In memoria di Serena e della tenacia del padre Guglielmo
la magistratura non interrompa le indagini per la ricerca della verità
DOMENICA 31 MAGGIO 2020 19.57.42
A vigilia anniversario scomparsa muore padre di Serena Mollicone =
(AGI) - Frosinone, 31 mag. - E' morto nel pomeriggio di oggi Guglielmo Mollicone, il padre di Serena, la diciottenne di Arce assassinata il 1 giugno del 2001. L'uomo - che dal novembre scorso combatteva con le conseguenze di un grave malore che lo aveva colpito nel novembre scorso - non si era mai arresto alla misteriosa morte della figlia e solo grazie alla sua tenacia dopo anni si e' arrivati a scoprire dove Serena e' stata assassinata: come scoperto dalla Procura di Cassino, la giovane sarebbe stata uccisa nella caserma dei Carabinieri di Arce. (AGI)Fr1/bal 311956 MAG 20 NNNN
DOMENICA 31 MAGGIO 2020 20.15.59
ARCE. MORTO GUGLIELMO MOLLICONE, PER ANNI IN CERCA DI GIUSTIZIA PER SUA FIGLIA
DIR0264 3 CLT 0 RR1 N/POL / DIR /TXT ARCE. MORTO GUGLIELMO MOLLICONE, PER ANNI IN CERCA DI GIUSTIZIA PER SUA FIGLIA DA NOVEMBRE IN COMA, IL LEGALE: LA SUA BATTAGLIA NON FINISCE (DIRE) Roma, 31 mag. - Alla fine non ce l'ha fatta. Guglielmo MOLLICONE ha raggiunto sua figlia Serena, per la quale non ha ancora ottenuto giustizia, dopo quasi 19 anni di battaglie per arrivare a ottenere giustizia. La sua morte alla vigilia dell'anniversario della scomparsa della figlia. A novembre del 2019 era stato colpito da un arresto cardiaco e non si era piu' ripreso. Nel 2001 della 18enne di Arce, in provincia di Frosinone, si erano perse le tracce. Era l'1 giugno, dopo un paio di giorni era stata ritrovata senza vita nel boschetto dell'Anitrella, a pochi chilometri da casa. Per ritrovarla si erano mobilitati in tantissimi, altrettanti l'avevano salutata ai funerali alla chiesa di Arce. Qui, un altro dolore per papa' Guglielmo: prelevato dai Carabinieri durante la veglia al corpo della figlia: era stato trattenuto per ore in caserma, ma solo per firmare dei fogli. Per quel fatto era stato anche indagato un carrozziere di Arce, finito in carcere ma subito scarcerato. Guglielmo, pero', era stato subito chiaro e diretto: il segreto della scomparsa di Serena era nella caserma di Arce. Perche' li' era andata la ragazza a denunciare lo spaccio del paesino ciociaro, in quel periodo crocevia di un traffico di droga. Ma Serena da li' non era piu' uscita. A confermarlo, infatti, la testimonianza del carabiniere Santino Tuzi, poi ritrovato senza vita l'11 aprile 2008, ucciso da un colpo partito dalla sua pistola di servizio. Subito si parlo' di suicidio, seppure tra molti dubbi: pochi giorni prima aveva parlato con gli inquirenti, confermando la presenza di Serena in Caserma. Tanti anni di indagini, poi la svolta grazie anche al lavoro dell'anatomopatologa Cristina Cattaneo e del Ris dei Carabinieri di Roma, che hanno consentito al corpo di Serena di 'parlare': dopo aver riesumato il corpo della giovane, infatti, e' emerso che la giovane sarebbe stata uccisa perche' colpita e dopo essere finita con la testa contro una delle porte della caserma. Porta poi sequestrata ed analizzata, avrebbe confermato il tutto.(SEGUE) (Gas/ Dire) 20:15 31-05-20 NNNN
DOMENICA 31 MAGGIO 2020 20.15.59
ARCE. MORTO GUGLIELMO MOLLICONE, PER ANNI IN CERCA DI GIUSTIZIA PER SUA FIGLIA -2-
