MERCOLEDÌ 02 OTTOBRE 2019 17.07.45
Russiagate: media, Barr chiese a Italia di sentire testimonianza Mifsud =
(AGI) - New York, 2 ott. - Nel corso del viaggio segreto in
Italia, il ministro della Giustizia William Barr chiese
all'intelligence italiana e ottenne di poter ascoltare un
nastro in cui Joseph Mifsud - il professore universitario
maltese legato al Russiagate e scomparso nel 2017 - aveva
spiegato alla polizia italiana perche' volesse protezione. Lo
scrive il sito americano The Daily Beast, citando fonti anonime
del ministero italiano della Giustizia.
Barr era interessato a conoscere cosa sapevano i Servizi
segreti italiani di Mifsud: il professore aveva promesso nel
2016 all'allora consigliere della campagna di Donald Trump,
George Papadopoulos, di essere in grado di consegnare roba
"compromettente" sulla candidata democratica alle
presidenziali, Hillary Clinton.
Mifsud, dopo essere scomparso dalla Link University di
Roma, dove lavorava, aveva fatto richiesta presso la polizia
italiana di un programma di protezione e aveva consegnato un
nastro in cui spiegava perche' qualcuno potesse minacciarlo.
Barr, che durante il viaggio a Roma e' stato accompagnato dal
procuratore del Connecticut John Durham, impegnato in
un'indagine sulla campagna presidenziale del 2016, avrebbe
ascoltato il nastro e potuto accedere ad altri documenti legati
al professore maltese.
I servizi segreti italiani avevano nel mirino Mifsud da
anni, ben prima che venisse coinvolto nella campagna di Trump.
I suoi legami con la Link University e il London Center of
International Law Pratice, legati entrambi alla diplomazia
occidentale e ai servizi di intelligence stranieri, lo avevano
reso un obiettivo "visibile". Contattato dal Daily Beast,
l'avvocato svizzero di Mifsud, Stephan Roh, ha detto di non
vedere il suo cliente da tempo ma che dubita che "si fara'
vedere a Roma". (AGI)
Nwy/Rbr
021707 OTT 19
NNNN
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