MERCOLEDÌ 03 LUGLIO 2019 07.51.57
Mafia: processione si ferma davanti casa boss detenuto
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Mafia: processione si ferma davanti casa boss detenuto
Sindaco Villafrati e maresciallo se ne vanno per protesta
(ANSA) - PALERMO, 03 LUG - A Villafrati, in provincia di
Palermo, domenica scorsa l'arciprete ha fermato la processione
del "Corpus Domini" davanti alla casa di un capomafia in
carcere, Ciro Badami, uno dei fedelissimi di Bernardo
Provenzano. Una sosta non prevista decisa da don Guglielmo
Bivona, che ha anche scambiato un saluto con la moglie del boss.
Il maresciallo e il sindaco si sono subito allontanati dalla
processione. L'episodio, ricostruito dal sito di Repubblica, e'
stato segnalato alla procura, al prefetto, e all'arcivescovo di
Palermo.
"Se quel sacerdote fosse stato un mio assessore lo avrei gia'
cacciato", commenta Francesco Agnello, sindaco alla guida una
giunta di centrosinistra. "Io non so se il sacerdote sapesse o
meno che quella e' l'abitazione di un mafioso condannato: c'era
la porta aperta, accanto era stato sistemato un piccolo altare.
Ma non ci possono essere equivoci davanti a certe situazioni. E
Villafrati ha fatto ormai da anni delle scelte chiare, che non
cambieranno di certo per i comportamenti di poche persone".
NU
03-LUG-19 07:51 NNNN
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