DIR0265 3 CLT 0 RR1 N/POL / DIR /TXT ARCE. MORTO GUGLIELMO MOLLICONE, PER ANNI IN CERCA DI GIUSTIZIA PER SUA FIGLIA -2- (DIRE) Roma, 31 mag. - La Procura di Cassino ha quindi chiesto il rinvio a giudizio per cinque persone per la morte di Serena: si tratta dell'ex comandante della stazione dei Carabinieri di Arce, Franco Mottola, suo figlio Marco, la moglie Anna. E poi del luogotenente dei Carabinieri Vincenzo Quatrale e dell'appuntato Francesco Suprano. Per la famiglia Mottola le accuse sono di omicidio volontario e occultamento di cadavere, per Quatrale di concorso morale esterno in omicidio e dell'istigazione al suicidio del brigadiere Santino Tuzi. Favoreggiamento, infine, per l'appuntato Suprano. Serena avrebbe denunciato lo spaccio di droga in cui pare fosse coinvolto il figlio di Franco Mottola. Da qui, la lite. Infine, la tragedia. "Serena adesso e' con il suo papa'- scrive la famiglia su Facebook- in questo momento di immenso dolore la famiglia, ringraziando preventivamente tutti coloro che ci sono vicini con l'affetto di sempre, chiede la massima riservatezza e un rispettoso silenzio per questa nuova grande e dolorosa prova a cui siamo sottoposti. Grazie". Ma con la morte di Guglielmo non finisce la ricerca della giustizia per Serena: "Finisce la sua vita ma non finisce la sua istanza di giustizia", sono le parole di Dario De Santis, legale di Guglielmo MOLLICONE, interpellato dall'agenzia Dire. (Gas/ Dire) 20:15 31-05-20 NNNN
DOMENICA 31 MAGGIO 2020 20.18.53
**OMICIDIO MOLLICONE: IL LEGALE DI GUGLIELMO, FINISCE LA VITA MA NON L'ISTANZA DI GIUSTIZIA** =
ADN0714 7 CRO 0 ADN CRO RLA **OMICIDIO MOLLICONE: IL LEGALE DI GUGLIELMO, FINISCE LA VITA MA NON L'ISTANZA DI GIUSTIZIA** = Roma, 31 mag. (Adnkronos) (di Giorgia Sodaro) - "Finisce la vita di Guglielmo ma non la sua istanza di giustizia". Così l'avvocato Dario De Santis, legale di Guglielmo MOLLICONE, commenta la morte del suo assistito, avvenuta nel pomeriggio a Veroli in provincia di Frosinone. L'avvocato gli è sempre stato vicino e ha portato avanti la sua battaglia per la verità. Per il delitto di Serena MOLLICONE è stato chiesto il rinvio a giudizio per 5 persone: il maresciallo dei carabinieri Franco Mottola, la moglie Anna Maria, il figlio Marco e il maresciallo Vincenzo Quatrale, che sono accusati di concorso nell'omicidio. Quatrale, inoltre, è accusato di istigazione al suicidio del brigadiere Santino Tuzi. Infine l'appuntato Francesco Suprano è accusato di favoreggiamento. L'udienza preliminare si è aperta il 13 novembre 2019 ed è subito stata rinviata al 15 gennaio di quest'anno. La decisione sui rinvii a giudizio non è però ancora arrivata. (Sod/Adnkronos) ISSN 2465 - 1222 31-MAG-20 20:18 NNNN
DOMENICA 31 MAGGIO 2020 20.28.29
DELITTO ARCE: UN GIALLO LUNGO 18 ANNI TRA INDAGINI E ARCHIVIAZIONI/CRONOLOGIA =
ADN0715 7 CRO 0 ADN CRO NAZ RLA DELITTO ARCE: UN GIALLO LUNGO 18 ANNI TRA INDAGINI E ARCHIVIAZIONI/CRONOLOGIA = Roma, 31 mag. (Adnkronos) - - 1 GIUGNO 2001: Serena Mollicone esce di casa di buon mattino. Una giornata come tante, fino a quel momento, per la diciottenne di Arce, che dopo aver preparato la colazione al padre, con cui vive sola dalla morte della mamma, esce per andare all'ospedale di Sora dove ha un appuntamento fissato da qualche giorno per un'ortopanoramica. Da quel momento pero' non fara' piu' ritorno a casa e le ultime ore della sua vita restano un mistero. All'ora di pranzo il padre, Guglielmo Mollicone, maestro elementare e titolare di una cartoleria ad Arce, inizia a preoccuparsi per l'assenza della figlia e nel pomeriggio ne denuncia la scomparsa ai carabinieri. Cominciano le ricerche: forze dell'ordine e volontari setacciano i paesi del circondario con una foto di Serena nella speranza di rintracciarla. -3 GIUGNO 2001: