ATTO CAMERA
INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/06456
Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 19Seduta di annuncio: 573 del 27/11/2025
Firmatari
Primo firmatario: AMICH ENZO
Gruppo: FRATELLI D'ITALIA
Data firma: 27/11/2025
Destinatari
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELL'INTERNO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 27/11/2025
Stato iter:
IN CORSOInterrogazione a risposta scritta 4-06456
AMICH. — Al Ministro dell'interno. — Per sapere – premesso che:
lungo la direttrice ferroviaria Genova-Voghera, nella provincia di Alessandria, il posto di polizia ferroviaria di Novi Ligure rappresenta oggi l'unico presidio specializzato ancora attivo, a seguito delle soppressioni decise nel 2017 di altri uffici della stessa provincia, quali Tortona, Arquata Scrivia e Casale Monferrato;
tale presidio non svolge funzioni limitate alla sola stazione di Novi Ligure, ma assicura il controllo e la vigilanza su un'ampia tratta ferroviaria, comprendente anche le stazioni e le aree di Arquata Scrivia, Serravalle Scrivia e Ovada, nonché diversi obiettivi sensibili situati in zone isolate, che richiedono pattuglie dotate di adeguata formazione e capacità operativa;
tra il 2026 e il 2027 è prevista una significativa riduzione dell'organico per effetto dei collocamenti in quiescenza, che potrebbe comportare la perdita di oltre due terzi del personale attualmente operativo, con il rischio di compromettere la capacità del presidio di garantire standard adeguati di sicurezza ferroviaria lungo un tratto strategico di collegamento interregionale;
negli ultimi anni, nelle aree del territorio rimaste prive di un presidio Polfer stabile, si sono registrati episodi di particolare gravità e situazioni di crescente percezione di insicurezza, a conferma della rilevanza di una presenza specializzata nelle zone nevralgiche della rete ferroviaria;
in parallelo, il territorio attraversato dalla direttrice Genova-Voghera è interessato da un importante processo di potenziamento infrastrutturale, incluso l'avanzamento delle opere connesse al Terzo valico dei Giovi e dell'intero sistema logistico e ferroviario dell'area, con un incremento significativo di flussi di merci, di addetti ai cantieri, di personale delle imprese coinvolte e di utenti del trasporto ferroviario; tale evoluzione comporta un aumento della presenza, della mobilità e delle attività produttive sul territorio, con conseguente necessità di un presidio di sicurezza più stabile, qualificato e adeguato alla nuova dimensione del traffico ferroviario e logistico;
la sicurezza ferroviaria costituisce un elemento cardinale della sicurezza pubblica e impone un bilanciamento adeguato tra rischi, complessità operative e risorse disponibili;
un indebolimento del posto Polfer di Novi Ligure rischierebbe di generare un lungo tratto ferroviario privo di una presenza specialistica stabile, gravando sulle altre forze territoriali e riducendo l'efficacia del presidio statale in un'area a forte mobilità interregionale –:
quali iniziative il Ministro interrogato intenda adottare per assicurare la continuità, la funzionalità e l'adeguatezza del presidio di Novi Ligure, anche attraverso nuove assegnazioni di personale specificamente formato per il servizio di polizia ferroviaria;
se, nell'ambito della prossima pianificazione nazionale degli organici, la direttrice Genova-Voghera possa essere riconosciuta come area strategica meritevole di interventi di rafforzamento del presidio;
se il Ministro interrogato ritenga utile promuovere un tavolo di
coordinamento con le amministrazioni locali e gli attori istituzionali
interessati, volto a definire un piano condiviso di sicurezza integrata
che valorizzi il ruolo della polizia ferroviaria lungo l'intera tratta.
(4-06456)
Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione) :trasporto ferroviario
rete ferroviaria
soppressione di posti di lavoro
pianificazione nazionale
utente dei trasporti
Nessun commento:
Posta un commento