GIOVEDÌ 03 SETTEMBRE 2020 19.27.48
Covid-19, idrocortisone si conferma efficace per pazienti gravi-VIDEO
Covid-19, idrocortisone si conferma efficace per pazienti gravi-VIDEO Nuovo studio britannico: migliora le possibilità di recupero Roma, 3 set. (askanews) - In attesa di un vaccino efficace, vanno avanti diversi studi sui farmaci che possono aiutare nella cura del coronavirius. In particolare, ultimamente ci si è focalizzati sull'idrocortisone somministrato a pazienti in terapia intensiva. Lo studio, condotto nel Regno Unito dal professor Anthony Gordon dell'Imperial College di Londra ha rilevato che quelli trattati per una settimana con idrocortisone hanno avuto un migliore recupero, rispetto ai pazienti che non sono stati trattati con lo steroide. I risultati dello studio sono stati confrontati con altri sei dello stesso tipo in tutto il mondo e hanno aperto alla possibilità di usare farmaci corticosteroidi simili nel trattamento dei pazienti più gravi. Anche l'Organizzazione Mondiale della Sanità pubblicherà presto nuove linee guida per includerne l'uso nelle terapie. "I pazienti hanno in effetti beneficiato dell'assunzione di steroidi. Lo abbiamo misurato osservando quanti pazienti sono sopravvissuti e tra i sopravvissuti quanto velocemente si sono ripresi e abbiamo visto che c'era un maggior numero di sopravvissuti e un recupero più veloce". Il vantaggio, spiega, è che ci sono diversi farmaci di questo tipo che hanno lo stesso effetto benefico. I medici potrebbero usare quello con cui hanno più familiarità. Attenzione, però, avverte: "L'idrocortisone aiuta l'infiammazione nei polmoni e in altre parti del corpo, e aiuta questi pazienti malati a guarire. Ma non è un trattamento da fare a casa per prevenire l'infezione o per curare una lieve malattia virale, penso che sia davvero importante che la gente se ne renda conto". Il video su askanews.it Lua 20200903T192745Z
Covid-19, idrocortisone si conferma efficace per pazienti gravi-VIDEO
Covid-19, idrocortisone si conferma efficace per pazienti gravi-VIDEO Nuovo studio britannico: migliora le possibilità di recupero Roma, 3 set. (askanews) - In attesa di un vaccino efficace, vanno avanti diversi studi sui farmaci che possono aiutare nella cura del coronavirius. In particolare, ultimamente ci si è focalizzati sull'idrocortisone somministrato a pazienti in terapia intensiva. Lo studio, condotto nel Regno Unito dal professor Anthony Gordon dell'Imperial College di Londra ha rilevato che quelli trattati per una settimana con idrocortisone hanno avuto un migliore recupero, rispetto ai pazienti che non sono stati trattati con lo steroide. I risultati dello studio sono stati confrontati con altri sei dello stesso tipo in tutto il mondo e hanno aperto alla possibilità di usare farmaci corticosteroidi simili nel trattamento dei pazienti più gravi. Anche l'Organizzazione Mondiale della Sanità pubblicherà presto nuove linee guida per includerne l'uso nelle terapie. "I pazienti hanno in effetti beneficiato dell'assunzione di steroidi. Lo abbiamo misurato osservando quanti pazienti sono sopravvissuti e tra i sopravvissuti quanto velocemente si sono ripresi e abbiamo visto che c'era un maggior numero di sopravvissuti e un recupero più veloce". Il vantaggio, spiega, è che ci sono diversi farmaci di questo tipo che hanno lo stesso effetto benefico. I medici potrebbero usare quello con cui hanno più familiarità. Attenzione, però, avverte: "L'idrocortisone aiuta l'infiammazione nei polmoni e in altre parti del corpo, e aiuta questi pazienti malati a guarire. Ma non è un trattamento da fare a casa per prevenire l'infezione o per curare una lieve malattia virale, penso che sia davvero importante che la gente se ne renda conto". Il video su askanews.it Lua 20200903T192745Z
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