VENERDÌ 27 SETTEMBRE 2019 15.49.29
TUMORI: BERETTA (AIOM), 'STUDIO SU VALORE NUOVI FARMACI VA PRESO CON CAUTELA' =
ADN0916 7 CRO 0 ADN CRO NAZ
TUMORI: BERETTA (AIOM), 'STUDIO SU VALORE NUOVI FARMACI VA PRESO CON CAUTELA' =
Talvolta benefici limitati ma importanti effetti in termini di
tossicità ridotta o complicanze
Barcellona, 27 set. (AdnKronos Salute) - Ombre sul reale valore
aggiunto dei farmaci anti-cancro introdotti sul mercato? "Certi
risultati vanno presi con cautela. Abbiamo medicinali che hanno
cambiato la storia di una malattia, altri che hanno portato benefici
limitati. Ma attenzione: non perché sono dannosi o inutili. Forse sono
simili a qualche altra molecola, ma se gli effetti collaterali sono
ridotti si tratta comunque di un vantaggio". Parola di Giordano
Beretta, presidente eletto Aiom (Associazione italiana di oncologia
medica), che commenta dal Congresso Esmo (European Society of Medical
Oncology) i risultati di due studi presentati proprio oggi a
Barcellona.
"Forse ci sono farmaci di cui potevamo fare a meno - prosegue - perché
prima avevamo qualcosa di simile, ma magari funzionano in modo
diverso. Vero è che gli enti regolatori devono stare attenti a
registrare i medicinali sulla base di endpoint seri, ma è importante
tener conto di tutti i benefici per i pazienti. Ecco, penso che sia
davvero cruciale, anzi imperativo, selezionare i pazienti giusti per
le diverse terapie".
E con un occhio alle vicende di Oltremanica, Beretta si concede una
battuta: "Penso che questi risultati facciano comodo alla Gran
Bretagna, che con la Brexit si troverà a perdere i vantaggi che aveva
quanto all'accesso ai nuovi farmaci". Un po' come la storia della
volpe e l'uva. (segue)
(Mal/Adnkronos)
ISSN 2465 - 1222
27-SET-19 15:49
NNNN
VENERDÌ 27 SETTEMBRE 2019 15.49.29
TUMORI: BERETTA (AIOM), 'STUDIO SU VALORE NUOVI FARMACI VA PRESO CON CAUTELA' (2) =
ADN0917 7 CRO 0 ADN CRO NAZ
TUMORI: BERETTA (AIOM), 'STUDIO SU VALORE NUOVI FARMACI VA PRESO CON CAUTELA' (2) =
(AdnKronos Salute) - Fra i temi dell'Esmo 2019, "c'è anche la
tossicità finanziare. E non nego che la mancanza di organizzazione e i
costi elevati delle ultime molecole possano incidere sui servizi.
Occorre ottimizzare, ad esempio eliminando esami diagnostici inutili
ed evitando di trattare pazienti che non trarranno beneficio da
determinate terapie. Solo in questo modo, tagliando esami e
trattamenti inutili, si potrebbe abbattere il 20% della spesa".
Elemento chiave, secondo il presidente eletto AIOM, la messa a regime
delle Reti: "Finché non saranno pienamente operative sarà difficile
riuscire a razionalizzare la spesa". Quanto al ruolo delle case
farmaceutiche, "nella ricerca e sviluppo c'è una quota che è guadagno
puro. E' giusto che le industrie guadagnino, ma forse si può pensare a
un tetto: le agenzie regolatorie possono trovare un meccanismo che
faccia guadagnare l'azienda ma permetta anche al sistema di utilizzare
il frutto della sua ricerca", conclude Beretta.
(Mal/Adnkronos)
ISSN 2465 - 1222
27-SET-19 15:49
NNNN
Nessun commento:
Posta un commento