LUNEDÌ 17 AGOSTO 2020 08.19.28
Coronavirus, in America Latina pandemia continua a progredire
Coronavirus, in America Latina pandemia continua a progredire In Colombia superata soglia 15.000 morti e in Perù record casi Roma, 17 ago. (askanews) - La pandemia di Coronavirus continua a progredire in diversi Paesi dell'America Latina, con in particolare la Colombia che ieri ha superato la soglia dei 15mila morti e il Perù che ha registrato un nuovo record giornaliero di contagi. A Bogotà, il ministero della Salute colombiano ha annunciato che le autorità sanitarie hanno registrato 287 morti nelle 24 ore precedenti, portando il bilancio totale delle vittime a 15.097 da quando il virus è stato rilevato per la prima volta in quel Paese il 6 marzo. La Colombia ha raggiunto ieri un totale di 468.332. Questo Paese di 50 milioni di abitanti è il quarto dell'America Latina in termini sia di decessi sia di contagi. (Segue) Fth 20200817T081928Z
LUNEDÌ 17 AGOSTO 2020 08.19.34
Coronavirus, in America Latina pandemia continua a progredire -2-
Coronavirus, in America Latina pandemia continua a progredire -2- Roma, 17 ago. (askanews) - Il Perù ha annunciato ieri di aver registrato più di 10.000 nuovi casi in 24 ore, un record dopo quello del giorno prima. Il Ministero della Salute peruviano ha segnalato 10.143 nuovi contagi, per un totale di 535.946 dall'inizio della pandemia. Il giorno prima erano state registrate 9.501 infezioni. E con 206 registrati nelle ultime 24 ore, il bilancio totale delle vittime in Perù è salito a 26.281, secondo il ministero. L'Ecuador, uno dei Paesi latinoamericani più colpiti, con oltre 100mila casi, ha dichiarato ieri, come altri Paesi, che intende produrre vaccini contro il Covid-19. "L'Ecuador ha anche la capacità di produrre vaccini contro il Covid-19, così come l'Argentina, la Colombia e il Messico, che hanno espresso il loro interesse a produrlo", ha detto in una nota il ministro Juan Carlos Zevallos. L'America Latina e i Caraibi sono la regione del mondo più colpita dal virus, con oltre 6 milioni di infezioni confermate. Fth 20200817T081935Z
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