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venerdì 1 maggio 2020

1 maggio: su sito Fondazione Di Vittorio mostra da archivi Cgil



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1 maggio: su sito Fondazione Di Vittorio mostra da archivi Cgil =

(AGI) - Roma, 1 mag. - E' visitabile sul sito della Fondazione Giuseppe Di Vittorio la mostra telematica, "I racconti del 1 maggio". All'interno del sito una mappa dedicata dell'Italia consente di viaggiare visitando la mostra allestita con materiali provenienti dagli Archivi, Biblioteche e Centri di documentazione della Cgil. In un messaggio, Maurizio Landini, segretario generale della Cgil, sottolinea che la festa del Primo maggio nasce da una rivendicazione internazionale che e' quella del gestione del tempo. All'epoca, quando si lancio' questa battaglia, per poter ottenere risultati e ridurre gli orari di lavoro "ha significato lotte, battaglie e soprattutto avere degli obiettivi internazionali che unificassero in tutto il mondo le lavoratrici e i lavoratori". Vic (Segue) 011831 MAG 20 NNNN VENERDÌ 01 MAGGIO 2020 18.32.02


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(AGI) - Roma, 1 mag. - Landini dice inoltre nel suo messaggio che accompagna la presentazione della mostra allestita sul sito della Fondazione Di Vittorio che "ricordare oggi il Primo maggio significa non dimenticare le origini, e per questo e' molto importante oggi il lavoro che gli archivi storici della Cgil stanno facendo, perche' senza memoria saremmo delle macchine. invece la memoria deve ricordare le battaglie, le lotte per la liberta', la democrazia e la necessita' che il mondo del lavoro sia in grado autonomamente di organizzarsi per ottenere questi diritti, e per farlo ha bisogno che le persone, i singoli, siano dotati di diritti, compreso il diritto di potersi organizzare collettivamente per cambiare la propria vita e per migliorare le proprie condizioni di lavoro". Il segretario generale della Cgil non manca ovviamente di rilevare che, causa coronavirus, quest'anno "siamo costretti a festeggiare il primo maggio non andando nelle piazze, non scendendo nelle strade, perche' stiamo combattendo un virus e abbiamo bisogno di utilizzare altre tecnologie e altri modi per stare uniti e stare vicini. Proprio per questa ragione diventa importante utilizzare tutte le forme e tutti gli strumenti possibili proprio per ricordare quello che e' stato ma soprattutto quello che dobbiamo fare: battersi per il diritto alla salute, come stiamo facendo oggi, significa che nel lavoro la salute e la sicurezza diventino un vincolo sia per i prodotti che si fanno sia oper i processi lavorativi che si mettono in campo e da un certo punto di vista quello che sta emergendo e' che dietro al virus molto probabilmente stanno emergendo anche i limiti e le fragilita' di un modello di sviluppo sbagliato che in questi anni ha messo al centro il profitto, ha messo al centro il mercato, ha messo al centro la possibilita' che ognuno da solo poteva risolvere i suoi problemi". (AGI) Vic (Segue) 011831 MAG 20 NNNN VENERDÌ 01 MAGGIO 2020 18.32.02


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(AGI) - Roma, 1 mag. - Per Landini, "quello che sta emergendo e' che siamo nel pieno di una crisi climatica oltre che sanitaria e siamo anche in un mondo in cui sono aumentate le disuguaglianze. Mai come oggi c'e' bisogno che il Primo maggio sia non solo al giornata internazionale di tutte le lavoratrici e di tutti i lavoratori, ma che il movimento sindacale, che il movimento operaio mondiale sia in grado di rimettere al centro della discussione non solo il tempo di lavoro ma anche la qualita' del lavoro, la qualita' della vita delle persone". Ma - dice ancora Landini -, "soprattutto l'obiettivo che attraverso l'intelligenza le persone possano progettare il proprio futuro e possano progettare la possibilita' di realizzarsi nel lavoro che fanno". Per il segretario generale della Cgil e' "un inizio nuovo che dobbiamo mettere in campo e ricordarci che i diritti che abbiamo ottenuto sono frutto delle lotte delle persone che prima di noi hanno vissuto in questo mondo e' quello che ci da' forza per continuare a combattere e per cambiare per davvero le condizioni di vita e di lavoro delle persone". Il Sistema degli Archivi storici, Biblioteche e centri di documentazione della Cgil e' composto da strutture,diffuse in tutto il territorio nazionale, per la conservazione, la tutela e la valorizzazione dei materiali(documenti,immagini,audiovisivi. etc) prodotti dalla Cgil, Nazionale, Camere del lavoro, Cgil regionali, Categorie nazionali, Istituti. Il "Sistema" ha come strumenti operativi un coordinamento nazionale ed un comitato scientifico, partecipa a network internazionali, nazionali, territoriali, e al suo interno vengono condivisi progetti di conservazione, di valorizzazione, di aggiornamento sulle politiche di conservazione, di divulgazione e di diffusione delle iniziative delle singole realta' archivistiche, bibliotecarie e documentali. (AGI) Vic 011831 MAG 20 NNNN 

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