USA: W. POST, DIFFICILE CREDERE A NOTIZIE SU SALUTE TRUMP, DA ANNI SONO NASCOSTE

 

VENERDÌ 02 OTTOBRE 2020 17.43.24

USA: W. POST, DIFFICILE CREDERE A NOTIZIE SU SALUTE TRUMP, DA ANNI SONO NASCOSTE =

ADN1600 7 EST 0 ADN EST NAZ USA: W. POST, DIFFICILE CREDERE A NOTIZIE SU SALUTE TRUMP, DA ANNI SONO NASCOSTE = Washington, 2 ott. (Adnkronos/Washington Post) - Sarà difficile ora prendere per buone le notizie che saranno diffuse sulle condizioni di salute del presidente Donald Trump, risultato positivo al Covid-19 insieme alla moglie Melania. Lo scrive il Washington Post, secondo il quale qualsiasi informazione sul capo della Casa Bianca avrà bisogno di conferme molto convincenti, data la frequenza con cui l'Amministrazione ha oscurato negli ultimi anni le notizie su Trump. "Se la Casa Bianca dovesse assicurare all'opinione pubblica che il presidente è stato autorizzato a riprendere le raccolte fondi ed il suo programma di impegni, sarebbe giustificato guardare con scetticismo a tale affermazione", sottolinea il quotidiano ricordando alcuni esempi recenti in cui la Casa Bianca ha confermato le notizie su alcune positività nell'entourage di Trump solo dopo che erano state rese note dai media. La Casa Bianca, ad esempio, non confermò che il valletto personale del presidente Donald Trump aveva contratto il virus fino a quando i media non rivelarono la notizia lo scorso maggio. Lo stesso avvenne con l'addetto stampa del vice presidente Mike Pence, con il consigliere per la sicurezza nazionale e con la consigliere Hope Hicks, che avrebbe contagiato il presidente e la moglie a bordo dell'Air Force One. (segue) (Rak/Adnkronos) ISSN 2465 - 1222 02-OTT-20 17:43 NNNN

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USA: W. POST, DIFFICILE CREDERE A NOTIZIE SU SALUTE TRUMP, DA ANNI SONO NASCOSTE (2) =

ADN1601 7 EST 0 ADN EST NAZ USA: W. POST, DIFFICILE CREDERE A NOTIZIE SU SALUTE TRUMP, DA ANNI SONO NASCOSTE (2) = (Adnkronos/Washington Post) - La 'censura' della Casa Bianca ha riguardato anche la salute di Trump. Durante la campagna del 2016, insiste il Washington Post, ci si chiedeva quali fossero le condizioni di Trump, data la sua età avanzata. Le campagne presidenziali di solito pubblicano le cartelle cliniche per eliminare i dubbi, ma il documento rilasciato sull'allora candidato presidente fu "sconcertante", evidenzia il giornale. Se Trump vincerà le elezioni "posso affermare in modo inequivocabile che sarà l'individuo più sano mai eletto alla presidenza", dichiarò il medico che successivamente rivelò di aver firmato il documento dietro dettatura di Trump e del suo staff. Harold Bornstein poi affermò che persone che lavoravano per Trump avevano sequestrato le cartelle cliniche del presidente poco dopo il suo insediamento. Una volta in carica questa incertezza è continuata. I primi esami cui si sottopose Trump, condotti dall'allora medico della Casa Bianca Ronny Jackson, stabilirono che Trump non poteva essere classificato come obeso e che la sua valutazione cardiaca era "eccellente", anche se poi lo stesso medico raddoppiò al presidente il farmaco per il colesterolo. (segue) (Rak/Adnkronos) ISSN 2465 - 1222 02-OTT-20 17:43 NNNN

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USA: W. POST, DIFFICILE CREDERE A NOTIZIE SU SALUTE TRUMP, DA ANNI SONO NASCOSTE (3) =

ADN1602 7 EST 0 ADN EST NAZ USA: W. POST, DIFFICILE CREDERE A NOTIZIE SU SALUTE TRUMP, DA ANNI SONO NASCOSTE (3) = (Adnkronos/Washington Post) - La cosa più curiosa riguarda l'inaspettata visita di Trump al Walter Reed National Military Medical Center di Bethesda. Lo scorso novembre l'allora portavoce Stephanie Grisham spiegò che Trump aveva approfittato di "un fine settimana libero" per svolgere la prima parte degli esami medici annuali. Ma Michael Schmidt del New York Times ha riferito che il viaggio potrebbe essere stato incentrato su qualcosa di più significativo. "Nelle ore precedenti al viaggio di Trump in ospedale", ha riferito Schmidt, "si sparse la voce nell'Ala Ovest che il vice presidente sarebbe stato in attesa di assumere temporaneamente i poteri della presidenza se fosse stato necessario anestetizzare Trump". Pence in seguito disse che non ricordava alcun ordine del genere. "Tutto ciò - conclude il giornale - contribuirebbe a creare un'inusuale incertezza sulla salute del presidente in un momento normale. Ora, con Trump che ha contratto il Covid-19, una malattia pericolosa e per lo più incurabile - nel mezzo della sua campagna per la sua rielezione - diventa molto più problematico". (Rak/Adnkronos) ISSN 2465 - 1222 02-OTT-20 17:43 NNNN