due volontari della Protezione Civile trovano il corpo di Serena abbandonato sull'erba, vicino ad un mucchio di rifiuti e seminascosto da una lavatrice ed altri ingombranti, in un boschetto all'Anitrella. Iniziano le indagini, coordinate dal procuratore della Repubblica di Cassino, Gianfranco Izzo e dai sostituti procuratori Maurizio Arcuri e Carlo Morra. Serena viene trovata con mani e piedi legati da nastro adesivo e fil di ferro e un sacchetto dell'eurospin in testa. - 6 FEBBRAIO 2003: A quasi due anni dal delitto viene arrestato il carrozziere Carmine Belli, che entra nella caserma dei carabinieri con l'aria innocua e spaventata. Continua a precisare di non essere lui il colpevole e di non sapere assolutamente nulla di quell'orribile delitto. Ma nessuno gli crede e tre mesi dopo, a fine maggio 2003, la Procura di Cassino chiude le indagini e chiede il processo con l'accusa di omicidio volontario. Il 37enne viene rinviato a giudizio ma i suoi legali gli avvocati Romano Misserville e Silvana Cristoforo continuano a professare la sua innocenza e chiedono ufficialmente in una conferenza stampa, che si indaghi in ambienti piu' vicini alla famiglia di Serena. (segue) (Sod/Adnkronos) ISSN 2465 - 1222 31-MAG-20 20:28 NNNN
DOMENICA 31 MAGGIO 2020 20.28.35
DELITTO ARCE: UN GIALLO LUNGO 18 ANNI TRA INDAGINI E ARCHIVIAZIONI/CRONOLOGIA (2) =
ADN0716 7 CRO 0 ADN CRO NAZ RLA DELITTO ARCE: UN GIALLO LUNGO 18 ANNI TRA INDAGINI E ARCHIVIAZIONI/CRONOLOGIA (2) = (Adnkronos) - - 14 GENNAIO 2004: Si apre il processo a Carmine Belli davanti alla Corte d'Assise di Cassino. Il carrozziere e' accusato di aver ucciso e poi occultato il corpo di Serena Mollicone. La pubblica accusa chiama a testimoniare 57 persone, 150, invece, i testimoni chiamati in causa dai legali della difesa. - 7 LUGLIO 2004: E' l'ultimo capitolo del processo in primo grado a Carmine Belli: la difesa chiede l'assoluzione e la Corte d'Assise, presieduta dal giudice Biagio Magliocca, scomparso da qualche anno, si chiude in Camera di Consiglio e nello stesso pomeriggio, alle ore 18, esce con la sua sentenza: assolto. -29 SETTEMBRE 2005: Inizia a Roma il processo in Appello dopo il ricorso della Procura di Cassino. Carmine Belli pero' revoca la nomina ai suoi legali e il processo slitta. La Corte d'Assise di Appello, in attesa della nomina di nuovi difensori, dispone che Belli sia assistito da un difensore d'ufficio. (segue) (Sod/Adnkronos) ISSN 2465 - 1222 31-MAG-20 20:28 NNNN
DOMENICA 31 MAGGIO 2020 20.28.35
DELITTO ARCE: UN GIALLO LUNGO 18 ANNI TRA INDAGINI E ARCHIVIAZIONI/CRONOLOGIA (3) =
ADN0717 7 CRO 0 ADN CRO NAZ RLA DELITTO ARCE: UN GIALLO LUNGO 18 ANNI TRA INDAGINI E ARCHIVIAZIONI/CRONOLOGIA (3) = (Adnkronos) - - 31 GENNAIO 2006: Il procuratore generale definisce illogica e contraddittoria l'assoluzione di Belli in primo grado e alla prima Corte d'Assise d'Appello di Roma, presieduta da Antonio Cappiello, chiede anche lui una condanna a ventitre' anni di reclusione per omicidio volontario e occultamento di cadavere. Secondo il rappresentante della pubblica accusa, l'imputato avrebbe piu' volte mentito e il suo alibi sarebbe falso. Nello stesso pomeriggio, dopo meno di due ore di Camera di Consiglio, il presidente Cappiello pronuncia la seconda sentenza di assoluzione per Belli, per insufficienza di prove. I familiari della studentessa uccisa vengono invece condannati al pagamento delle spese processuali. - 6 OTTOBRE 2006: La Prima sezione penale della Cassazione respinge tutti i ricorsi, accoglie la tesi difensiva di Eduardo Rotondi, legale del carrozziere di Arce, e assolve definitivamente Carmine Belli. -28 MARZO 2008: il brigadiere Santino Tuzi rende alcune dichiarazioni su Serena Mollicone e racconta di averla vista entrare nella caserma dei carabinieri il 1 giugno 2001 ma di non averla vista uscire. (segue) (Sod/Adnkronos) ISSN 2465 - 1222 31-MAG-20 20:28 NNNN
