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sabato 25 gennaio 2020

Realizzata la prima mini ghiandola velenifera di serpente


GIOVEDÌ 23 GENNAIO 2020 15.30.16


Realizzata la prima mini ghiandola velenifera di serpente

ZCZC5438/SXB XSP91100_SXB_QBXB R CRO S0B QBXB Realizzata la prima mini ghiandola velenifera di serpente (EMBARGO ALLE 17.00)Puo' produrre veleno,aiutera' per gli antidoti (EMBARGO ALLE 17.00) (ANSA) - ROMA, 23 GEN - Non solo organi del corpo umano in miniatura. Adesso si e' riusciti a sviluppare in laboratorio anche il primo organoide delle ghiandole velenifere di un serpente, capaci di produrre veleno. Il risultato, descritto sulla rivista Cell dai ricercatori, guidati da Hans Clevers dell'Hubrecht Institute di Utrecht, apre la strada alla produzione di nuovi farmaci e antidoti per le tossine prodotte da questi rettili. Un'esigenza sempre piu' attuale, visto che ogni anno piu' di 100.000 persone muoiono a causa del morso di un serpente, e il modo di produrre antidoti e' rimasto lo stesso dal 1800. Questa prima mini-ghiandola velenifera e' stata realizzata per il serpente corallo del Capo, diffuso in Namibia e Sudafrica, ma con lo stesso metodo possono essere prodotte le ghiandole di altre specie, mantenendole in funzione per un tempo indefinito. Dopo aver modificato alcune delle caratteristiche usate per gli organoidi umani, i ricercatori sono riusciti a ricavare la 'ricetta' per i serpenti, partendo dalle loro cellule staminali. "La somiglianza tra le condizioni di crescita di un tessuto umano e di quello di un serpente e' sorprendente. La principale differenza e' la temperatura, 32 gradi per quello di un serpente, 37 per quelli umani", commenta Jens Puschhof, uno dei ricercatori. Al microscopio si e' visto che le cellule degli organoidi erano piene di strutture simili alle vescicole delle ghiandole velenifere che contengono il veleno, mentre le neurotossine prodotte sono risultate attive e in grado di bloccare i nervi, in modo simile a quelle dei serpenti. I ricercatori stanno ora assemblando una vasta raccolta di organoidi di ghiandole velenifere di 50 rettili, serpenti e altri animali velenosi, per studiarne i veleni in laboratorio.(ANSA). Y85-DR 23-GEN-20 15:29 NNNN 

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