VENERDÌ 22 NOVEMBRE 2019 08.13.57
GOVERNO, IL COMUNICATO DEL CDM (3)
9CO1018186 4 POL ITA R01 GOVERNO, IL COMUNICATO DEL CDM (3) (9Colonne) Roma, 22 nov - RATIFICA DI ACCORDI INTERNAZIONALI Ratifica ed esecuzione dell'Accordo fra il Governo della Repubblica italiana e il Governo della Repubblica del Kosovo sul trasferimento delle persone condannate, fatto a Roma l'11 aprile 2019 (disegno di legge). Il Consiglio dei ministri, su proposta del Ministro degli affari esteri e della cooperazione internazionale Luigi Di Maio, ha approvato un disegno di legge di ratifica ed esecuzione dell'Accordo fra il Governo della Repubblica italiana e il Governo della Repubblica del Kosovo sul trasferimento delle persone condannate, fatto a Roma l'11 aprile 2019. L'Accordo si inserisce tra gli strumenti finalizzati all'intensificazione dei rapporti di cooperazione tra l'Italia e i Paesi al di fuori dell'Unione europea, con l'obiettivo di migliorare la cooperazione giudiziaria internazionale e di rendere più efficace, nel settore giudiziario penale, il contrasto alla criminalità. Nello specifico, il testo consente che i cittadini di ciascuno dei due Paesi contraenti, nei cui confronti sia stata pronunciata sentenza di condanna irrevocabile, siano trasferiti nel proprio Paese di origine per l'esecuzione della sentenza. RIORDINO DELLA STRUTTURA ORGANIZZATIVA DELL'AMMINISTRAZIONE DELLA PUBBLICA SICUREZZA Modifiche al decreto del Presidente della Repubblica 22 marzo 2001, n. 208, recante regolamento per il riordino della struttura organizzativa delle articolazioni centrali e periferiche dell'amministrazione della pubblica sicurezza, a norma dell'articolo 6 della legge 31 marzo 2000, n. 78 (decreto del Presidente della Repubblica - esame definitivo). Il Consiglio dei ministri, su proposta del Ministro dell'interno Luciana Lamorgese, ha approvato, in esame definitivo, un regolamento, da adottarsi con decreto del Presidente della Repubblica, che introduce modifiche al decreto del Presidente della Repubblica 22 marzo 2001, n. 208, recante regolamento per il riordino della struttura organizzativa delle articolazioni centrali e periferiche dell'amministrazione della pubblica sicurezza, a norma dell'articolo 6 della legge 31 marzo 2000, n. 78. Il testo, facendo seguito alla revisione dei ruoli della Polizia di Stato realizzata dal decreto legislativo 29 maggio 2017, n. 95, incide sulla struttura organizzativa delle questure e provvede, altresì, a ridisegnare l'articolazione delle funzioni di supporto tecnico-logistico a livello territoriale. Inoltre, il regolamento assicura una più chiara definizione delle funzioni di coordinamento sanitario e una loro più efficace strutturazione, attraverso la creazione di appositi uffici, diretti da dirigenti superiori medici della Polizia di Stato. Il testo è stato modificato sulla base del parere espresso dalla sezione consultiva per gli atti normativi del Consiglio di Stato, nonché di quelli delle Commissioni parlamentari competenti. (SEGUE) 220813 NOV 19
VENERDÌ 22 NOVEMBRE 2019 08.18.47
GOVERNO, IL COMUNICATO DEL CDM (5)
9CO1018188 4 POL ITA R01 GOVERNO, IL COMUNICATO DEL CDM (5) (9Colonne) Roma, 22 nov - NOMINE Roma, 22 nov - Il Consiglio dei ministri ha deliberato: su proposta del Ministro dell'interno Luciana Lamorgese, la nomina a dirigente generale del Corpo nazionale dei vigili del fuoco dei dirigenti superiori ingegneri Stefano MARSELLA, Michele DE VINCENTIS e Santo ROGOLINO, nonché quella a dirigente generale di pubblica sicurezza dei dirigenti superiori della Polizia di Stato Massimo ZANNI, contestualmente collocato in posizione di disponibilità per le esigenze della Segreteria del Dipartimento della pubblica sicurezza, Mario DELLA CIOPPA, Carmine BELFIORE, Giuseppe PETRONZI e Alessandro GIULIANO, che permangono nelle attuali funzioni; su proposta del Ministro dell'economia e delle finanze Roberto Gualtieri, il conferimento dell'incarico di Capo del Dipartimento dell'amministrazione generale, del personale e dei servizi alla dr.ssa Valeria VACCARO, dirigente di prima fascia dei ruoli del Ministero. LEGGI REGIONALI Il Consiglio dei ministri, su proposta del Ministro per gli affari regionali e le autonomie Francesco Boccia, ha esaminato ventidue leggi delle Regioni e delle Province autonome e ha quindi deliberato - di impugnare la legge della Regione Calabria n. 34 del 04/10/2019, recante "Provvedimenti urgenti per garantire l'erogazione dei servizi sanitari in ambito regionale", in quanto le disposizioni in essa contenute relative ai rapporti di lavoro del personale delle aziende sanitarie regionali interferiscono con le funzioni demandate al Commissario ad acta per l'attuazione del piano di rientro dal disavanzo sanitario, in violazione dell'art. 120 della Costituzione. Inoltre, ponendosi in contrasto con i principi di coordinamento della finanza pubblica e con il principio di copertura finanziaria, la legge viola gli articoli 117, terzo comma, e 81 della Costituzione. Le questioni relative al personale precario saranno considerate nell'ambito dell'esame parlamentare della manovra di bilancio; di non impugnare: 1. la legge della Provincia di Bolzano n. 8 del 24/09/2019, recante "Modifiche di leggi provinciali in materia di enti locali, assistenza scolastica, istruzione, scuole per l'infanzia, pubblico spettacolo, ordinamento degli uffici e personale, agricoltura, tutela del paesaggio e dell'ambiente, utilizzazione di acque pubbliche, urbanistica, caccia e pesca, risparmio energetico, igiene e sanità, politiche sociali, lavoro, artigianato, esercizi pubblici, commercio, cave e torbiere, economia, ricerca e innovazione, guide alpine, espropriazione per pubblica utilità, rimborso di spese giudiziarie, legali e peritali, appalti pubblici, finanze e bilancio"; 2. la legge della Regione Basilicata n. 16 del 30/09/2019, recante "Bilancio di previsione finanziario per il triennio 2019/2021 dell'Agenzia Regionale per il Lavoro e l'Apprendimento Basilicata (A.R.L.A.B.)"; 3. la legge della Regione Basilicata n. 17 del 30/09/2019, recante "Rendiconto per l'esercizio finanziario 2018 dell'Ente Parco Regionale Gallipoli Cognato Piccole Dolomiti Lucane"; (SEGUE) 220818 NOV 19
Nessun commento:
Posta un commento