VENERDÌ 27 DICEMBRE 2019 15.37.17
Francia: 23esimo giorno di sciopero, superato record del 1995 =
(AGI) - Parigi, 27 dic. - In Francia il movimento di contestazione sociale contro la riforma delle pensioni e' entrato nel 23esimo giorno consecutivo, superando il record di durata degli scioperi generali del 1995, presi come termine di paragone sin dall'inizio della crisi. Con gli scioperi di oggi e' stato battuto il numero di giorni in cui si era protratto il conflitto sociale per le pensioni durante il mandato dell'allora premier Alain Juppe', che aveva poi ritirato il suo progetto di riforma, 10 giorni prima delle feste di Natale e fine anno. Il governo Edouard Philippe rimane invece fermo sul progetto di sistema pensionistico universale a punti, con eta' fissata a 64 anni per risanare i conti pubblici. Ferme le trattative con i sindacati che indicono per domani una nuova giornata di protesta per le strade di Parigi e delle principali citta' del Paese. L'uscita dalla crisi non sembra vicina, ma il movimento sociale lancia i primi segnali di affievolimento: oggi il tasso di adesione allo sciopero del personale della Sncf ha raggiunto il punto piu' basso, a 8,5% contro 9,6 ieri. In calo anche l'adesione da parte dei conducenti (38,8% contro 42,1) e dei controllori (22,3% contro 24). Per il fine settimana la direzione della societa' ferroviaria ha annunciato che 6 Tgv su 10 circoleranno, venendo incontro anche alle esigenze di chi e' in vacanza e deve tornare a casa oppure partire. (AGI) Vqv/Zec (Segue) 271536 DIC 19 NNNN
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Francia: 23esimo giorno di sciopero, superato record del 1995 (2)=
(AGI) - Parigi, 27 dic. - Garantito il viaggio "della maggior parte" delle 800 mila persone gia' in possesso di biglietto, mentre le altre sono invitate ad effettuare un cambio di orario o data. Sempre difficili gli spostamenti tra Parigi e le banlieue, con solo un Rer su 5 in servizio e 4 treni regionali su 10 per il fine settimana, ma le tratte sono in buona parte garantite da autobus sostitutivi. Finora lo sciopero ha causato un buco di 400 milioni di euro nelle casse della Sncf, come confermato dal suo direttore Jean-Pierre Farandou. Di questo passo dovrebbe anche essere superato il record di sciopero piu' longevo nei trasporti di 28 giorni, risalente al 1986-1987, senza tregua natalizia, in segno di protesta per stipendi e condizioni di lavoro. A sostegno dei lavoratori in sciopero e' stato finora raccolto 1 milione di euro di donazioni online. In base al calendario annunciato da 'Monsieur Pensioni' Laurent Pietraszewski, i negoziati tra governo e parti sociali riprenderanno il 7 gennaio, due giorni prima della quarta manifestazione nazionale e interprofessionale del 9 gennaio. Sulla carta il progetto di riforma delle pensioni dovrebbe essere presentato in consiglio dei ministri il 22 gennaio. L'esecutivo e lo stesso presidente Emmanuel Macron sono disposti a negoziare alcuni punti che riguardano la durata minima dei contributi, pensioni progressive nel settore pubblico, transizioni per alcuni regimi speciali tenendo conto della gravosita' dei lavori. I sindacati sono divisi tra quelli che vorrebbero il ritiro della riforma, come le centrali Cgt e Fo, e quelli piu' favorevoli ad una revisione del sistema, trattando fino all'ultimo pur di ottenere concessioni, tra cui Cfdt, Cftc e Unsa. (AGI) Vqv/Zec 271536 DIC 19 NNNN
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