DOMENICA 31 MAGGIO 2020 20.28.35
DELITTO ARCE: UN GIALLO LUNGO 18 ANNI TRA INDAGINI E ARCHIVIAZIONI/CRONOLOGIA (4) =
ADN0718 7 CRO 0 ADN CRO NAZ RLA DELITTO ARCE: UN GIALLO LUNGO 18 ANNI TRA INDAGINI E ARCHIVIAZIONI/CRONOLOGIA (4) = (Adnkronos) - -11 APRILE 2008: Santino Tuzi viene trovato morto nella sua auto in un bosco, ucciso da un colpo di pistola al petto. L'ipotesi è di suicidio. La figlia si dirà convinta del legame tra la morte del padre e "la verità sul caso di Serena Mollicone". "Sono certa che mio padre sapesse qualcosa e che era stato minacciato di ritorsioni nei confronti della famiglia", dice Maria Tuzi. - 1 LUGLIO 2009: A 8 anni di distanza dall'assassinio di Serena Mollicone sembra spuntare un nuovo testimone. Una lettera con due fotografie viene recapitata alla redazione della trasmissione televisiva di RaiTre 'Chi l'ha visto'. Nella missiva, rigorosamente anonima, una persona in due pagine scritte a mano riferisce alcuni momenti salienti che precedono la scomparsa della 18enne di Arce. L'anonimo testimone allega anche due fotografie. -27 GIUGNO 2011: Colpo di scena con l'iscrizione di alcune persone nel registro degli indagati dalla procura di Cassino per l'omicidio di Serena Mollicone. Gli indagati, quattro uomini e una donna, dovranno essere sottoposti al test del dna. Si tratta dell'ex fidanzato di Serena, Michele Fioretti e la madre Rosina Partigianoni (le cui posizioni vengono poi archiviate), l'ex maresciallo dei carabinieri Franco Mottola, il figlio Marco e un altro carabiniere, Francesco Suprano. (segue) (Sod/Adnkronos) ISSN 2465 - 1222 31-MAG-20 20:28 NNNN
DOMENICA 31 MAGGIO 2020 20.28.41
DELITTO ARCE: UN GIALLO LUNGO 18 ANNI TRA INDAGINI E ARCHIVIAZIONI/CRONOLOGIA (6) =
ADN0720 7 CRO 0 ADN CRO NAZ RLA DELITTO ARCE: UN GIALLO LUNGO 18 ANNI TRA INDAGINI E ARCHIVIAZIONI/CRONOLOGIA (6) = (Adnkronos) - -30 LUGLIO 2019: la procura di Cassino chiede il rinvio a giudizio per cinque persone: si tratta del maresciallo dei carabinieri Franco Mottola, della moglie Anna Maria, del figlio Marco e del maresciallo Vincenzo Quatrale, che sono accusati di concorso nell'omicidio. Quatrale, inoltre, è accusato di istigazione al suicidio del brigadiere Santino Tuzi. Infine l'appuntato Francesco Suprano è accusato di favoreggiamento. -13 NOVEMBRE 2019: l'udienza preliminare davanti al gup di Cassino Domenico Di Croce che deve decidere sui rinvii a giudizio viene rinviata al 15 gennaio 2020 per un difetto di notifica. In udienza si costituiscono parte civile contro gli indagati i carabinieri, la figlia del brigadiere Santino Tuzi, Maria, il padre e la sorella di Serena Mollicone e altri familiari della 18enne. Tra gli indagati l'unico in aula è Francesco Suprano. Dopo varie udienze poi interrotte per l'emergenza Covid-19 non si è ancora arrivati alla decisione sui rinvii a giudizio. -26 NOVEMBRE 2019: Guglielmo Mollicone, il padre di Serena, viene colpito da un infarto e ricoverato all'ospedale Spaziani di Frosinone. -31 MAGGIO 2020: Guglielmo muore in una struttura di lunga degenza a Veroli, in provincia di Frosinone. (Sod/Adnkronos) ISSN 2465 - 1222 31-MAG-20 20:28 NNNN
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