura di Trump sull'immigrazione. "Andare negli Stati Uniti sarebbe da pazzi", confessa Maria Marroquin, che si e' trasferita in Belgio dal Salvador dove la guerra tra bande sta seminando morti. Negli ultimi dieci anni le domande verso l'Europa sono aumentate del quattromila per cento. La Spagna e' la prima scelta grazie alla lingua, ma in generale e' tutta l'Europa ad attrarre per due motivi: la polizia e' considerata piu' tollerante, e le spese di trasferimento sono minori rispetto ai soldi da pagare ai contrabbandieri, tra gli 8 e i 10 mila dollari, per farsi portare oltre il confine con il Messico. Per arrivare in Spagna, per esempio, bastano duemila dollari, il prezzo del biglietto e di un soggiorno in hotel, per ottenere un visto turistico. Con questo sistema sono attualmente ottomila le richiesta di asilo sotto esame dall'amministrazione spagnola. Anche l'Italia e' tra i Paesi piu' graditi dai centroamericani, al pari del Belgio. (AGI)Nwy/Zec 16:08 10-06-19
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